Menu

CCC'09: DC Nation Panel

Attenzione: la seguente news potrebbe contenere spoiler!

Il DC Nation panel ha avuto luogo sabato pomeriggio al Chicago Comic-Con.
Come moderatore ha presenziato l’editor Ian Sattler e come ospiti hanno partecipato Freddie Williams, J.G. Jones, J.T. Krul, Francis Manapul, Art Baltazar, Pete Franco, Brian Azzarello e Chris Yost.

Si è partiti subito a bomba con l’annuncio di uno speciale Batman/Doc Savage che sarà scritto da Brian Azzarello, disegnato da Phil Noto e con cover di J.G. Jones. Sarà pubblicato in novembre e sganciato dalla continuity del DCU.
Stiamo quasi creando un 53-esimo mondo ha scherzato Azzarello, dove Doc Savage è un’istituzione ed è storia come Spirit o Blackhawks o Avenger, mentre il Cavaliere Oscuro è agli inizi, è interessante una loro interazione. A questo come sappiamo seguirà una “mega-serie” per Doc Savage disegnata da Rags Morales e scritta sempre da Azzarello.

JSA All Star sarà una nuova serie mensile ad opera di Matt Sturges e Freddie Williams. Proprio Williams ha precisato che la testata si focalizzerà su dieci dei più giovani personaggi della JSA, li seguirà e li vedrà crescere e diventare da supereroi individuali a membri eccellenti di un team. C’è un motivo per cui la Justice Society si è separata, ha aggiunto Sattler, e lo si vedrà nella serie in arrivo.
Riguardo la recente vincitrice degli Eisner Award, la testata Tiny Titans, il prossimo numero sarà tutto incentrato sull’amore, la storia più romantica dell’intera serie.

Nel numero #4 di Red Robin poi, Yost  ha rivelato che Tim Drake farà significativi progressi nella sua ricerca di Bruce Wayne. E dal numero 6 il disegnatore sarà Marcus To (già in forza alla Aspen), dato che Ramon Bachs sarà impegnato sulla nuova serie di Azrael.

Inevitabile parlare di Blackest Night. Riguardo Blackest Night: Titans  è apparsa la cover del #2, la raccapricciante rappresentazione di Donna Troy ed il figlio perduto.
Baltazar ha ammesso di non averla apprezzata, mentre Krul  ha spiegato che l’essenza nuda e cruda di  Blackest Night è proprio questa, di rivoltare contro i nostri eroi tutto ciò che più hanno amato.

Quindi è partita la girandola di domande dal pubblico.
Per il momento Billy Batson non ritornerà ad indossare i panni di Capitan Marvel, ma quando lo farà sarà grandioso.
Adventure Comics vedrà la presenza della Legione nella storia principale di Superboy, oltre che a quelle di backup. Manapul ha spiegato che a proposito di Legioni, “tutte e tre” saranno presenti e Sattler ha colto l’occasione di sottolineare il fatto che la DC ha bisogno di capire chi è la Legione definitiva per dedicargli una serie.

L’attuale miniserie su Solomon Grundy si legherà a Blackest Night.

Bruce Wayne sarà Batman sia in Tiny Titans che nello speciale e nella serie di Doc Savage citata sopra. Dallo speciale poi prenderà vita quasi come uno spin-off, una nuova serie di Spirit.

Ad una domanda su All Star Batman and Robin di Frank Miller e Jim Lee è stato risposto che ne sentiremo e vedremo ancora un seguito (ma senza ancora fornire date) mentre Azzarello non ha negato un suo possibile ritorno sul Joker.

Uno spettatore è stato rassicurato che Wally West non sarà congedato ora che è tornato Barry Allen, mentre un latro è rimasto soddisfatto che anche lo Spettro sarà parte di  Blackest Night, ma la domanda più divertente è stata quella sulla presenza nel mega-evento di Geoff Johns, di Doiby Dickles, la spalla adolescente di Alan Scott, il Green Lantern della Golden Age: nessuno dei presenti ha saputo rispondere perché nessuno ricordava o conosceva il personaggio.

 

 



Francesco Borgoglio
Torna in alto