Il panel Marvel di questo venerdì a San Diego si è aperto con l'evento Spider-Verse, che coinvolgerà tutti gli Spider-Man e Spider-Woman dei diversi universi narrativi della Marvel a partire da novembre.
Presenti all'incontro c'erano Dan Slott, Mark Waid, Nick Spencer, Humberto Ramos, Edgar Delgado e Nick Lowe.

Di seguito riportiamo tutte le notizie interessanti che sono state annunciate.
L'evento comincerà propriamente su Superior Spider-Man #32 dove verrà data risposta alla scomparsa momentanea del personaggio sul #19 a seguito dell'esplosione dei Laboratori Horizon. "C'è stata una tempo-splosione" ha detto Slott.
La stessa esplosione che ha rispedito indietro Miguel O'Hara nel suo universo ha causato la scomparsa di Superior Spider-Man brevemente finito nel 2099.
L'albo appena uscito di Spider-Man 2099 #1, ambientato nel presente, vede un Miguel O'Hara intento a lavorare per la Alchemex per cercare di cambiare il suo bisnonno per non farlo diventare una persona malvagia. Il numero 5 sarà invece un tie-in di Spider-Verse e sarà affidata alle matite di Rick Leonardi.

Si è poi brevemente parlato di Daredevil #6, tie-in di Original Sin, in cui verranno rivelate le motivazioni dell'abbandono del figlio da parte della madre di Matt Murdock e di dove si trovi ora la donna. Daredevil dovrà farsi un bel giro in Wakanda. I numeri #8 e #9 invece saranno incentrati sull'Uomo Porpora e sulla prole che ha messo al mondo nel corso degli anni.
Slott ha inoltre spiegato che la storyline di Original Sin non solo consiste nella rivelazione di segreti che i personaggi hanno tenuto nascosti ma anche di segreti che sono stati nascosti a loro stessi. Un'altra persona è stata morsa da un ragno radioattivo proprio come Peter Parker ma è stata tenuta rinchiusa in un bunker da Ezekiel per molti anni. Questa persona, una ragazza, potrà probabilmente portare agli eventi di Spider-Verse.

Ad ottobre invece partirà la miniserie settimanale Edge of Spider-Verse che comincia con una storia di Spider-Man Noir di David Hine, Fabrice Sapolsky e Richard Isanove. Nel secondo numero invece verrà introdotta la Spider Woman-Gwen Stacy di Jason Latour e Robbi Rodriguez.

Nel #3 invece ci sarà uno Spider-Man futuristico non impersonato da Peter Parker in una storia scritta e disegnata da Justin Weaver. Il #4 in uscita a novembre sarà "terrificante" a detta di Lowe e sarà più vicino alla Metamorfosi di Kafka che a Stan Lee; sarà scritto da Clay McLeod Chapman, Elia Bonetti e la cover verrà affidata a Garry Brown.
Infine nel quinto numero affidato a Gerard Way and Jake Wyatt ci sarà uno Spidey chiamato SPI//dr proveniente da un universo alternativo.

In Amazing Spider-Man #7 ci sarà un team up tra Peter Parker e Miss Marvel e sarà presente anche Spider UK direttamente dall'universo alternativo dei Captain Britain Corps. Nel #8 apparirà MC2 Spider-Girl. "Ci saranno guai per tutti gli Spider-personaggi di cui vi è mai importato!" ha detto Slott.
Lowe ha poi annunciato gli Spider-Verse Team-Up con storie di Christos Gage e Dave Williams e poi un'altra storia realizzata da un gruppo di artisti e scrittori di alto livello.

Non compariranno in questo evento gli Spider-Man creati in collaborazione con Sony, sia quelli cinematografici che quelli animati e la leggibilità di questo evento sarà fattibile anche per chi non ha letto ogni singolo numero delle testate secondarie legate al personaggio.

Infine si è parlato del nuovo videogame Spider-Man Unlimited per dispositivi mobili che sarà simile ad un Temple Run come giocabilità.

Per quanto riguarda Scarlet Spiders, la serie realizzata da Mike Costa e Paco Diaz, i protagonisti saranno Ben Reilly, Kane e Ultimate Jessica Drew in un team-up di Spider-cloni. Questa miniserie in 3 capitoli

Lowe ha infine detto che ci sarà un'altro annuncio relativo a questo evento al panel Women of Marvel questa domenica.

Al panel del SDCC dedicato a Big Hero 6 e al The Art of... dello stesso film, la Disney ha mostrato in anteprima le prime scene del nuovo film di animazione.

La prima clip è stata introdotta a sorpresa dal doppiatore del protagonista Hiro, il giovane attore Ryan Potter. In essa viene mostrato il ragazzino nella sua camera che accidentalmente fa cadere un oggetto, nel raccoglierlo esclama "ouch" e questo attiva il robot Baymax, androide il cui obiettivo è la protezione delle persone, nascosto in un contenitore nella stanza adiacente.

Il robot si gonfia ma è intrappolato dietro al letto in mezzo ad una catasta di scatole. Sgattaiola tra gli ostacoli e arriva nella stanza di Hiro. Si presenta come un robot dedito alla protezione personale. Gli dice che si è attivato dopo aver sentito il suo dolore. Hiro gli assicura che sta bene e sul petto del robot appare una scala da uno a dieci in stile emoticon; l'androide chiede al ragazzo quanto prova dolore su quella scala. Il ragazzo continua a rassicurare il robot ma nel farlo inciampa e impatta contro una mensola dalla quale cominciano a cadere degli oggetti e per ognuno che cade Baymax chiede “In una scala da… “ *thonk* “In una scala da…” *thonk* “In una scala da…” e così via. Il robot scansiona Hiro alla ricerca di ferite e non ne trova ma la diagnosi rivela l'inizio della fase della pubertà. Allora Baymax comincia a elencare cose che accadranno al corpo di Hiro come "un aumento dei peli sulle gambe, sul petto, sulle ascelle e soprattutto sul..." ma viene interrotto dal ragazzo che cerca in tutti i modi di farlo ritornare nella scatola da cui è uscito. L'androide dice che l'unico modo per disattivarlo è assicurare che la prestazione medica fornita sia stata efficace. Hiro lo fa e Baymax ritorna subito nella scatola.

La seconda scena chiamata "Prima Battaglia" è la preferita dal regista Don Hall. La clip inizia con Baymax e Hiro in piena armatura da supereroe che volano in modo irregolare sul paesaggio urbano di San Fransokyo. Hiro cerca di stabilizzare il volo e di accelerare quando il robot lo colpisce. I due attraversano il Golden Bridge e grazie ai comandi del ragazzo evitano una collisione fatale. I due si arroccano sopra ad uno dei piloni del ponte. Segue un dialogo tra i due relativamente al miglioramento della sinergia della coppia. I due si lanciano poi giù dal ponte e migliorano il loro volo fino ad arrampicarsi sui cavi di una delle numerose turbine eoliche stile dirigibile della città e Hiro urla di gioia. Ricorda molto il primo volo di Hiccup e Sdentanto in Dragon Trainer.

Nella gallery in asso, potete vedere tre nuove immagini dalla pellicola.

Al panel SDCC di Skybound, la compagnia fondata da Robert Kirkman per gestire tutte i suoi franchise creator-owned, si è parlato a lungo di The Walking Dead, serie di grandissimo successo grazie anche alla serie tv da record della AMC.

Per parlare della serie di punta della Image Comics c'erano il creatore stesso oltre al disegnatore Charlie Adlard, con moderazione dell'editor della serie Sean Mackiewicz.

Sono stati affrontati diversi argomenti a seguito delle domande dei fan e di seguito riportiamo il succo della conferenza.
La parola zombie, che non era stata usata fino ai recenti numeri, è stata introdotta perchè Kirkman differenzia sempre il modo con cui vengono chiamati questi non morti da comunità a comunità e era arrivato a corto di nomi.
La svolta violenta di Rick è dovuta al fatto che è richiesta la sua presenza come leader e come tale deve farsi rispettare e le persone devono ascoltarlo; se una cosa non funziona rischia di far saltare tutto e di mettere in pericolo la comunità intera.
Il background e la storia di Negan verrano molto probabilmente affrontate nel fumetto stesso e non in un romanzo a parte come fatto per il Governatore. Inoltre la sua presenza nella serie tv avverrà, se avverrà, fra molto tempo.
La scelta di tagliare la mano a Rick serviva per dimostrare la violenza e la pazzia del Governatore e non è una scelta di cui lo scrittore si pente ma a volte si chiede come diavolo le cose siano finite in quel modo.
La piaga che al momento stanno affrontando i personaggi terminerà tra breve ma non ne verrà svelata la causa probabilmente perchè non è rilevante.
La storia è più o meno già stata pensata per i prossimi 150-200 numeri.

Il modo in cui i personaggi sono rappresentati nella serie tv non influenza il tratto di Adlard in quanto sa bene che gli attori non sono stati scelti necessariamente per la somiglianza con i personaggi ma per esigenze di copione e recitazione.
La serie inoltre si è svincolata da tempo dalla figura di Rick e quindi la sua morte potrebbe anche avvenire in un futuro e la serie proseguire senza intoppi; Maggie invece verrà fortemente messa alla prova e dovrà dimostrare quanto sia abile come leader.
Inoltre la serie tv, il fumetto e i videogiochi sono globalmente scollegate le une dalle altre e non si influenzano a vicenda, i creatori vogliono tenere gli universi separati.
Non verranno annunciate al Comic-Con di quest'anno serie spin-off di TWD.

La Vertigo insieme alla Image Comics aprono le danze di questo nuovo Comic-Con con annunci di un certo livello e conferenze con artisti di fama internazionale.
Al panel Vertigo Defy erano presenti artisti e scrittori del calibro di Mark Buckingham, Tula Lotay, Shelly Bond, Lee Bermejo, Scott Snyder, Simon Oliver, Mark Doyle e Will Benis.

Per cominciare si è parlato del secondo arco narrativo di American Vampire di Scott Snyder, in cui tutti i personaggi finora creati entreranno in conflitto, in un'enorme e folle guerra in cui si scontreranno lupi mannari, vampiri, demoni e mummie. I primi 4 numeri serviranno per far addentrare velocemente il lettore nella storia mentre il #5 sarà un albo autonomo in cui si esplorerà un altro periodo della storia americana come quello della Corsa all'Oro, sarà una “opportunità per parlare della cultura americana e di come le cose siano al mostruose e eroiche in diversi momenti". Il #6 sarà invece la storia più spettacolare che abbiano mai realizzato Scott Snyder e l'artista Rafael Albuquerque con la Corsa allo Spazio e ci saranno scimmie vampiro sulle navicelle.

Dopo è stato il turno di The Wake con la copertina del #10, finale della serie di Scott Snyder e Sean Murphy, in Italia per RW Edizioni. Questa serie era nata come esperimento per testare la flessibilità dello stile di Murphy con le sue tavole piene zeppe di dettagli in ogni vignetta ed è risultato così convincente che Snyder ha continuato ad aggiungere carne al fuoco e a introdurre cose inusuali. La serie è una continua esplorazione, senza limiti e senza paura di superare i confini dell'ordinario. “So che quello che potrei trovare potrebbe essere orribile e che provare cose nuove potrebbe portarmi a fallire, ma io ci provo lo stesso" ha detto infine lo scrittore.

Shelly Bond ha poi parlato di Fables e dell'imminente fine del fumetto di Bill Willingham che va avanti da 12 anni continuando a vendere numeri da record per la Vertigo. La fine infatti avverrà con il numero 150 della saga all'inizio del 2015 e già con il numero attuale, il 142, si è entrati nell'arco finale della storia. Verranno esplorate ulteriormente le figure di Bianca Neve e Rosa Rossa, le due sorelle che insieme a Luca Wolf sono state i cardine di tutta ciò che è avvenuto finora. Queste donne sono degli esseri magici di incredibile potenza in grado addirittura di distruggere il mondo. Ma alla fine, promette Mark Buckingham disegnatore della serie, non moriranno tutti i personaggi. Lo stesso Buckingham sta scrivendo il nuovo arco narrativo di Fairest, lo spin-off di Fables con le eroine più amate delle fiabe, che costituirà la run finale prima della chiusura che avverrà sempre a inizio 2015.
Sempre relativamente a questo artista muti tasking si è parlato anche del suo lavoro su Dead Boy Detectives e l'apparizione di un terzo detective e sulla sorella segreta di Charles che aprono nuovi spiragli per la trama.

Simon Oliver ha parlato del futuro della sua serie FBP: Federal Bureau of Physics e del secondo arco narrativo ambientato in una realtà alternativa. Nel terzo arco invece si concentrerà sulla storia di Cicero e sulla FBP Academy e sull'importanza del Professor Hardy.

Annunciato The Names di Peter Milligan e Leandro Fernandez in uscita ad ottobre e sarà un thriller sulla finanza in 8 o 9 numeri. The Names è un cabala che controlla il mondo finanziario e ha un incredibile potere nelle sue mani. Ad un uomo viene detto di scrivere su di un foglio una dichiarazione di suicidio e di buttarsi dalla finestra. Sua moglie indaga su cosa sia realmente accaduto.

The Kitchen invece arriverà a novembre, una storia hard boiled scritta dal giovane britannico Olly Masters che vede le mogli di gangster irlandesi nella Hell's Kitchen degli anni '60 rivaleggiare con i loro mariti per il controllo del territorio.

Poi è stato il turno di Bodies, scritto da Si Spencer della The Vinyl Underground; storia relativa ad un killer in grado di viaggiare nel tempo. Definito come "quattro ere, un solo corpo", ogni capitolo di questo fumetto sarà diviso in 4 sottocapitoli, ambientati in 4 diversi periodi. Bisognerà scoprire chi morirà nelle quattro ere diverse nella stessa strada di Londra. Tula Lotay alle matite mentre Lee Lougridge ai colori, distinguendo i 4 periodi con altrettanti diversi schemi di colore. Per le cover ci saranno invece Eduardo Risso, Paul Pope, Francesco Francavilla e David Finch. In uscita la settimana prossima.

Infine Suiciders arriverà nel 2015. Storia ambientata post disastroso terremoto che ha decimato il Sud della California. Nasce così New Angeles una ricca e prospera città dove la vita ricomincia a ingranare e Lost Angeles, il ghetto vicino all'oceano.
I protagonisti saranno due personaggi, uno dal ghetto e l'altro dalla città benestante. Lo sport della città è una sorta di combattimento all'ultimo sangue tra gladiatori moderni.