Novità dal mondo di Coraline

In un’intervista a Newsarama, P. Craig Russell ha avuto modo di parlare del suo adattamento a fumetti di “Coraline”, il romanzo scritto da Neil Gaiman con illustrazioni ad opera di Dave McKean. Nell'intervista, l’autore parla anche di altri suoi progetti e del proprio modo di lavorare.

Per quanto riguarda Coraline, Russell afferma che il lavoro, iniziato due anni or sono, si compone di 192 pagine. Le influenze estetiche ricevute dal film e dalle illustrazioni di McKean sono state nulle o trascurabili, mentre disegnare le scene nel mondo dell’altra madre è stato ragione di grande divertimento.
A proposito degli adattamenti, di cui può dirsi un esperto, Russell sottolinea come gli piaccia mettere le mani su delle opere che abbiano già un riconosciuto valore letterario e degli estimatori capaci di apprezzare a fondo il materiale. In questo senso, i lavori di Gaiman (con cui l’artista non è nuovo alle collaborazioni) si dimostrano perfetti: opere valide con un pubblico già interessato. In più, ciò che Russell trova interessante in Gaiman è la sua originalità, elemento che lo spinge a collaborare con lo scrittore inglese, e che invece lo allontana sempre più dal fumetto mainstream, a suo dire intrappolato nel cliché dei supereroi.

Proprio con Gaiman, inoltre, sarebbe in lavorazione l'adattamento di “The Dream Hunters”, destinato a diventare una serie in quattro episodi, con i colori di Lovern Kindzierski. Tanto le illustrazioni quanto la colorazione si stanno concentrando sulla capacità di trasmettere l’idea di atmosfere da Giappone del diciannovesimo secolo, come vuole il racconto originale. Altri progetti futuri di Russell sarebbero poi due ulteriori adattamenti dei “Fairy Tales” di Oscar Wilde, e un progetto su cui però l’autore preferisce non sbottonarsi finché non ci sarà qualche sicurezza in più.

È, inoltre, in uscita (sarà presentato il 4 e 5 ottobre alla Mid-Ohio Con) il DVD documentario “Sound Into Image: The Art Of P. Craig Russell”, di cui l’artista si dice entusiasta.