Dopo iniziali rumor di una possibile serie spin-off su The Punisher dopo l'ottimo riscontro avuto dal personaggio interpretato da Jon Bernthal nella seconda stagione di Daredevil di Netflix, abbiamo ottenuto l'effettivo annuncio ufficiale qualche tempo fa. Tuttavia da aprile non sono arrivati ulteriori aggiornamenti sulla produzione.

E sembra proprio che le cose andranno ancora per le lunghe, come comunica lo stesso Bernthal a Deadline, a cui rinnova però il suo obiettivo di rendere giustizia al personaggio, rappresentandolo nel migliore modo possibile.

"Sono incredibilmente eccitato. Vedo questa opportunità con vera gioia e con grande responsabilità e con vero onore di poter nuovamente vestire i panni di Frank Castle. Me lo sento proprio nelle ossa ora come ora, me lo sento nel cuore. Sono pronto a continuare questo ruolo. Tuttavia non so dove andrà a parare questo show, non so quale sarà la trama, non so come, quando o dove verrà girato. È un po' una parte integrante del modo con cui lavora la Marvel. Le informazioni vengono date solo in base alle necessità. Sono un po' nervoso, voglio solo rendere giustizia a questo personaggio e a questo mondo".

Non si sa altro al momento, anche se è possibile che l'attore possa riprendere il suo ruolo nella serie collettiva The Defenders. Ne sapremo di più probabilmente con il San Diego Comic-Con di quest'anno.

Variety riporta la notizia che Netflix e The CW hanno raggiunto un accordo sulla distribuzione delle serie TV dell'emittente televisiva statunitense mediante il famoso servizio di streaming online. Il contratto porta con sé principalmente le serie supereroistiche basate sui personaggi di casa DC Comics e sviluppate in collaborazione con Warner Bros.: The Flash, Arrow, Legends of Tomorrow, iZombie e la recentemente acquisita Supergirl.

L'accordo prende forma dopo la conclusione della partnership tra The CW e Hulu e ne eredità i principali punti: lo streaming in-season delle serie sarà affidato a CWTV.com e alle diverse App del servizio, mentre per Netflix sarà possibile offrire la visione degli ultimi cinque episodi più recenti della stagione rispetto a quello andato in onda. Finora, l'arrivo di tale serie sulla piattaforma digitale slittava di diversi mesi rispetto alla fine della messa in onda sul canale televisivo.
Il contratto attuale ha la durata di 5 anni, ma Netflix potrà godere di tali diritti anche per diversi anni successivi a tale ufficiale chiusura.

Non sappiamo come verrà trattata la situazione nel mercato italiano, in quanto Mediaset è proprietaria dei diritti di alcune di queste serie, mentre altri prodotti The CW sono tuttora inediti, mentre lo streaming online è affidato a Infinity.

In una lunga intervista realizzata dal The New Yorker è stato annunciato che Netflix realizzerà una serie animata in 12 episodi, previsti per la prima metà del 2018, basata sulle avventure dell'omonima protagonista del fumetto Hilda di Luke Pearson, il giovane autore indie britannico che sta spopolando negli ultimi tempi, con le sue storie rivolte ad un pubblico di ogni età.

In Italia, le quattro graphic novel uscite finora sono state pubblicate da Bao Publishing, mentre la quinta Hilda and the Stone Forest, verrà pubblicata a settembre in Gran Bretagna dalla Nobrow Press.

Variety riporta che l'attore Keith Stanfield (Straight Outta Compton, Selma, Short Term 12) è entrato a far parte dell'adattamento ad opera di Netflix di Death Note, il manga di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, in un ruolo non specificato.

Roy Lee, Dan Lin, Jason Hoffs e Masi Oka produrranno la pellicola mentre Doug Davison e Brian Witten saranno i produttori esecutivi. Niija Kuykendall e Nik Mavinkurve supervisioneranno i lavori per conto degli studios. Jeremy Slater (Fantastic Four) ha scritto l'ultima versione della sceneggiatura. La produzione comincerà in estate. Il film sarà diretto da Adam Wingard e interpretato da Nat Wolff.

Ricordiamo che al momento è in lavorazione anche una versione giapponese di Death Note per la Warner Japan.