SDCC '09: nuova miniserie per Mignola

Tra un annuncio e l'altro dei grandi editori, a San Diego c'è spazio anche per parlare di qualche progetto più piccolo. Uno di questi coinvolgerà la Dark Horse e, in qualità di scrittore, Mike Mignola, autore ormai di culto. Si tratta di una miniserie in cinque parti che, sotto il titolo Baltimore, vedrà Mignola tornare sui terreni per lui abituali dell'horror, prendendo le mosse dal romanzo del 2007 illustrato e scritto a quattro mani con Christopher Golden, intitolato "Baltimore: or The Steadfast Tin Soldier and the Vampire". Il racconto originale si incentrava sulla vicenda di un uomo, Lord Baltimore, che durante la Prima Guerra Mondiale attira l'ostilità di un potente Vampiro, Red King (Re Rosso), il quale sterminerà tutta la sua famiglia. Il romanzo si articolava poi in alcuni sotto-racconti che narravano la lungo cammino di Baltimore verso la vendetta. La miniserie ora in cantiere dovrebbe andare ad approfondire la vicenda, illustrando un periodo di dieci anni che nel romanzo non ha trovato spazio. Mignola (che realizzerà anche le cover) sarà accompagnato nella scrittura di nuovo da Golden, mentre la realizzazione delle tavole è stata affidata a Ben Stenbeck. L'uscita della serie è prevista per la fine del 2009.

Parlando del progetto, Mignola ha spiegato che lui e Golden sono sempre stati consapevoli del buco di dieci anni presente nel romanzo, e di aver sempre avuto intenzione di tornare a narrare quel gap, con un secondo libro oppure proprio attraverso un fumetto. A quanto dice l'autore, l'idea era comunque di costruire una storia che sapesse ben distinguersi dal primo romanzo, nonostante fosse di fatto parte della stessa vicenda. Le avventure di Baltimore nella miniserie vedranno il protagonista spostarsi per tutta Europa alla ricerca del suo avversario, e scontrarsi con le varie creature del folklore dei vari posti (tra cui, citati dallo stesso Mignola, Italia e Russia). Nonostante questo tipo di svolgimento possa dare l'impressione che la storia di Baltimore si avvicini molto al mood tipico di Hellboy, l'autore ha spiegato che i suoi due personaggi in realtà divergono in maniera sostanziale nella loro caratterizzazione, e proprio questo sarebbe l'elemento che rende i due prodotti del tutto differenti. Altro elemento importante della storia sarà il contesto della Prima Guerra Mondiale, "tralasciato" piuttosto alla svelta in occasione del romanzo.

Ripercorrendo le tappe che hanno portato a questo progetto, poi, Mignola ha ricordato come l'idea originale per la storia contenuta nel romanzo sia stata del tutto sua, e che inizialmente l'intenzione era di svilupparla sotto forma di graphic novel. Scontratosi però con problemi legati alla sua mancanza di tempo, l'autore si sarebbe rivolto a Golden per dar forma alla sua storia sotto forma di romanzo, occupandosi di illustrare particolari scene per le quali teneva particolarmente a fornire una visualizzazione grafica. Una volta arrivati alla decisione di realizzare la miniserie di approfondimento, infine, è stato automatico seguire più o meno lo stesso modus operandi, affidando a Golden la stesura finale dei testi sulla base delle idee sviluppate assieme.
Riguardo il disegnatore Ben Stenbeck, invece, Mignola ha espresso tutta la propria soddisfazione per il suo coinvolgimento, elogiandone in particolare la capacità di catturare un particolare contesto o periodo storico.

Aggiungiamo anche che il romanzo di "Baltimore" è stato opzionato dalla compagnia di produzione New Regency per un adattamento che dovrebbe vedere coinvolti i due autori in qualità di sceneggiatori e David S. Goyer come regista.