One Piece 39 (Star Comics, brossurato, 240 pagine in b/n, € 3,30) testi e disegni di Eiichiro Oda

Abbandonata Water Seven, Rufy e compagni si lanciano all'inseguimento del Puffing Tom, su cui Sanji e Usop affrontano il CP9 per convincere Robin a tornare nel gruppo...

A tratti un po' confusionaria per l'enorme mole di personaggi in ballo, entra in una nuova fase la saga che vede la ciurma dei pirati contrapporsi al governo. Solo in questo volume vediamo muoversi più di una quarantina di personaggi (alcuni dei quali nuovi di zecca) ed è inevitabile che buona parte di essi sia ridotto al ruolo di mera comparsa. Tuttavia, la storia mantiene comunque un ottimo ritmo, con momenti intensi e combattimenti creativi ed emozionanti, rivelandosi l'ennessimo piacevole numero di questa brillante serie d'azione.

Gianluca Reina

Carlo Del Grande

PRINCESS AI 1 (J-Pop, brossurato con sovracoperta, 190 pagine in b/n e a colori, € 5,90) testi di Courtney Love, disegni di Misako Kujiradou e Dj Milky

Risvegliatasi in un vicolo di Tokyo senza alcuna memoria del proprio passato, la bella Ai trova lavoro come cantante in un club di accompagnatrici, ma all'insaputa sua e del giovane Kent che l'ha soccorsa, la ragazza è braccata da un demone...

Il progetto nasce dagli sforzi congiunti della cantante Curtney Love (che ha creato il personaggio), della mangaka Ai Yazawa (che ha realizzato il character design della serie) e infine di Kujiradou e Dj Milky che hanno passato il tutto su carta. Questo manga aspira a narrare la Vita di Courtney Love romanzandola e mantenendo solo alcuni elementi che richiamano la realtà (Ai, il nome della protagonista vuol dire appunto Amore, Kent è modellato su Kurt Cobain, una scatola a forma di cuore richiama la canzone Heart-Shaped Box dei Nirvana).
La storia suscita qualche delusione in chi magari si aspettava una biografia piu "reale" della cantante, ma, alla fine, è piacevole e ben scritta, pur avendo delle ingenuità nello svolgimento.
I disegni della Kujiradou sono eleganti e dettagliati, soprattutto nel curare il look gothic lolita della protagonista, ma deficiano un po' per quello che riguarda lo story telling, a volte confusionario.
L'edizione della J-pop è elegante e di lusso come di rado si vede nel nostro paese per un manga.

Gianluca Reina

Carlo Del Grande

JLA CLASSIFIED #1-3 in DC Universe 25/27 (Play Press, spillato, 80 pagine a colori, € 5,00) Testi di Grant Morrison, disegni di Ed McGuiness

Grant Morrison è un autore davvero eclettico: alterna alcune storie estremamente cervellotiche e complesse ad altre in cui il "fanciullo" che è nell'autore britannico predilige l'azione quasi tout-court.
E' accaduto con la serie regolare della JLA, che è stato uno dei grandi successi Dc di fine anni '90, e così accade anche per questi tre numeri di apertura di JLA Classified in cui, paradossalmente, la stessa League è messa quasi in secondo piano. Morrison infatti si diverte ad usare un team da lui stesso creato, gli Ultra-marine , eroi "duri " e dai metodi ben più risolutivi del gruppo degli eroi più famosi della Dc.
La storia, come dicevamo, è principalmente incentrata sull'azione, infarcita da gustose citazioni come il telefono "rosso" di Batman (dai telefilm anni '60), la riesumazione di nemici classici della League come Gorilla Grood (qui in versione di gorilla mangiauomini) e Nebula Man, o ancora un'altra auto-citazione dal ciclo della League con l'universo fanciullo di Qweq.
I disegni di McGuiness ben si adattano all'atmosfera generale con uno stile cartoonesco e pulito, con un buon storytelling e tavole di ampio respiro che garantiscono grande spettacolarità.
Insomma, una storia divertente per una lettura senza troppo impegno.

Danilo Guarino

Berserk Collection 29 (Panini Comics, brossurato, 208 pagine, b/n, € 4,00) testi e disegni di Kentaro Miura

Continua il viaggio di Gatsu e compagni verso la terra degli elfi. Mentre il cavaliere nero riposa dalle ferite, abbiamo modo di scoprire il valore in battaglia del piccolo Isidoro.
Si sente nell’aria che qualcosa sta per cambiare e questa sensazione si avverte sia all’interno della compagnia, sia nelle poche apparizioni di Grifis.

Kentaro Miura prende una pausa dai combattimenti feroci per tornare a parlare dei comprimari della serie, in particolare di Lady Farnese. Pur non addentrandosi nei suoi pensieri, mostra i condizionamenti familiari e psicologici che hanno portato “l’orco dei Vandimion” a diventare comandante della Santa Catena e poi membro della compagnia di Gatsu.
La narrazione di questo numero appare diversa dal classico volume di Berserk, ma l’analisi introspettiva dei personaggi riesce pienamente a colmare il vuoto lasciato dalle ambientazioni horror. I disegni sono come al solito dettagliati e rendono particolarmente. affascinanti le ambientazioni di corte dei Vandimion.

Andrea Briganti

Carlo Del Grande