Gianluca Lerici, meglio conosciuto come il Professor Bad Trip, ci ha lasciato sabato scorso 25 novembre.

Artista collegato per volontà propria alla scena underground, ne è stato uno dei massimi esponenti sin dagli anni settanta reinterpretando J.G. Ballard e creando mondi e personaggi legati soprattutto agli autori che più lo avevano colpito: Dick, Bakunin, Jodorowsky, Carpenter, Cronenberg, Burroughs.

Legato ad un modo di disegnare che riprendeva stilemi tipici delle incisioni xilografiche, si è poi portato verso la pittura con acrilici mantenendo comunque la propria originalità e il proprio senso assoluto di libertà, pur rimanendo costante nell'uso dei simboli a lui cari, quali il cyberspazio, i mutanti e la musica, tutto amalgamato ovviamente in un cocktail psichedelico e surreale.

Ecco un estratto di una intervista che potete trovare sul suo ALMANACCO APOCALITTICO (Piccola Biblioteca Oscar Mondadori), con il quale potrete capire la sua filosofia:

"Tutti gli artisti contro-cult, gli scrittori libertari, i registi cinematografici visionari, gli inventori pazzi e i pittori devianti contribuiscono con la propria opera all'evoluzione delle opinioni e dei gusti della gente, nel progresso lento ma costante del costume della società, in una rivoluzione fredda che nessuno Stato, nessun potere militare, religioso, culturale, politico o finanziario può fermare.
Ogni artista pop-underground, ognuno nel suo piccolo, anche chi non abbia mai avuto alcun successo commerciale, né in vita né postumo, come un'amanita muscaria, rilascia con la propria opera spore culturali pronte a svilupparsi ad anni o chilometri di distanza."

Arrivederci Professore, per questa volta meglio un buon viaggio...

Un appuntamento di cui andiamo sempre orgogliosi è quello con Amarcord, la rubrica curata da Luca Enoch, creatore, tra le altre cose, di Gea (Sergio Bonelli Editore) e Sprayliz (recentemente ristampata in volume da Edizioni BD). E' online, da oggi, un nuovo aggiornamento dedicato a Barbarella.

Potete leggerlo cliccando qui.

Buona lettura!

Finalmente ci siamo! A quasi due anni dalla chiusura della serie edita da Sergio Bonelli Editore, Edizioni if si appresta a varare la nuova stagione editoriale di Nick Raider, il celebre poliziotto creato da Claudio Nizzi nel lontano 1988.
La data di uscita di “Tempo di uccidere”, primo albo della nuova miniserie inedita a periodicità bimestrale, è fissata per sabato 25 novembre 2006.
Nel corso dei mesi passati, la volontà di realizzare un prodotto che soddisfacesse al meglio i gusti del pubblico, ha indotto Edizioni if a rimandare l’esordio per allestire una formula di testata più innovativa e ricca, che rendesse la nuova stagione di Nick Raider davvero “speciale”.
Così, oltre a un lungo episodio completo a fumetti di 128 pagine, in ogni albo di Nick Raider serie inedita il lettore troverà un approfondito apparato redazionale sul mondo del poliziotto newyorkese.
Lo staff creativo, coordinato da Gabriele Ferrero e Alessandro Russo, curatori della serie, è composto, per quanto riguarda gli autori dei testi, da Claudio Nizzi, creatore del personaggio e sceneggiatore del primo episodio, Diego Cajelli, autore del secondo albo, e dallo stesso Russo, sceneggiatore degli ultimi due numeri.
Il nutrito gruppo dei disegnatori è costituito da Marco Guerrieri, Riccardo Chiereghin, Daniele Statella, Francesco Gallo, Enrico Massa, autori dell’albo d’esordio, Giancarlo Caracuzzo, dinamico disegnatore del secondo numero, Michela Da Sacco, disegnatrice del terzo albo in collaborazione con Riccardo Chiereghin, e Michele Benevento, autore oltre che del quarto e ultimo episodio, anche di tutte le copertine mozzafiato della miniserie.
In appendice all’episodio a fumetti, ogni albo presenta Nick Raider Dossier, un inserto redazionale illustrato, tra gli altri, da Alessandro Vitti e Riccardo Chiereghin.

Per vedere in anteprima tavole del primo e del secondo numero di Nick Raider Serie Inedita, clicca qui.

Si è tenuta lo scorso weekend a Columbus la Mid-Ohio-Con.
Ecco un riassunto di tutte le notizie trapelate da ospiti e conferenze della convention.

Sean McKeever, sceneggiatore di Spider-Man Loves Mary Jane e Spider-Man Family, è in procinto di scrivere due nuove serie per la Marvel. Una sarà su un supergruppo, l'altra non riguarderà né un gruppo, né un personaggio singolo. Secondo la rubrica di Rich Johnston la prima sarà New Warriors.
Su Spider-Man Loves Mary Jane, Takeshi Miyazawa lascerà il posto a David Hahn (Bite Club per la Vertigo) a partire dal numero 16, pur continuando a realizzare le copertine.

Adam Hughes ha iniziato a scrivere All-Star Wonder Woman, serie per la quale si occuperà, come noto, sia della sceneggiatura che dei disegni. La data di uscita resta per ora imprecisata.

Ron Garney e Angel Medina sono entrambi molto eccitati all'idea di disegnare il costume nero di Spider-Man l'anno prossimo. Secondo Medina, tuttavia, il ritorno al look anni '80 per Peter durerà solo tre numeri.
Garney ha inoltre rivelato che qualcosa di brutto succederà a un personaggio vicino a Peter Parker.

Mike Norton, dopo aver realizzato uno story-arc per Runaways, è attualmente impegnato con alcuni fill-in di The All-New Atom, dopo che Eddy Barrows è stato spostato temporaneamente su 52. Gli episodi saranno incentrati su un viaggio nel tempo.
Norton sta anche lavorando sul seguito di Loaded Bible di Tim Seely.

Roger Stern è al lavoro su uno story-arc in cinque parti per JLA Classified. I disegni saranno di John Byrne e Mark Farmer. La storia sarà ambientata in parte nel presente e in parte ai tempi della prima generazione della JLA.

Yannick Paquette realizzerà per Ultimate X-Men i numeri 77, 79 e 80. Secondo il disegnatore si tratta di episodi fondamentali per l'universo Ultimate.

Dopo Agents of Atlas (che continuerà in qualche forma l'anno prossimo con lo stesso team creativo), Leonard Kirk è ora impegnato su una run di quattro numeri per Marvel Adventures Fantastic Four.

Michael Avon Oeming è impegnatissimo, sia come disegnatore che come sceneggiatore.
Mentre sta completando il suo progetto creator-owned in quattro numeri Cross Bronx e sta, come sempre, disegnando Powers su testi di Brian Michael Bendis, Oeming è infatti occupato anche come scrittore di Red Sonja per la Dynamite e di Omega Flight per la Marvel.
A proposito di Omega Flight, Oeming ha confermato la presenza nel gruppo di Beta Ray Bill, US Agent e di qualcuno col costume di Guardian, mentre l'identità degli altri membri resta per ora segreta.
Per il prossimo anno Oeming ha già in programma The Mice Templar, un nuovo progetto creator-owned con il co-autore Brian J.L. Glass, e forse, una nuova miniserie di Ares.

William Messner-Loebs scriverà un altro numero di Green Arrow per la DC, incentrato sulla ricerca della vita eterna.
Inoltre lo scrittore è al lavoro su un libro per la Actionopolis, intitolato Toltec.

Marvel Zombies ha decisamente portato fortuna al copertinista Arthur Suydam, che ora è sommerso dal lavoro.
Realizzerà infatti la copertina del one-shot che uscirà a maggio e farà da prequel alla fortunata miniserie di Kirkman, ma anche quelle della annunciata mini in cinque parti Marvel Zombies vs. The Army of Darkness coprodotta da Marvel e Dynamite, e quelle di Marvel Zombies 2, prevista per fine 2007.
Il prequel uscirà con quattro variant che si combineranno in una sola immagine, mentre le copertine di Marvel Zombies vs. The Army of Darkness saranno ancora una volta rivisitazioni di copertine classiche della Marvel, questa volta reinterpretate in stile Army of Darkness.
Oltre a tutto ciò, Suydam è al lavoro su una cover per Red Sonja, una per Vampirella e una per Atomika. E per finire, anche la copertina dell'ultimo romanzo di Mickey Spillaine (che lo scrittore ha completato poco prima di morire) sarà sua.