SCOOP: L'Ultima Battaglia - la cover
- Scritto da Redazione Comicus
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Primo di una serie di succulenti scoop legati alle iniziative della Buena Vista/Disney nel campo della produzione di Graphic Novel autoconclusive, ecco a voi la copertina di Last Battle, scritta da Tito Faraci per i disegni del mitico Dan Brereton (prossimamente un'intervista in arrivo sul nostro sito all'artista).
Ed ecco alcuni estratti dalla cartella stampa:
Formato: cm 19X25,5 cm
Pagine: 80 pagine + 4 di copertina
Copertina: plastificata lucida con UV serigrafica opaca su bilucido gr.250
Carta: carta patinata opaca spessorata gr.115
Prezzo: € 6,90
Il 27 giugno è la data di uscita di Last Battle/L'Ultima Battaglia, che verrà distribuito in edicole, fumetterie e librerie.
LA TRAMA
52 avanti Cristo. L'Aquila domina il mondo, ma una città resiste all'assedio romano: Alesia. Mentre Cesare affronta il capo dei galli, Vercingetorige, un altro romano, Caio Rodio, deve confrontarsi con un avversario giunto dal proprio passato, Cammio.
Caio Rodio non doveva nemmeno combattere questa battaglia, ma è stato Cesare a richiamarlo da Roma, dove Caio Rodio si era ritirato alla ricerca della “pax”. Cesare, infatti, ha bisogno di lui. Vuole che uccida Cammio (a capo dei Galli che stanno giungendo in aiuto di Vercingetorige) perché solo il suo maestro di un tempo – Caio Rodio appunto – può farlo.
Caio Rodio accetta perché è un soldato leale e perché vuole essere lui a dare la morte degna, con onore, al suo allievo. Ma la realtà è persino più inquietante, come dimostreranno i piani di Cesare...
“L'Ultima Battaglia è una storia di uomini, una storia in cui i personaggi sono l'elemento centrale del racconto.” (Tito Faraci)
LO STILE
L'Ultima Battaglia è una storia di 64 tavole, scritta dall'italiano Tito Faraci (MM, Brad Barron) e disegnata dall'americano Dan Brereton (Nocturnals, Giantkiller). Tramite la prosa efficace di Faraci e il disegno pittorico di Brereton emerge un ritratto vivido del mondo romano del 52 a.C., ma anche la storia di due uomini che, seppur nati su fronti opposti (Roma e la Gallia), trovano in valori come la lealtà e il coraggio elementi comuni su cui costruire un solido rapporto di amicizia. Le arene romane, i campi di battaglia, i boschi della Gallia sono alcuni degli scenari in cui si svolge una storia che alterna l'azione alla riflessione, portando in scena il periodo che segnò il passaggio dalla Repubblica all'Impero.
In appendice, 16 pagine di redazionali riccamente illustrati forniscono approfondimenti sugli aspetti storici e sugli autori, nonché un ricchissimo sketchbook con disegni preparatori e commenti di Faraci e Brereton sul Making of dell'opera.
Marco Rizzo
Ed ecco alcuni estratti dalla cartella stampa:
Formato: cm 19X25,5 cm
Pagine: 80 pagine + 4 di copertina
Copertina: plastificata lucida con UV serigrafica opaca su bilucido gr.250
Carta: carta patinata opaca spessorata gr.115
Prezzo: € 6,90
Il 27 giugno è la data di uscita di Last Battle/L'Ultima Battaglia, che verrà distribuito in edicole, fumetterie e librerie.
LA TRAMA
52 avanti Cristo. L'Aquila domina il mondo, ma una città resiste all'assedio romano: Alesia. Mentre Cesare affronta il capo dei galli, Vercingetorige, un altro romano, Caio Rodio, deve confrontarsi con un avversario giunto dal proprio passato, Cammio.
Caio Rodio non doveva nemmeno combattere questa battaglia, ma è stato Cesare a richiamarlo da Roma, dove Caio Rodio si era ritirato alla ricerca della “pax”. Cesare, infatti, ha bisogno di lui. Vuole che uccida Cammio (a capo dei Galli che stanno giungendo in aiuto di Vercingetorige) perché solo il suo maestro di un tempo – Caio Rodio appunto – può farlo.
Caio Rodio accetta perché è un soldato leale e perché vuole essere lui a dare la morte degna, con onore, al suo allievo. Ma la realtà è persino più inquietante, come dimostreranno i piani di Cesare...
“L'Ultima Battaglia è una storia di uomini, una storia in cui i personaggi sono l'elemento centrale del racconto.” (Tito Faraci)
LO STILE
L'Ultima Battaglia è una storia di 64 tavole, scritta dall'italiano Tito Faraci (MM, Brad Barron) e disegnata dall'americano Dan Brereton (Nocturnals, Giantkiller). Tramite la prosa efficace di Faraci e il disegno pittorico di Brereton emerge un ritratto vivido del mondo romano del 52 a.C., ma anche la storia di due uomini che, seppur nati su fronti opposti (Roma e la Gallia), trovano in valori come la lealtà e il coraggio elementi comuni su cui costruire un solido rapporto di amicizia. Le arene romane, i campi di battaglia, i boschi della Gallia sono alcuni degli scenari in cui si svolge una storia che alterna l'azione alla riflessione, portando in scena il periodo che segnò il passaggio dalla Repubblica all'Impero.
In appendice, 16 pagine di redazionali riccamente illustrati forniscono approfondimenti sugli aspetti storici e sugli autori, nonché un ricchissimo sketchbook con disegni preparatori e commenti di Faraci e Brereton sul Making of dell'opera.
Marco Rizzo
