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SDCC '09: Iron Man 2, Cap e Vendicatori

Si è tenuto ieri uno dei panel più attesi di tutta la manifestazione di San Diego, ovvero quello dedicato ad "Iron Man 2", secondo episodio sul Vendicatore di Ferro prodotto dai Marvel Studios, in quello che sarà il percorso che porterà al film crossover "The Avengers". Presenti al panel erano il presidente della produzione dei Marvel Studios Kevin Feige, il regista Jon Favreau, l'interprete principale Robert Downey jr., e in seguito anche gli attori Don Cheadle, Scarlett Johansson e Sam Rockwell.

L'incontro si è aperto con qualche parola di Feige sull'innalzamento qualitativo che la Marvel ha voluto portare a questo secondo episodio della serie.
In seguito, con l'entrata in scena del regista, è stato mostrata una sorta di teaser di bassissima qualità. È allora irrotto sul palco Robert Downey jr., prendendosela con il regista per la pessima qualità del materiale mostrato, e Favreau ha iniziato a giustificarsi adducendo il fatto che le riprese si fossero concluse solo la settimana prima e bisognasse ancora metter mano agli effetti speciali.
Terminato il siparietto, cui l'uditorio si è goliardicamente prestato, sono state mostrate le "vere" sequenze del film, e il pubblico è andato in visibilio.

- La prima scena ha mostrato un vivace scambio di battute tra Tony Stark/Iron Man e Nick Fury (Samuel L. Jackson) circa il Progetto Vendicatori.

- La sequenza successiva era invece incentrata sul rapporto tra Stark e il governo degli Stati Uniti, il quale vorrebbe appropriarsi della tecnologia di Iron Man, considerandola un'arma. Alla scena prende parte anche Rhodey (Cheadle).

- La terza scena è stata invece quella che ha illustrato il personaggio di Whiplash (Mickey Rourke), spiegandone a grandi linee storia e motivazioni. In questa scena è stata inoltre mostrata per un breve momento la Vedova Nera (Johansson) in azione.

- La quarta e ultima scena è poi tornata a esaminare le azioni del governo e come questo tenti di appropriarsi della tecnologia Stark, anche con l'aiuto di Justin Hammer (Rockwell). In questa sequenza viene mostrato War Machine.

Riguardo questo sequel, Favreau ha affermato di aver voluto aggiungere nuovi personaggi (anche e soprattutto in vista di "The Avengers") e di aver voluto mantenere lo stesso tono del primo film. In questa stessa ottica, per altro, non è stata inserita nel film la storyline del "Demone nella Bottiglia", in quanto non si voleva virare su atmosfere troppo pesanti od oscure, pur volendo continuare ad approfondire i personaggi.

Un certo interesse hanno suscitato i nuovi acquisti del cast. Parlando di Mickey Rourke, tutti si sono detti entusiasti del lavoro svolto dall'attore, e non hanno mancato di sottolineare le sue "particolarità" sul set, citando anche la sua decisione di visitare un carcere russo per entrare nel personaggio.
Favreau ha poi voluto elogiare la dedizione di Scarlett Johansson, spiegando anche che la maggior parte delle scene d'azione della Vedova Nera sono girate da lei in prima persona. L'attrice è poi intervenuta affermando di aver tenuto molto a fare il più possibile delle sue scene, raccontando anche degli allenamenti sostenuti per prepararsi al personaggio.

Una certa curiosità è stata inoltre suscitata da Don Cheadle, che nell'interpretare James Rhodes sostituisce dal primo film Terrence Howard. Rispondendo alle domande del pubblico, Cheadle ha affermato di essersi ispirato solo in minima parte al lavoro di Howard, e che un grosso aiuto nel definire il personaggio gli è arrivato da Downey, Favreau e Feige. Cheadle ha anche descritto l'armatura di War Machine come "pesante", mentre Downey si è lamentato scherzosamente del fatto che l'armatura del collega fosse più figa della sua. Cheadle ha inoltre aggiunto che uno dei temi portanti del film è la tensione tra i diversi personaggi e Stark, che tende a considerarsi un individuo del tutto autosufficiente, senza alcun bisogno d'aiuto.

A un certo punto è salito sul palco Bob Layton (autore di importanti storie di Iron Man), il quale ha elogiato il primo film e il lavoro svolto sul set del secondo, sul quale è stato presente anche lui per qualche tempo (a quanto pare potremmo anche vederlo in un cameo).
 


Tra le varie domande, è stato anche chiesto a Jon Favreau se esista la possibilità che sia lui a dirigere il film sui Vendicatori. Il regista non ha confermato né negato questa possibilità, facendo capire che è ancora tutto da decidere e parlando anche un po' di "Thor": "Ho ancora un altro anno su ['Iron Man 2'], e ci si sta preparando per realizzare 'Thor' con Kenneth Branagh [alla regia], l'anno prossimo. Sto osservando i pezzi andare insieme, visto che la Marvel ha una location unica per gli studios, quindi ho potuto dare un'occhiata a una parte dei lavori di preparazione, e gli studi artistici sono fantastici, quindi speriamo che tutte queste cose si incastrino insieme. Io sarò coinvolto in una certa misura [in 'The Avengers'], ma Kevin [Feige] e io non abbiamo ancora discusso davvero nulla al riguardo. La fortuna è che non si inizierà a girare finché non abbiamo finito con 'Iron Man 2', quindi si spera che i film continuino a impollinarsi a vicenda e si diano forma a vicenda, e io sto cercando veramente di essere conivolto in quel progetto, in un modo o nell'altro".
  
Infine, a margine dell'incontro, rispondendo a qualche domanda Feige ha fornito qualche dettaglio interessante su "The First Avenger: Captain America". Per quanto riguarda i personaggi coinvolti nel cine-crossover, poi, sono arrivati i primi indizi ufficiali in merito, anche perché lo sceneggiatore Zak Penn sta finalmente iniziando a mettere i primi punti fermi: "Ci saranno Iron Man, Thor, Capitan america, Nick Fury". Altri personaggi presenti dovrebbero poi essere quello della Vedova Nera e qualcuno proveniente dalla pellicola su Hulk uscita l'anno scorso: "Penso che sia scontato presumere che ci saranno alcuni membri dell'universo di Hulk anche nel film. Per quanto riguarda i [personaggi] aggiuntivi, penso di sicuro la Vedova Nera. L'organizzazione dello S.H.I.E.L.D. di sicuro". Feige ha comunque affermato di non voler inserire troppi personaggi, e di preferirre invece che l'attenzione si concentri sui pezzi da novanta (i quattro citati per primi): "Ciò che secondo me è eccitante nel film dei Vendicatori è vedere quei quattro personaggi insieme e che interagiscono l'uno con l'altro. Dovunque, dal primo episodio dei Vendicatori fino a Civil War, la dinamica tra Steve Rogers e Tony Stark è magnifica ed affascinante. [Ognuno] porta fuori dei lati degll'altro personaggio che non sarebbero saltati fuori autonomamente nei singoli franchise. Immergere Thor nel mix è tutto un altro discorso, e penso che sarà una figata. Quindi ammucchiarne altri dieci o quindici... o anche quattro... penso che sarebbe troppo".
 
Un punto fermo è che difficilmente si saprà qualcosa di sostanziale prima del mese di ottobre, quando il regista Joe Johnston prenderà parte attiva allo sviluppo del film (essendo attualmente impegnato in un'altra produzione). Prima di allora, inoltre, Feige reputa improbabile che salti fuori qualche nuovo elemento sull'attore protagonista. Qualcosa che invece il coordinatore dei film Marvel ha sentito di poter anticipare circa il cast del film è che esiste la possibilità che questo abbia una composizione molto più internazionale rispetto agli altri film dello studio, in quanto buona parte del film si svolgerà in Europa. A questo punto è stato domandato se saranno presenti gli Invasori, e Feige ha risposo sorridendo con un semplice "Non lo so".
Risposta evasiva anche sulla eventuale presenza degli Skrull in "The Avengers": "Uh, in effetti noi abbiamo i diritti su quei personaggi". Sui Vendicatori Feige ha invece assicurato che uno degli elementi al centro della storia sarà il Programma del Supersoldato.


Valerio Coppola
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