Josh Trank non sarà più il regista del secondo film spin-off della Star Wars Anthology in cantiere alla Disney. Si ritira volontariamente per motivi personali spiega Josh, ringraziando tutte le meravigliose persone con cui ha avuto a che fare alla Lucasfilm.

"L'universo di Star Wars è sempre stato quello che mi ha influenzato di più e non potrei essere più entusiasta di testimoniare il suo futuro insieme a miei amici fan di Star Wars. Voglio ringraziare i miei amici Kathleen Kennedy, Kiri Hart, Simon Kinberg, e tutti alla Lucasfilm e alla Disney per l'incredibile opportunità concessami di aver fatto parte di tutto questo. Che la Forza sia con tutti voi".

Dal canto suo anche Hart stesso, facendosi portavoce della Lucasfilm, ha espresso gratitudine nei confronti del regista. I rapporti quindi sembrerebbero essere rimasti buoni tra le parti, anche se c'è chi comincia ad attribuire questa rinuncia alle difficoltà rilevate da Josh nella realizzazione del suo prossimo film Fantastic Four.

L'annoso dibattito sulla verginità del Captain America cinematografico ha (finalmente) trovato una risposta, fornita proprio dall'attore che lo interpreta sul grande schermo, Chris Evans, a EW.

"Se ci si pensa la cosa fa ridere – probabilmente è vergine [ride]. Molto probabilmente è vergine! Non saprei quando sarebbe potuto succedere altrimenti".

Tornando a cose più serie della castità quasi centenaria dell'eroe, l'attore ha parlato del ruolo del suo personaggio in Captain America: Civil War.

"Credo che abbiamo solo scalfito la superficie di qualcosa di estremamente vasto e credo che c'è ancora molto da esplorare. Non solo relativamente all'evoluzione del mio personaggio o a quello di [Anthony] Mackie [Falcon], ma anche con la riunione con Bucky, ed infine la relazione con una donna".

Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony e Joe Russo ed è previsto per il 6 maggio 2016.

Quando si tratta di adattare un fumetto per il grande schermo, le cose sembrano sempre procedere abbastanza rapidamente, soprattutto negli ultimi anni, ma per i videogiochi questo non vale quasi mai. Le produzioni sono sempre lunghe e travagliate e spesso la maggior parte dei concept e degli script finisce per cadere nel dimenticatoio ed esser definitivamente cestinata. Complice il fatto che le poche trasposizioni che sono state fatte hanno lasciato parecchio a desiderare.

Per fortuna però ogni tanto c'è qualche progetto che risorge. Per esempio Assassin’s Creed, il film che la Ubisoft Motion Pictures sta adattando per la 20th Century Fox basandosi sulla famosa serie di videogiochi creata dalla casa sviluppatrice francese. A fornirci nuove informazioni è proprio il protagonista Michael Fassbender, intervistato da SuperHeroHype, che rivela lo status della produzione e i prossimi step, tra cui l'inizio delle riprese a settembre.

"Voi dite che è passato molto tempo [da quando si è cominciato a parlare del progetto], ma quello che ho trovato è tutto nuovo per me, ma cominciare a sviluppare uno script e lavorarci sopra, è una cosa che richiede del tempo. Ci vuole  tempo per mettere insieme una buona storia e vogliamo davvero che venga bene. È emozionante. Cominceremo quest'anno, le riprese inizieranno a settembre".

Trovare davvero qualcosa di importante e rimuovere l'eccesso andando a fondo del concetto è sempre una sfida per qualcosa di così denso. Ci sono così tanti elementi, quindi per cercare di tradurre il tutto per il pubblico, bisogna prendere le cose fondamentali".

In una recente intervista a MTV, il regista di Avengers: Age of Ultron Joss Whedon, ha dichiarato di aver effettivamente girato delle scene con Tom Hiddleston nei panni di Loki, come era stato rivelato erroneamente da Idris Elba lo scorso novembre. Scene che però non sono visibili nella versione definitiva della pellicola. Ecco il perchè:

"Tom non è nel film... Idris si è sbagliato... per due volte", Whedon ride. "Abbiamo girato qualcosa ma non ha funzionato. Nel film c'è così tanta roba, è così pieno che non volevamo che sembrasse strabordante. Volevo davvero inserire Loki all'interno, ma comprendo la decisione, 'Ora ci sono troppe voci nel coro.' Ad un certo punto l'imbarazzo della scelta è davvero imbarazzante".

Il film sta procedendo molto bene e dopo essere finalmente uscito anche nel Nord America, ecco alcuni dati del botteghino americano.
27,6 milioni di dollari di apertura nella notte di giovedì sono stati introiti ben superiori a quelli incassati dal primo film della saga nel 2012, mentre a livello mondiale siamo già arrivati a quota 314,9 milioni di dollari.

Interpretato da Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Cobie Smulders, Samuel L. Jackson, James Spader, Thomas Kretschmann, Andy Serkis, Paul Bettany, Don Cheadle, Tom Hiddlestone, Idris Elba e Josh Brolin, Avengers: Age of Ultron è scritto e diretto da Joss Whedon, ed è atteso nelle sale americane per il 1 maggio 2015, il 22 aprile in Italia.