Wondercon '08: Willingham parla di Fables

Bill Willingham era presente alla Wondercon e ha avuto modo di parlare del suo presente e anche dei suoi progetti futuri.

E' soprattutto su Fables che l'autore si è soffermato, la serie che lo ha consacrato e in cui può esprimere liberamente la sua creatività.
Willingham è stato avaro di anticipazioni ma ha ammesso di avere in cantiere un nuovo progetto speciale, dopo i precedenti The Last Castle e 1001 Nights Of Snowfall. Il titolo e la trama non sono stati rivelati, però l'autore ha intrattenuto gli ospiti con un piccolo reading che ha svelato alcuni dettagli riguardanti il mondo di Fables; in particolare, i vari paesi del nostro pianeta sarebbero rappresentazioni in piccolo dei mondi da cui provengono le Fiabe.
L'Inghilterra è ad esempio una piccola versione di Albion, il mondo che ha dato origine alle fiabe britanniche.
Non ci sono invece in programma nuove serie regolari legate a Fables.

E' stato anche chiesto a Willingham quale sia il criterio da lui utilizzato per l'invecchiamento delle fiabe (Pinocchio è rimasto bambino mentre Hansel è un adulto), e qual è il materiale di riferimento che predilige.
Sulla prima questione lo scrittore ha risposto che il suo obiettivo è di mantenere un criterio realistico ed univoco riguardo all'invecchiamento, ma è anche vero che riferendosi a delle fiabe non ci si può attenere troppo alla realtà; Pinocchio è un semplice burattino, Baba Yaga è invece ritratta come una vecchia, ma solo perché lei stessa ha scelto di avere quell'aspetto.
Willingham dice di seguire delle precise norme di coerenza e continuity, ma di essere pronto a rinnegarle qualora ci fosse l'esigenza di scrivere una bella storia.
Per quanto riguarda il materiale di riferimento, l'autore dice di basarsi sostanzialmente su Wikipedia e SurLaLunefairytales.com, un sito pieno zeppo di materiale fiabesco di ogni tipo.

Per quanto riguarda la presenza di temi religiosi o di personaggi legati alla religione in Fables, Willingham sostiene che la maggior parte delle fiabe sia diretta espressione della cultura europea occidentale, pertanto i suoi personaggi non possono non essere intrisi di religiosità; tuttavia non è sua intenzione addentrarsi troppo in questo ambito, seppur importante.

Willingham dice anche di essere lento come disegnatore e di non avere in programma di disegnare nessun numero del suo nuovo fumetto House Of Mystery, però sostiene di essere attualmente al tavolo da disegno per qualcosa di segreto.

L'autore ha anche rivelato che Shadowpact, la nuova serie DC, è stata originariamente pensata per essere pubblicata sotto il marchio Vertigo, quando Karen Berger lo aveva contattato per chiedergli di scrivere una serie nuova che vertesse su un team di personaggi senza costume.
Alcuni protagonisti possono essere cambiati, ma l'idea di base è rimasta indiscutibilmente la medesima.

Sulla nuova frontiera dell'e-comics Willingham sostiene di non avere ancora un'idea ben chiara, ma si dice contento che un suo fumetto, Pantheon, sia stato recentemente pubblicato sul sito internet Wowio.