Menu
Giorgio Parma

Giorgio Parma

URL del sito web:

Su Kickstarer arriva Cinema Purgatorio, antologia horror di Moore, O’Neill, Gillen, Ennis e altri

  • Pubblicato in News

Apprendiamo da Bleeding Cool dell'inizio sulla piattaforma virtuale di crowdfunding Kickstarter di un progetto fumettistico che coinvolge autori di grandissima fama mondiale. Si tratta della nascita della rivista antologica Cinema Purgatorio, che conterrà storie horror in bianco e nero realizzate da pezzi da 90 della nona arte come Alan Moore, Kevin O’Neill, Kieron Gillen, Garth Ennis e Christos Gage per citarne alcuni. Tutto il progetto è realizzato in collaborazione con la Avatar Press, con cui Moore ha un buon rapporto da diversi anni.

L'idea di Moore è quella di riportare in auge lo spirito delle riviste in bianco e nero stile anni '50 come quelle della EC Comics e Warren, presentando il tutto con un cortometraggio che trovate qui di seguito, diretto da Moore in persona insieme a Mitch Jenkins.

8d3e4fab5bb815da7410c2c015c3de44 original

La rivista prende il nome proprio da una serie ongoing che si troverà al suo interno, realizzata proprio da Moore e O'Neil, di nuovo insieme dopo La Lega degli Straordinari Gentleman, così descritta:

"Questa serie mensile sarà realizzata da Alan Moore e Kevin O'Neill, il loro primo grande nuovo progetto insieme dopo La Lega degli Straordinari Gentleman! Faremo un viaggio attraverso i recessi più oscuri del cinema, le persone dietro di esso, il danno che ha fatto, e la storia di una donna costretta a mettere a nudo la sua anima, un cortometraggio alla volta. Ogni numero e ogni storia saranno radicalmente diverse ma tutte intrecciate in un arazzo di complessità mozzafiato come solo Alan Moore poteva fare".

Altre storie raccolte nella rivista saranno le seguenti:

Modded di Kieron Gillen e Ignacio Calero - un futuro distopico in cui mostri e demoni modificati sono contrapposti tra di loro, con l'obiettivo di catturarli tutti!

415dbaf8da111bc63f80387f33b70431 original-600x911

Code Pru di Garth Ennis e Raulo Caceres - la serie in due numeri porta direttamente nel racconto in corso del paramedico Pru, del turno di notte del FDNY, e di come lei impari a conoscere il mondo sotterraneo bestiale di NY City... e come offrire loro assistenza medica!

785b81527652a29c6692f22eaaf8ec4f original-600x911

The Vast di Christos Gage e Gabriel Andrade - una guerra che l'umanità sta perdendo e che sembra non finire mai. Fino a quando una donna scopre un mostro che si batterà per proteggerla!

7f939f6c20e1a7e35cd13ce1aa8d8e76 original-600x911

A More Perfect Union di Max Brooks (World War Z) e Michael DiPascale - una storia riccamente documentata e molto fedele al periodo della Guerra Civile. Ma questa volta, il Sud è stato invaso da insetti giganti! Scritto come solo Max Brooks può, non dando per scontato alcunché e con un trattamento del tutto realistico.

83e3f622c587c0f66903d0e5ddb81012 original-600x911

Prime immagini dal dietro le quinte di Guardiani della Galassia Vol.2

  • Pubblicato in Screen

Le prove recitative per gli attori di Guardiani della Galassia Vol.2, il prossimo film di James Gunn, in cui figurano Zoe Saldana, Chris Pratt, Dave Bautista, Sean Gunn e Michael Rooker, continuano senza sosta, e il regista ci mostra gentilmente alcune foto, che trovate qui in basso.

"Quando qualcuno sbaglia una scena durante le prove, gli mostro Dave Bautista come esempio di ottima recitazione" scrive Gunn.

1

2

3

Fra poco dovrebbe essere diffuso in rete l'intero cast della pellicola, come il regista ha confermato qualche giorno fa. Nel frattempo godetevi le prove della pellicola che comincerà la produzione giovedì 11 febbraio.

Il film è previsto per il 5 maggio 2017.

Giulio Rincione al lavoro su Dylan Dog Color Fest e Orfani

  • Pubblicato in News

Uno dei fumettisti italiani in più rapida ascesa negli ultimi tempi è sicuramente Giulio Rincione, che dopo aver realizzato Paranoiae per Shockdom, qui la nostra recensione, ha appena pubblicato per la stessa casa editrice Paperugo. Ora apprendiamo tramite la sua pagina Facebook che in un futuro non troppo lontano lo vedremo all'opera su Orfani e su Dylan Dog Color Fest, sui testi di Michele Monteleone.

Nella mia vita lavorativa, solo due volte mi sono emozionato al punto da avere le lacrime agli occhi.Una di queste è...

Pubblicato da Giulio Rincione su Martedì 2 febbraio 2016

Ultimamente ho lavorato sodo, in modo lento e anche pieno di ansie da prestazione.Oggi vi mostro un piccolissimo ritaglio tratto da una tavola che potrete sfogliare su "Orfani" in un futuro non troppo lontano.

Pubblicato da Giulio Rincione su Lunedì 1 febbraio 2016

Lo stesso Monteleone ha poi rivelato quanto segue a Lo Spazio Bianco riguardo alla trama della storia di Dylan.

"La storia che ho scritto per Giulio, l’ho pensata appositamente per lui, per il suo tratto angosciante, la sua colorazione materica e immaginando tutta l’angoscia che poteva cavare fuori dalle mie idee. La storia rivelerà un segreto che si nasconde dietro una porta della casa di Madame Trelkovski, un terribile segreto che unirà la medium e l’old boy in una ricerca disperata per la salvezza di un’anima dannata".

I membri del Grand Jury di Angoulême condannano il festival

  • Pubblicato in News

Ora che è finito il festival, sembrava che le critiche e il polverone sollevatosi qualche tempo fa potessero cessare definitivamente, ma così non è. A riaprire il dibattito, o a chiuderlo per sempre, sono proprio i membri del Grand Jury del Festival che con un comunicato, che vi riportiamo qui di seguito, hanno voluto dire la loro sulla manifestazione. In particolare se la sono presa con i "falsi premi" che sono stati annunciati nella prima parte della cerimonia di premiazione. Se volete prima rinfrescarvi la memoria sugli avvenimenti, potete leggere qui.

Il fatto è questo: durante la cerimonia di premiazione tenuta da Richard Gaitet, in una prima fase sono stati annunciati rapidamente i vincitori delle categorie più importanti, come Migliore Serie per Saga, Miglior Fumetto per Giovani a The Unsinkable Walker Bean di Aaron Renier e l'ambito Fauve d’Or, a Arsène Schrauwen di Olivier Schrauwen. Peccato che fosse tutto uno scherzo, una falsa premiazione inventata dall'organizzazione che ha creato molta rabbia e scompiglio tra editori e autori, che non erano stati avvisati dello scherzo. Ovviamente dopo tutte le critiche che ha attirato da ogni dove, ha dovuto fare mea culpa su Le Monde e scusarsi di tutto.

Ora, i membri del Grand Jury, con una lettera aperta in francese che trovate qui, hanno apertamente dichiarato di essere "stupefatti dalla crudeltà e dalla volgarità" di tale atto.

"L'annuncio dei falsi premi, che ha mandato in frantumi il cuore di molti editori e lettori, in aggiunta alle osservazioni sessiste e razziste del presentatore, vanno ben oltre la dignità di un festival che rimane una bandiera rispettabile a livello internazionale nel mondo del fumetto. Siamo felici di aver potuto contribuire al premiare lavori unici e radicali, che segneranno la storia della Nona Arte", si legge.

(Via Robot6)

Sottoscrivi questo feed RSS