Joe Quesada: news del venerdì

Anche questo venerdì, Joe Quesada, Editor in chief della Marvel, si concede per una chiacchierata informale ai microfoni di Newsarama. ma, prima di entrare nel dettaglio con le notizie che ci ha anticipato la volta scorsa, ci tiene a fare a tutti gli auguri di buon anno!

Ma passiamo all'intervista.


Cominciamo dalla nuova serie Wolverine: Origins, coi testi di Daniel Way e i disegni di Steve Dillon. Come ci spieghi la decisione di raccontare questa storia in una serie completamente nuova invece che sul mensile di Wolverine?

Abbiamo un Wolverine che ha ritrovato i suoi ricordi, il che gli offre una nuova dimensione e tonnellate di possibilità per le storie. Ma lui è anche parte integrante del Marvel Universe, essendo coinvolto con gli X-men e i New Avengers…

L’idea per la seconda serie non è nuova: ci avevamo pensato subito dopo la miniserie Origini di Paul Jenkins, ma il mercato non era abbastanza forte per mantenere due titoli. Adesso sentiamo che è il modo migliore per bilanciare le sue avventure da eroe Marvel e la sua missione solitaria.

L’idea originale per la serie origin era una sorta di Le avventure del giovane Indiana Jones. Adesso, pur mantenendo dei flashback nel corso della storia, sarà Wolvie a scoprire tutto assieme al lettore.

Su Wolverine vedrete Logan impegnato in x-affari e anche in Civil War: ci sarà una netta linea di demarcazione sul tipo di storia che ogni testata racconterà.

Nelle storie di gruppo, Logan manterrà il costume giallo e oro, mentre su Wolverine lo cambierà con il costume marrone, per una ragione specifica, che verrà spiegata nel primo numero da Daniel, ma è anche perchè è il costume più figo!”. Il nuovo team della serie regolare sarà presto annunciato.


Riguardo alla sovresposizione di Wolverine dice Joe che cercheranno lentamente di limitarla e ce ne accorgeremo nel giro di mesi. Ora sarà necessario visto che c'è una seconda serie.
Tuttavia precisa che le innumerevoli apparizioni di Logan sono necessarie visto che è uno dei personaggi più popolari e ammette di non capire le lamentele dei fans.


Un’altra domanda che ci facciamo è come mai la serie sia finita nella mani di Way anziché in quelle di Paul Jenkins, autore dell'originale Origins.

Beh, Daniel ha fatto un sacco di ricerche, tentando di dare un senso alla continuity del personaggio, ma questo non taglia fuori Paul, se vorrà fare qualcosa sul personaggio... oltretutto abbiamo da parte un progetto per il sequel di Origins che prima o poi potremmo tirare fuori…

Tirando in ballo Jenkins si chiede a Joe se Paul scriverà qualcosa durante Civil War, ma ancora buona parte dei progetti devono essere assegnati. Ciononostante, è sicuro che Jenkins realizzerà dei progetti nel 2006.


Spostando l'argomento su Planet Hulk e il collegamento con Civil War quale dei due è conseguenza degli altri?

Lo sapremo su New Avengers:The Illuminati


Joe fa poi un accenno, senza sbottonarsi troppo, alla nuova serie di J. Michael Straczynski, Bullet point, che "spazzerà vecchie e nuove trame del Marvel Universe", ma alla domanda se possa essere legata a Thor, ovviamente Joe cambia argomento.

Infine viene chiesto a Joe cosa aspettarsi dalla Marvel in questo 2006.

"Ovviamente Civil War!" dice.

Inoltre, Joe ci ricorda che nel Marvel Universe molti sono gli eroi che soprattutto agli inizi non godevano di grossa fiducia da parte della gente normale.

Beh... qualcosa si sta muovendo.. e le cose torneranno simili a com'erano gli inizi...

"Questo 2006 potrebbe essere l'anno più esaltante da quando sono EIC alla Marvel!"


Gianluca Reina


Carlo Del Grande