Come vi abbiamo già rivelato, dopo la conclusione del mega-evento Civil War II Tony Stark non sarà più Iron Man. A prendere il suo posto ci sarà Riri Williams, una 15enne studentessa del MIT, introdotta nelle pagine sull'attuale Invincible Iron Man #9. Qui, avevamo dato un primo sguardo alla nuova armatura.
Ora scopriamo che il nome adottato dalla ragazza sarà Ironheart.

Brian Michael Bendis, creatore del personaggio insieme a Mike Deodato Jr., ha rivelato a Wired:
"Iron Woman sarebbe sembrato vecchi per alcuni. Iron Maiden sembrava un incubo legale. Ironheart, coniato da Joe Quesada, dopo che gli ho raccontato la mia storia previsto per Riri, parla non solo per l'anima del personaggio, ma per il franchise di Iron Man nel suo complesso. Tony prima ha indossato l'armatura per salvare il suo cuore. Riri la mette per be altri motivi, ma ancora legati al cuore. Quando la gente leggerà la sua storia, resterà stupita di come il suggerimento di Joe si semplice e geniale."

L'armatura comprenderà anche un A.I. basata sulla personalità di Tony Stark. Tuttavia, per il momento viene tenuto segreto se Stark avrà un ruolo fisico nella serie.

Nella gallery in basso, ecco due copertine diffuse da Wired di Invincible Iron Man #1 in uscita a novembre, la prima è la regular disegnata dall'artista della serie Stefano Caselli, mentre la seconda è la variant realizzata da Mike McKone. Vi ricordiamo, inoltre, che questa non è l'unica nuova serie di Iron Man che la Marvel farà uscire. Bendis e Alex Maleev, infatti, saranno gli autori di Infamous Iron Man con protagonista il Dottor Destino.

È arrivata la notizia della cancellazione da parte di PlayStation della serie Powers, tratta dal fumetto omonimo di Brian Michael Bendis e Michael Avon Oeming, dopo solo due stagioni andate in onda su PlayStation Network. Bendis tuttavia, ha scritto sul suo account Twitter che potrebbe non essere la fine per l'adattamento del franchise.

this is hard to tweet, but word is that @POWERStheSERIES is sadly, no more. season 2 was the last. at least for now. 1/2

— BRIAN MICHAEL BENDIS (@BRIANMBENDIS) 3 agosto 2016

i'll type more about it later, but thank you ALL for your support. such a fantastic personal experience that you gifted all of us. 2/2

— BRIAN MICHAEL BENDIS (@BRIANMBENDIS) 3 agosto 2016

A powers episode generated over 4.5 million hits on youtube alone & people BTS who believe in us. we'll see... https://t.co/XuPsPT0eCj

— BRIAN MICHAEL BENDIS (@BRIANMBENDIS) 3 agosto 2016

Nell'ultimo tweet infatti, vediamo come Bendis non chiuda definitivamente le speranze per una continuazione della serie, sebbene non tramite il network di PlayStation. Il fumetto tuttavia continuerà senza problemi per la Marvel, con un arco narrativo dal titolo Diamond Days.

ATTENZIONE: Le seguente news contiene SPOILER!

Come vi avevamo riportato qualche settimana fa, in International Iron Man #5 di Brian Michael Bendis e Alex Maleev, Tony Stark si sarebbe ritrovato faccia a faccia con la sua madre biologica. L'albo, ora in vendita, non ha rivelato particolari sorprese o colpi di scena, in quanto la mamma di Tony non è un personaggio noto o già apparso.

Il nome della donna è  Amanda Armstrong, e non è una supereroina o un criminale, ma una semplice donna inglese proprietaria di una casa discografica. Certo, essendo lei un personaggio nuovo, magari nasconde retroscena interessanti o particolari. Inoltre, ancora non conosciamo l'identità del padre biologico di Tony, dunque, le sorprese non sono finite.

(Via Newsarama)

ATTENZIONE: La seguente news contiene SPOILER!

Come già vi abbiamo riportato, Civil War II, il nuovo mega-evento di Brian Michael Bendis e David Marquez, si rivelerà per gli eroi Marvel molto drammatico. Già nel primo numero abbiamo dovuto salutare alcuni eroi, ma un'altra morte importante era attesa nel numero #3 della mini.
Scopriamo ora chi ci lascia e in che modo.

Civil War #3 ruota tutto intorno alla morte di Bruce Banner. Attenzione, non alla morte di Hulk, ma di Banner. Anche se non è stato visto sulle pagine dei fumetti Marvel da dopo Secret Wars, Banner è rimasto nascosto in un luogo remoto sperimentando su se stesso per tenere a bada Hulk. Ma quando l'inumano Ulysses ha predetto che Hulk potrebbe uccidere molti dei Vendicatori, la tranquillità è finita. Bendis struttura l'albo non dicendoci inizialmente chi ha ucciso Bruce, facendo alternare le testimonianze di Tony Stark e Carol Danvers (i protagonisti principali della saga) e facendoci scoprire, alla fine, che è stata la freccia scagliata da Clint Barton a uccidere lo scienziato. Bendis ci ha abituato a morti eclatanti in scene epiche, ma è la prima volta che vediamo l'uccisione di un essere umano indifeso.

Non è chiaro se Banner abbia chiesto a Clint di ucciderlo o meno, ma sarà interessante vedere le ripercussioni che questo avvenimento avrà nella Guerra Civile. Una morte quella inflitta da un eroe della Silver Age a un altro dei primi personaggi Marvel che farà discutere, nel fumetto e fuori. Anche se, come ormai sappiamo, nulla è definitivo nei fumetti.

Ricordiamo che attualmente abbiamo un'altra versione di Hulk in giro, ovvero Amadeus Cho, e che dopo la prima Guerra Civil il tradimento/esilio di Banner portò a Planet Hulk e a World War Hulk. Dovremo aspettarci qualche altro evento simile dopo la fine dell'evento?

(Via CBR)