Hugh Jackman sta per deporre gli artigli del mutante canadese Wolverine, con l'ultimo film della sua trilogia in solitaria che sarà diretto da James Mangold e previsto per il 3 marzo 2017, che probabilmente si baserà sullo story arc Old Man Logan. Consapevole che questa sarà la sua ultima volta, desidera fortemente che lo script sia eccellente, perfetto in ogni dettaglio, almeno secondo lui. Per questo non ha ancora firmato per le riprese, come conferma a Collider. Solo quando avrà ottenuto una storia che gli sembra la migliore conclusione per il suo lungo percorso nei panni del mutante canadese, firmerà il contratto. Ha poi rivelato qualche altra interessante informazione sulla pellicola.

"Il piano finale è cominciare le riprese il prossimo anno... sto iniziando l'allenamento, sto iniziando la dieta e la preparazione mentale. Non si tratta solo di me, ma anche degli Studios - sto cercando di fare qualcosa che sia un po' speciale, un po' diversa. Ho un'idea molto, molto forte di quello che sarà. Ho compreso da molto tempo come volgio concludere questa sorta di odissea che ho portato avanti finora, questo incredibile viaggio. E non lascerò che vada in un altro modo".

"Sarò molto onesto con voi, lo script finale a cui stiamo lavorando è giunto a pagina 60. Ovviamente c'è un trattamento successivo, quindi non è completamente finito ancora, non siamo veramente alla fine. Patrick sarà presente, potete starne certi. Penso che sia una relazione molto importante, ma io voglio vedere i segni di quel rapporto quasi padre/figlio che non è mai stato visto prima, e aspetti particolari del Professor X che non sono mai emersi prima. Abbiamo davvero, davvero ottime idee".

Già, ma chi prenderà il posto di Hugh quando questa "odissea" sarà finita?
In un'intervista rilasciata a MTV, di cui vedete il video qui sotto, Jackman ha consigliato come suo erede nient'altro che Tom Hardy, per una versione più giovane dell'artigliato X-Man.

"Non voglio rendere il mio rimpiazzo una cosa troppo facile allo studio" ha poi scherzato l'attore, molto legato a questo ruolo.

E voi che ne dite? Ce lo vedreste Tom Hardy nei panni di Logan?

La pagina Facebook di Rai 4 ha cambiato la copertina tre ore fa, utilizzando come sfondo questa immagine:

Ora, per chi si intende un minimo di animazione giapponese, l'identificazione è immediata, ma per chi non è così aggiornato, vi confermiamo che il logo è quello di Fairy Tail, manga shōnen realizzato da Hiro Mashima, tra i più importanti dell'ultimo decennio, giunto ormai a quota 51 tankōbon, con ben 453 capitoli all'attivo. Il manga è pubblicato in Italia da Star Comics. Da esso sono state tratte due serie anime, la prima di 170 episodi mentre la seconda, ormai giunta a quota 70, è ancora in corso.

Verrà quindi trasmessa almeno la prima su Rai 4? A giudicare dalla premessa sembra proprio che sia così, se a questo si aggiunge poi la consapevolezza del fatto che Leonardo Graziano, uno dei più importanti doppiatori italiani, aveva pubblicato su Twitter (Via AnimeClick) un post in cui affermava di essere stato scelto per il personaggio di Lyon Vastia.

Ricordiamo che i diritti erano stati acquisiti da Mediaset nel 2009 ma poi non si era più sentito né visto nulla. Ora sembra che i diritti siano in mano della Rai, ma sappiamo anche dell'infelice situazione che godono gli anime in Italia. Il canale ad ora ha in palinsesto la seconda serata del giovedì con lo slot Anime Thursday in cui va in onda da ieri sera L'attacco dei giganti, che in passato ha più volte subito spostamenti di orario finendo anche oltre la terza serata. Ora, con una serie mainstream di 170 episodi, fortemente diretta ad un pubblico giovane, sarebbe impensabile andare in onda con un solo episodio a settimana, per di più in un orario completamente fuori target per la serie. Che si prenda in considerazione di introdurre una fascia pomeridiana o mattutina di anime come i vecchi tempi sulla Mediaset? Per ora sono solo supposizioni, ma vi terremo aggiornati.

THR rivela che i produttori Walter Parkes e Laurie MacDonald hanno in progetto la realizzazione, insieme a Sony Pictures, di una nuova trilogia di Men in Black che reinventerà il franchise. Non sarà presente Will Smith questa volta, uno dei due agenti protagonisti della precedente trilogia insieme a Tommy Lee Jones.

“Siamo nel bel mezzo del progetto. È molto attivo. Lo reinventeremo come una trilogia" hanno dichiarato i due.

In passato si parlava della realizzazione, ad opera di Phil Lord e Chris Miller, di un film crossover tra Men in Black e 23 Jump Street, ma data la mole di progetti in cui i due sono ora coinvolti, dal film The Flash allo spin-off su Han Solo, sembra essere ormai poco plausibile.

Deadline riporta la notizia di una new entry nel cast della sesta stagione di The Walking Dead della AMC: si tratta di Tom Payne (Luck) che interpreterà il ruolo di Paul Monroe, anche noto come Jesus, in un ruolo ricorrente nella serie.
L'annuncio è avvenuto dopo che ET aveva mostrato delle foto scattate sul set in cui compariva un attore non precedentemente comunicato.

Basato sull'omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, The Walking Dead vede per protagonisti Andrew Lincoln (Rick Grimes), Steven Yeun (Glenn Rhee), Norman Reedus (Daryl Dixon), Chandler Riggs (Carl Grimes), Lauren Cohan (Maggie Greene), Melissa McBride (Carol Peletier), Danai Gurira (Michonne), Chad Coleman (Tyreese), Sonequa Martin-Green (Sasha), Lawrence Gilliard Jr. (Bob Stookey), Michael Cudlitz (Abraham Ford), Josh McDermitt (Eugene Porter), Christian Serratos (Rosita Espinosa), Seth Gilliam (Padre Gabriel), Tyler James Williams (Noah) e Tom Payne (Jesus).