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Giorgio Parma

Giorgio Parma

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Rivelazioni dallo script di The Amazing Spider-Man 2

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Dopo l'abbandono di Roberto Orci dallo script di The Amazing Spider-Man 3 ora veniamo a conoscenza di alcune rivelazioni riguardo al secondo capitolo della saga.

Sapevamo già che le scene girate da Shailene Woodley nei panni di Mary Jane e non proposte in sala non sarebbero molto probabilmente nemmeno finite nei contenuti speciali del Blu-ray, ma ora il sito Badass Digest ha messo le mani su di una prima bozza della sceneggiatura del film in questione ad opera dello stesso Orci e di Alex Kurtzman.

In questa prima versione della sceneggiatura scopriamo per esempio che Max Dillon, interpretato da Jamie Foxx, avrebbe dovuto vivere insieme alla madre costretta su di una sedia a rotelle la quale dopo l'incidente del figlio avrebbe ricevuto molti soldi da parte della Oscorp e ripreso a camminare e tutto questo avrebbe poi scatenato l'ira del villain nel confronto con la polizia a Time Square.
Un altro personaggio originariamente incluso nel film era J. Jonah Jameson, l'editore del The Daily Bugle per il quale Peter Parker lavora.
Il finale invece sarebbe stato circa lo stesso a parte il discorso di laurea di Gwen Stacy che convince Peter a indossare di nuovo la maschera di Spider-Man, che ha sostituito nella versione finale il ritorno di un Richard Parker vivo e vegeto che riporta in carreggiata lo sbandato figlio lasciandolo con la celebre frase "da un grande potere derivano grandi responsabilità".

Aspettando ulteriori notizie sul terzo film della saga il Blu-ray di The Amazing Spider-Man 2 uscirà nel nostro paese il 10 settembre 2014.

All You Need Is Kill 1

Vi abbiamo già parlato di The Edge of Tomorrow - Senza Domani, sicuramente uno dei migliori sci-fi dell'anno, e dell'opera originale da cui è tratto, ossia All You Need Is Kill. Quest'ultima è una light novel giapponese, un tipo di romanzo con illustrazioni ad accompagnare il romanzo, scritta da Hiroshi Sakurazata e in Italia è stata pubblicata da Planet Manga lo scorso maggio.
Ma da questo franchise è stato realizzato anche un manga in due tankobon scritto da Ryosuke Takeuchi con la partecipazione dello stesso Sakurazaka mentre i disegni sono affidati alle formidabili matite di Takeshi Obata, certamente noto anche in Italia per aver realizzato Death Note e Bakuman.
Questa versione cartacea rimane molto più fedele alle vicende narrate nella light novel che il film con Tom Cruise ed Emily Blunt, che per esigenze di copione è stato adattato al format cinematografico e ne ha dovuto subire tra le altre cose i limiti temporali e di target di pubblico tipici di Hollywood.

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Il protagonista è quindi Keiji Kiriya (e non più l'ufficiale americano degradato William Cage), una recluta dell'esercito giapponese che prenderà parte alla battaglia decisiva dell'umanità contro la razza aliena dei Mimics; il ragazzo proprio in questa battaglia uccide un Mimic Alfa, un rarissimo alieno in grado di controllare lo scorrere del tempo, e viene a contatto con il suo sangue, contaminandosi e morendo. Questo gli dona il potere di far ricominciare il tempo dal giorno prima della fatidica battaglia ogni volta che viene ucciso o in qualche modo cessa di vivere.
Ed ecco che comincia il loop temporale che lo porta a rivivere in continuazione le stesse due giornate fino al momento della sua morte che inesorabilmente fa ripartire il tutto daccapo. Infatti pur potendo modificare gli eventi e incominciando anche a comprendere i rudimenti del meccanismo temporale ricorsivo, la battaglia sembra impossibile da vincere e sarà solo grazie all'aiuto di persone più qualificate ed esperte di lui, come il sergente Bartolome Ferrel o la super soldatessa Rita Vrataski, che la recluta Kiriya riuscirà a migliorarsi e ad aumentare le sue chance di sopravvivenza alla battaglia per mettere fine una volta per tutte a questa dannata guerra.

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In questo manga si approfondisce molto di più la psiche del protagonista, dandogli un taglio ancora più tragico e sofferto che nel film, introducendo anche una maggiore quantità di personaggi ed entrando più nel dettaglio delle relazioni interpersonali che li legano. Invece il personaggio di Rita è poco dissimile dalla sua controparte cinematografica; in entrambi i casi ci troviamo di fronte ad una donna, nel manga più ragazzina che adulta, fredda e distaccata, abilissima e formidabile veterana di guerra, che brandisce con indomito coraggio la sua ascia da combattimento, arma che utilizza nel manga, danzando sul campo di battaglia con estrema naturalezza. Tuttavia anche lei ha sperimentato in passato la prigione del loop temporale e oltre ad aver acquisito queste straordinarie abilità con la reiterata esperienza, è stata anche profondamente segnata dalla tragedia e dal dolore sofferti durante quella agonia. Questo fa di lei l'unica persona in grado di capire quello che sta passando il soldato Kiriya e questo provoca una reciproca empatia tra i due.
La figura di questo personaggio femminile può essere quindi ascritta in uno stereotipo caratteriale che troviamo spesso nelle opere giapponesi e che prende il nome di kuudere, ossia una figura che si mostra distaccata nelle relazioni interpersonali, fredda e impassibile, senza mai lasciare trapelare un'emozione, un guscio repulsivo che si origina dalle difficoltà attraversate per proteggere inconsciamente la psiche da ulteriori traumi, un po' come la Yin di Darker Than Black o Rei Ayanami di Evangelion.

Per quanto riguarda la sceneggiatura anche in questo caso bisogna fare i complimenti a Ryosuke Takeuchi per essere riuscito ad adattare visivamente il romanzo senza annoiare il lettore con ripetizioni noiose delle stesse vicende o facendo pesare troppo al lettore la ripetitività che fa da ossatura alla storia stessa. Le giornate quindi ci vengono presentate inizialmente in modo dettagliato e continuo per fare addentrare il lettore nella vicenda e poi, compreso il meccanismo, ci sono dei lag temporali e si va a concentrarsi unicamente sulle scelte realmente influenti sulla trama e sugli avvenimenti strettamente rilevanti.

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I disegni ad opera di Obata poi sono la ciliegina sulla torta. Dinamici, violenti, realistici, estremamente dettagliati, volutamente orrorifici e angoscianti a tratti e con un'ottima resa delle apparecchiature tecnologiche e militari fantascientifiche.
Si riconosce il tratto caratteristico dell'artista soprattutto nelle espressioni del protagonista che ricordano molto L di Death Note e non solo; i disegni sono molto adatti al testo e alla storia che devono rappresentare in quanto sono molto crudi, violenti, spietati e queste caratteristiche permettono di veicolare molto bene anche quel senso di war gaming di cui parlavamo nella recensione del film, senza però dover necessariamente smorzare i toni e addolcire il tutto per raggiungere un target maggiore di pubblico. Un esempio il power-up del protagonista al passaggio dalle armi automatiche all'ascia da combattimento ravvicinato. Semplicemente esaltante.
L'opera è cruenta tanto quanto deve esserlo per rappresentare bene lo strazio e il dolore provato dai personaggi descritti. Obata infatti calca la mano senza remore realizzando tavole macabre e dal forte impatto visivo, con scelte stilistiche spesso mirate a far risaltare la disperazione, la frustrazione e le carneficine che permeano l'opera.

Il manga quindi si presenta molto bene, veloce, dinamico ed molto diretto. Una lettura piacevole che porta il lettore dalla prima all'ultima pagina in un batter d'occhio senza mai annoiare. Consigliato a chi ama le storie di fantascienza o di guerra ma anche a chi vuole farsi una lettura thrilling che mantiene con il fiato sospeso dall'inizio alla fine.

Edizione classica da 4,20 euro della Planet Manga. Attenti alla banda rossa sul codice a barre. Per stomaci forti.

Guardiani della Galassia: nuovi video e poster

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I Marvel Studios non smettono mai di produrre nuovo materiale per promuovere un loro film e con Guardiani della Galassia di certo non si tirano indietro. Dopo aver reso pubbliche altre immagini qualche giorno fa, ecco che arriva un'altra carrellata di poster e video relativi al film.

Si inizia con la prima clip e una featurette (diffusa da Yahoo!) che si concentrano sul personaggio principale Peter Quill interpretato da Chris Pratt per poi continuare con uno spot tv spiritoso incentrato su Groot.

Di seguito vi proponiamo anche il sesto e il settimo spot tv del film pubblicati recentemente su YouTube da Marvel Entertainment.

Sono inoltre stati presentati 3 nuovi character poster dedicati uno a Yondu interpretato da Michael Rooker, uno al membro dei Nova Corps Dey, portato sullo schermo da John C. Reilly, e infine uno alla Nova Prime di Glenn Close. IGN ha poi postato tre nuovi poster sui villain del film quali il Ronan l'Accusatore di Lee Pace,  Korath interpretato da Djimon Hounsou e infine Nebula, ossia Karen Gillan. Diffuso anche un poster con il Collezionista, interpretato da Benicio Del Toro. Li trovate tutti nella gallery in fondo alla news.


Interpretato da Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana, Bradley Cooper, Vin Diesel, Michael Rooker, Lee Pace, Ophelia Lovibond, Benicio Del Toro, Karen Gillan, Djimon Honsou, Gregg Henry, Glenn Close e John C. Reilly, Guardiani della Galassia vede alla regia James Gunn e sarà nelle sale americane il 1° agosto 2014, il 22 ottobre in Italia.

Disney, Il Libro della Giungla: trovato Mowgli

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Di recente la Disney ha assoldato il regista dei primi due capitoli della saga di Iron Man John Favreau per realizzare un nuovo live-action sulla celebre romanzo Il Libro della Giungla di Rudyard Kipling.

Per lo script è stato ingaggiato Justin Marks, già autore della sceneggiatura dello sci-fi The Raven che sarà prodotto da Mark Wahlberg. Per il ruolo di Mowgli, il ragazzo cresciuto dai lupi, è stato scelto dopo moltissime audizioni Neel Sethi, che sarà anche l'unico attore a comparire in carne ed ossa nel film. Infatti questo adattamento verrà girato quasi interamente in computer graphic e quindi personaggi come Bagheera, il pitone Kaa, la lupa Rakcha e la malvagia tigre Shere Khan saranno completamente digitali.

“Il casting è una delle cose più importanti per ogni film e trovare il giusto ragazzo che impersonasse Mowgli era imperativo”. ha dichiarato Favreau; “Neel ha un talento e un carisma incredibili. A lui viene affidato un compito molto ingente ma sono sicuro che ce la farà”.

“Neel incarna il cuore, lo humour e il coraggio del personaggio. [...] inoltre è anche intelligente ben oltre quello che sembra promettere la sua età e ci ha impressionati con la sua abilità di mantenere il controllo in qualunque situazione. Anche se non ha precedenti esperienze recitative, il suo carisma e il suo istinto ci hanno impressionati". ha aggiunto la direttrice del casting Sarah Finn.

Proprio di questi personaggi sono già stati trovati i doppiatori che tra l'altro sono personaggi dello spettacolo molto illustri. Ben Kingsley presterà voce alla pantera Bagheera, Scarlett Johansson sarà il pitone Kaa e Lupita Nyong’o la lupa Rakcha mentre la perfida tigre sarà doppiata da Idris Elba.

Il libro della giungla uscirà nei cinema italiani in 2D e 3D il 5 novembre 2015 mentre in America il 9 ottobre.

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