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Il nuovo ritorno dell'Immortale

Tra breve nelle librerie sudamericane apparirà come una visione concreta il primo volume di una nuova collana da collezione realizzata dall'editore Javier Doeyo che omaggerà alcuni tra i più importanti personaggi della historieta argentina.

Nella prima uscita, Gilgamesh el Inmortal, creato al termine degli anni '60 da Lucho Olivera per la rivista D'Artagnan dell'editore Columba e sviluppato insieme a Sergio Mulko, in seguito successore dello stesso Olivera ai disegni di Nippur de Lagash, personaggio fondamentale di un altro imprescindibile scrittore sudamericano qual è Robin Wood.
Lo stesso Gilgamesh sarà successivamente rielaborato da Wood, ed in questa versione sarà noto anche nel nostro Paese, grazie alle pubblicazioni della Eura Editoriale.

L'origine della sua immortalità è dovuta all'intervento del marziano Utnapistim, che lo salva dalla morte ma allo stesso tempo lo maledice dotandolo della capacità di non morire, a discapito di un mondo che intorno a lui va dissolvendosi.
In questa saga che viene raccolta per la prima volta in forma completa, Gilgamesh ricomincia il suo peregrinare sulla Terra, nell'anno 10.000 dC, dopo una ecatombe nucleare, e si ritrova custode di una dozzina di umani in stato di ibernazione destinati ad essere una nuova origine per la razza umana.


Biblioteca MP de Novela Gráfica Nº 1
Gilgamesh el Inmortal: Hora Cero

128 paginas in b/n
Ideazione e disegni: Lucho Olivera
Sceneggiatura: Sergio Mulko



Giovanni La Mantia
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