Il Mago di Oz… in chiave McFarlane!

Sul web circolano sempre più insistentemente voci a proposito del nuovo progetto che vede coinvolto Todd McFarlane (in qualità di produttore) e lo sceneggiatore Johs Olson (A History of Violence), impegnato sullo script del nuovo Mago di Oz.

Per la verità più che un’opera nuova di zecca si tratta di una rivisitazione in perfetto stile McFarlane dell’opera di L. Frank Baum, una sorta di remake del classico film risalente al 1939. In effetti McFarlane sembrava aver pensato già da tempo a questa possibilità se si considera che, alcuni anni or sono, aveva lanciato una serie di action figures ispirate alla celebre favola ma nettamente più in sintonia con un gusto adulto.

Di fronte alla possibilità di trovarci in presenza di una Dorothy molto più simile a una pornostar che alla bambina del racconto originale, Olson ha rassicurato di non voler stravolgere l’idea di Baum, ma solo fare leva sul carattere assolutamente fantastico dei personaggi e dei luoghi nei quali essi si muovono. Diciamo che Olson propende più per una specie di Harry Potter-dark che non per qualcosa di più estremo.

Il papà di Spawn, invece, ha aggiunto che, in questa rivisitazione, la sua idea di Dorothy è molto più vicina alla figura del tenente Ripley di “Alien” che non a quella di una ragazzina spensierata e innocente.

Di sicuro i toni dell’opera si prospettano forti, stando alle dichiarazioni di McFarlane: tutt'altro che un'opera per bambini…