Disney e Lucasfilm hanno diffuso in rete in alta definizione e senza watermark le foto di Star Wars: The Force Awakens, diffuse recentemente in esclusiva da Entertainment Weekly; le potete trovare nella gallery in basso. Ma questa non è l'unica news riguardante l'universo creato da George Lucas che vi riportiamo oggi.

Sono emerse infatti diverse curiosità riguardo al main villain della pellicola, il Kylo Ren con la famosa spada con guardia laser che tanto ha scatenato il web. Ecco cosa emerge dall'articolo di EW in cui vengono raccolte le frasi di J. J. Abrams.

"Il film spiega le origini della maschera e da dove deriva, ma il progetto è stato concepito per essere un riferimento alla maschera di Vader. [Ren] è ben consapevole di ciò che è venuto prima di lui, e questo è una parte fondamentale della storia del film. [...] La spada laser è qualcosa che si è costruito da solo, ed è pericolosa, feroce e rovinata proprio come il personaggio stesso".

"È un personaggio che ha acquisito il nome Kylo Ren quando si unì ad un gruppo chiamato i Cavalieri di Ren. Non è il classico prototipo di cattivo con i baffi arrotolati.  Lui è molto più complesso di così, ed è stata una grande gioia lavorare con Adam Driver su questo ruolo, perché si è gettato a capofitto in modo profondo e notevole".

Sempre a EW si è parlato del ritorno di Harrison Ford e di Chewbecca nella pellicola, di quanto questo abbia significato e anche dei problemi riscontrati sul set come l'incidente che ha colpito sia Ford sia il regista. (Via SHH)

"Quando Harrison e Chewbacca sono comparsi nel Millennium Falcon - è stato incredibile", ha detto Kathleen Kennedy, Presidente della Lucasfilm. "Ogni singola persona sul set è rimasta sbalordita. Mi ricordo di essermi voltato, e ci saranno state tipo 200 persone riunite dietro di me - tutte in silenzio. Io non sapevo nemmeno che erano lì. L'intera crew aveva smesso di lavorare, tutti a fissare il monitor, perché era una cosa così iconica.

"Era una cosa surreale per tutti, e non era solo Han, non era solo Harrison. Era il vedere tutto questo insieme" ha aggiunto lo sceneggiatore Lawrence Kasdan. "Il Millennium Falcon è stata una parte importante della mia vita, dall'Impero ai Jedi fino a Il Risveglio della Forza - e ora ho scritto un film sul giovane Han. Il Falcon ha un enorme risonanza per me. E non so se si può immaginare che cosa significhi guardare le riprese su quel set con quelle persone".

Per quanto riguarda l'incidente, ecco cosa è emerso:
"Quando fu chiaro che sarebbe stato bene, ci siamo resi conto che non dovevamo cambiare (la sceneggiatura) in nessun modo. In realtà, ci sono alcuni momenti in cui lui è più attivo di quanto non fosse prima dell'incidente. Come vedrete nel film, lui corre e fa più attività fisica in questo film rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare da uno che ha avuto un incidente. Nulla è stato regolato o ridotto a causa di questo incidente".

Interpretato da John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Lupita Nyong’o, Gwendoline Christie, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Max von Sydow, Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew, Kenny Baker e Miltos Yerolemou, Star Wars: Il risveglio della Forza vede alle regia J.J. Abrams e sarà nelle sale italiane dal 16 dicembre 2015.

È stato annunciato da poco che la premiere della serie reboot Heroes Reborn che andrà in onda il 24 settembre durerà ben due ore e non una come ipotizzabile. Potete vedere il post sull'account ufficiale di Twitter qui sotto.

JUST ANNOUNCED: #HeroesReborn premiere extended to TWO HOURS on Thursday, Sept. 24 (8-10pm). pic.twitter.com/PMWlxK1h8A

— Heroes Reborn (@heroes) 13 Agosto 2015

In Heroes Reborn rivedremo personaggi della serie originale come Jack Coleman (H.R.G.), Jimmy Jean-Louis (Haitiano), Masi Oka (Hiro Nakamura) e Greg Grunberg (Matt Parkman). Nel cast ci sono anche Zachary Levi, Robbie Kay, Danika Yarosh, Judith Shekoni, Kiki Sukezane, Henry Zebrowski e Gatlin Green.
Tim Kring scriverà la serie della NBC e sarà anche produttore esecutivo insieme a Peter Elkoff e James Middleton. Universal Television, Imperative Entertainment e Tailwind Productions la produrranno. Matt Shakman dirigerà il primo episodio.

Il nuovo reboot cinematografico di Fantastic Four, diretto da Josh Trank, è stato ormai stroncato da critica e pubblico senza remore, e questo ha pesato sicuramente moltissimo sulle scarsissime rendite al botteghino dei primi giorni, ben al di sotto delle più buie previsioni. Ma a cosa è dovuto realmente questo flop? Da dove deriva tutta questa negatività che circonda la pellicola e chi ci ha lavorato? Nessuno sembra saperlo con certezza: c'è chi da la colpa unicamente al regista, chi incolpa la Fox per aver dato il via ad un progetto senza avere bene le idee chiare su cosa volesse fare e chi invece condanna direttamente il progetto per essere stato concepito "per i motivi sbagliati". Da quello che emerge da un articolo pubblicato da THR, in cui l'autore riporta le opinioni e le impressioni dei membri del cast e della crew del film, la colpa è di tutti, nessuno escluso, per aver dato vita ad un'opera senza arte né parte. Ma da questo articolo emergono anche eclatanti retroscena che riguardano Trank in prima persona e che forse ci permettono di capire come mai il regista sia stato allontanato anche dallo spin-off di Star Wars.

A quanto riportato da membri del cast, il regista non ha prodotto sufficiente materiale per realizzare un film compiuto, rifiutando l'aiuto di produttori e degli studios.
"Si rintanava in una tenda e si isolava da tutti gli altri. Ha costruito una tenda nera attorno al suo monitor. Era estremamente riservato".
Ma le follie di Trank non si possono ridurre unicamente a questo comportamento. "Durante le riprese, diceva al cast quando sbattere gli occhi e quando respirare. Continuava a spingerli ad una recitazione il più piatta possibile", forzando il tono scuro della pellicola anche quando non necessario. A questo si deve aggiungere anche il comportamento assurdo tenuto da Josh e dai suoi cani nella villa a Baton Rouge affittata dalla Fox per il periodo di riprese che si sono tenute in Louisiana. Danni per 100.000 $ sono stati arrecati agli interni della dimora, con "rimozione dei volti dalle fotografie del padrone di casa presenti nella villa".

Ma come già detto non tutta la colpa sembra essere del regista: la Fox ha realizzato la pellicola "progettata male, realizzata per i motivi sbagliati e senza una visione alle spalle. Temevano di perdere i diritti quindi hanno fatto pressione e non hanno dato aiuto a Trank né lo hanno voluto licenziare. Hanno solo messo la testa sotto la sabbia".

Lo scarso lavoro di Trank però non ha fornito sufficiente materiale alla Fox per poter realizzare un film con un capo e una coda, anzi, sembrerebbe che al termine delle riprese non ci fosse neanche una conclusione ancora concepita dal regista, facendoci dubitare sulla possibile bontà della versione che "non vedremo mai" della pellicola.
"Come si fa a chiedere a qualcuno di prendere il posto del regista con più della metà di un film girato da qualcun altro? O si assume qualcuno alla disperata ricerca di un lavoro o [si ricominciare], si butta via praticamente l'intero budget e si perde il cast".

Molto materiale è stato girato con dei sosia e la produzione si è trasferita a Los Angeles per girare le scene con Teller davanti ad un green screen. "Era puro caos" ha detto un membro della crew, aggiungendo che Trank era ancora presente al tempo, ma era stato neutralizzato da una commissione".

Ormai la lotta legale e verbale tra major e regista è già cominciata senza esclusione di colpi. Ma cosa trarre da tutto ciò? Che sicuramente la Fox ha sbagliato nel voler a tutti i costi realizzare un reboot così povero di idee e materiale, senza una visione di insieme, pur di non perdere i diritti della proprietà Marvel. Che la Casa delle Idee tutto sommato non ha fatto poi così male a prendere le distanze da questo progetto, salvaguardando quantomeno alla lunga il brand, e che Josh Trank, investito di una responsabilità così grande come il reboot di Fantastic Four, arrivando solo da un progetto a basso budget e un po' amatoriale come Chronicle, non ha retto alla pressione e ha rovinato una grandissima opportunità di decollo per la sua carriera.
Che dire quindi. Un progetto nato male e conclusosi ancora peggio.

(Via CBM)

La Universal Pictures ha di recente diffuso in rete due nuovi video di Jem and the Holograms, il film di Jon M. Chu tratto dall'omonima serie nata dalla collaborazione di Hasbro, Marvel e Sunbow Productions. Potete quindi vedere il secondo trailer della pellicola, reso disponibile da Clevver News e una nuova featurette con il dietro le quinte, diffusa da E!.

Quando una ragazza di provincia viene catapultata dal mondo dei videoclip undreground a quello delle superstar mondiali, inizia con le sue tre sorelle un viaggio che capita a poche altre persone, scoprendo che alcuni talenti sono troppo speciali per restare nascosti. In Jem and the Holograms della Universal Pictures, quattro aspiranti musiciste prenderanno d'assalto il mondo scoprendo che la chiave per creare il proprio destino consiste nel trovare la propria voce.
Jem and The Holograms è interpretato da Aubrey Peeples (Jem), Stefanie Scott (Kimber), Hayley Kiyoko (Aja) e Aurora Perrineau (Shana) Il film è scritto Ryan Landels, diretto da Jon M. Chu e prodotto da Jason Blum e Scooter Braun e uscirà il 23 ottobre del 2015.