Mentre Asterix & Obelix: God Save Britannia sembra uscire dai guai finanziari che si sono abbattuti sulla produzione, Cartoon Brew annuncia il regista di Asterix Et Le Domaine Des Dieux, una nuova pellicola in computer grafica basata sui fumetti di Renè Goscinny e Albert Uderzo: Louis Clichy, già creatore di molti cortometraggi e animatore per la Pixar di WALL•E e Up.

La Mikros Image, lo studio di effetti speciali che produce la pellicola ha congiuntamente dichiarato di voler aprire un reparto dedicato soltanto alla produzione di film animati. L’immagine rilasciata dal sito mostra il retroterra dello studio nel campo degli effetti digitali: le luci e il rendering di Obelix sembrano reggere il confronto con le produzioni americane e a noi non resta che attendere l’uscita del film per poter visionare le potenzialità del prodotto.

È periodo di annunci in casa Marvel: il colosso editoriale sta lentamente svelando i propri progetti autunnali e dopo il teaser per "This Is War" e la comparsa di un nuovo comprimario ragnesco, CBR mostra il logo della nuova saga che vedrà come protagonista il simbionte figlio di Venom, Minimum Carnage, un gioco di parole con il cross-over del 1993 "Maximum Carnage" che narrava le origini del personaggio.

L’opera, già stata annunciata alla convention C2E2 dello scorso aprile, debutterà sul mercato statunitense in ottobre ed è probabile che verranno rivelati altri dettagli a riguardo al CCI 2012 nella giornata del 15 luglio, durante l’incontro dedicato a The Amazing Spider-Man.

Il periodo di questi revival non sembra conoscere sosta: dopo due film dedicati a Biancaneve e uno show incentrato sul mondo delle fiabe (C’era una volta), Deadline rivela che è iniziata la produzione di una serie televisiva con protagonisti i sette nani che andrà in onda a partire dal 2014. Prodotto dal canale Disney Junior, 7D, questo il nome del programma, è ambientato nel paese di Jollywood, dove governa la regina Delizia, la quale incarica i nani di proteggere il regno dai cattivi Grim e Hildy Gloom.

I nani manterranno i loro nomi originali, ma subiranno uno stravolgimento grafico atto a renderli più colorati e stilizzati rispetto alle loro controparti cinematografiche. Questa scelta, insieme alla prima immagine apparsa sul web, ha lasciato interdetti alcuni commentatori: il sito Cartoon Brew ha definito i nani come Personaggi creati da un artista senza alcuna conoscenza basica del disegno o del colore.

Il design è stato curato da Noah Z. Jones (già creatore per la Disney di Fish Hooks - Vita da pesci), mentre la squadra di produzione è la stessa responsabile di cartoni come Tiny Toons e Animniacs: il produttore esecutivo Tom Ruegger, il regista Alfred Gimeno e la responsabile della storia Sherry Stoner.

Nikki Finke riporta che L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva, quarto capitolo della fortunata saga dei Blu Sky Studio, ha sbancato i botteghini di mezzo mondo.

Sebbene per valutare l’operazione bisogni attendere l’uscita americana (negli Stati Uniti il film esce il 13 luglio), la performance del film è in gran parte basata sui mercati internazionali, dove la serie dell’Era Glaciale ha dimostrato di saper reggere capitolo dopo capitolo. La Fox, quindi, punta molto su questa fetta di mercato e ha programmato un’uscita frammentata in tutta l’estate, fino all’autunno inoltrato (in Italia, infatti, il film uscirà a settembre). I 78 milioni di dollari raccolti nel primo week-end d’apertura sono una dimostrazione che la saga, almeno a livello finanziario, è viva e vegeta, anche se il 3D ha certamente contribuito a gonfiare le cifre.

Il sud America ha accolto con favore l’uscita del film: in Messico (13,7 milioni di dollari), Brasile (poco meno di 7 milioni) e Perù (3 milioni) è diventato il week-end d’apertura più remunerativo di sempre per un film della Fox, mentre in Argentina, Colombia e Cile, dove ha guadagnato rispettivamente 4, 3 e 2 milioni di dollari, è diventato il film con il più alto week-end d’apertura di sempre.

Anche nei paesi europei in cui il film è uscito i risultati sono stati molto positivi: in Spagna, nonostante l’attenzione del paese per i campionati di calcio europei, ha raccolto 4 milioni di dollari, in Svezia, con i suoi 2 milioni, il film è diventato il cartone più remunerativo nel primo fine settimana di programmazione, mentre in Francia (11,8 milioni) è stato l’incasso più alto del 2012, davanti perfino al film dei Vendicatori.