ATTENZIONE: La seguente news potrebbe contenere SPOILER!

Aria di grandi novità per alcuni tra i più importanti personaggi, buoni e cattivi, dei The New 52 della DC Comics.
Negli albi usciti dopo la pubblicazione di The New 52: Futures End #22, il cross-over settimanale che ha proiettato i lettori 5 anni nel futuro dell’Universo DC, sono apparsi 6 teaser che lasciano intuire cosa bolle in pentola per le prossime storie.

Come riportato dal sito Nerdist queste rivelazioni faranno discutere molto: alcune potranno sembrare piuttosto scontate per i lettori che hanno seguito l’evento sinora, mentre altre sono destinate a stupire.

Innanzitutto si assisterà al tanto atteso confronto tra Batman e la sua versione futura Batman Beyond, anche se non si capisce se lo scontro avverrà prima o dopo quella che sembra una fusione delle menti di Bats e del Joker.
Frankenstein appare come finalmente trasformato in un essere umano mentre si trova morente tra le braccia di Amethyst, personaggio con cui nei capitoli precedenti aveva intrapreso una storia d’amore.
Le altre immagini mostrano, che vi mostriamo nella gallery in basso, Shazam e Superman.

A voi le supposizioni. Non ci resta che attendere i prossimi mesi per vedere cosa accadrà.

La nuova opera di Jonathan Case si chiamerà The New Deal e racconterà una storia ambientata nella New York degli anni ’30.

Intervistato da CBR, il cartoonist premio Eisner ha raccontato la sua passione per i film in bianco e nero dell’epoca e per registi come Billy Wilder (Viale del tramonto, La fiamma del peccato).
Il comic book in uscita a settembre 2015 per Dark Horse, racconterà la storia del fattorino Frank e della cameriera Theresa, entrambi impiegati a metà degli anni ’30 all’ Hotel Waldof-Astoria.

Nelle intenzioni del disegnatore, che torna a illustrare una propria storia dopo aver lavorato su script di altri scrittori, c’è il desiderio di raccontare un periodo ricco di conflitti economici e sociali (come i diritti delle donne o le relazioni razziali miste), raccontato attraverso gli occhi dei due protagonisti, i quali fondamentalmente non prenderanno mai parte all’azione ma ne saranno semplicemente spettatori.

Frank è un giovane fattorino, di origini irlandesi, molto idealista. Theresa, invece, è l’unica cameriera di colore dell’hotel. Ma non solo: la giovane donna è anche una promettente attrice, tanto da essere coinvolta nella messa in scena del Macbeth di Orson Wells, cast composto soltanto da attori di colore.
Frank è entusiasta del talento della sua amica e non pare curarsi delle implicazioni sociali derivanti da un rapporto tra un uomo bianco e una donna nera, nella cornice storica del New Deal.

Fonte d’ispirazione per Case, oltre a Billy Wilder, sono stati attori come Jack Lemmon, specialmente nel film A qualcuno piace caldo, ma anche la relazione tra James Stewart e Katharine Hepburn. Anche le ricerche sul catologhi Sears hanno offerto moltissimi elementi all’autore per entrare in sintonia con New York e gli anni ’30.

Rispetto a opere come Batman '66 e Green River Killer, il comic book avrà dimensioni maggiori e uno stile “espressionista”. Le dimensioni più grandi permetteranno all’autore di rendere meglio graficamente i personaggi, i loro vestiti, gli sfondi.

Il graphic novel, promette l’artista, sarà di circa 90 pagine e sarà impostato sul tono della commedia ma proporrà misteri e colpi di scena.

Non resta che aspettarne l’uscita per valutare.

Multiversity #1 di Grant Morrison è appena uscito per conto dei New 52 della DC Comics e già sta facendo discutere.

Segnaliamo la reazione via Twitter di Erik Larsen, il creatore di Savage Dragon, famosissimo drago-poliziotto dell’universo Image Comics, alla presenza di un non ancora ben definito Dino-Cop da Terra 41, sulle pagine del sopracitato numero d’esordio della nuova opera di Morrison.

Sollecitato dai fan sul social network, inizialmente Larsen sembrava non avesse preso bene la presenza di questo personaggio, chiaramente ispirato alla sua creatura.
Tuttavia dopo un breve scambio di battute con altri utenti tra cui gli autori Rob Liefeld e Tim Seeley, lo scrittore/disegnatore di Minneapolis ha dimostrato di aver inteso che il personaggio proposto da Morrison fosse una parodia/omaggio al suo, in perfetta coerenza con il concetto alla base di Multiversity, ovvero che tutta la produzione fumettistica ( Dc Comics, Marvel, Image…) appartiene a un unico grande Multiverso.

Vampirella torna per Dynamite con due nuove iniziative editoriali: Dawn/Vampirella e Vampirella: Feary Tales.

45 anni e non dimostrarli. Sono pochissimi i personaggi in grado di rimanere sulla cresta dell’onda per così tanti anni. Cosa ancora più rara quando si parla di personaggi femminili.
Eppure l’appeal di Vampirella pare essere rimasto intatto nel corso degli anni, seppure tra fisiologici “alti e bassi”.
Per festeggiare quindi il suo 45° compleanno, la Dynamite ha deciso di lanciare ben due iniziative con protagonista il personaggio ideato nel 1969 da Forrest J. Ackerman.

In uscita a settembre Dawn/Vampirella#1 vedrà la famosa vampira confrontarsi con Dawn, la dea della rinascita.
Ai testi e ai disegni ci sarà Joseph Michael Linsner, il creatore di Dawn e sarà anche occasione per festeggiare il 25° anno dalla nascita di questo personaggio.
Il plot racconterà di un concorso di bellezza sui generis: Dawn e Vampirella sono le donne più belle di tutte i reami e il demone Masodik, dopo averle rapite, le costringerà ad affrontarsi per eleggere la vincitrice di questa particolare finale.
La dea e la vampira proporranno allora un sfida molto particolare: chi saprà raccontare la storia più bella avrà in premio la vittoria.
Ispirato quindi a "Le mille e una notte", questo crossover ha tutte le premesse per coinvolgere e divertire numerosi lettori.
L’autore ha dichiarato che alcune uscite riporteranno più storie, altre ne narreranno una in particolare: tutte con la finalità di descrivere vari aspetti della personalità di Dawn e Vampirella.
Saranno loro le protagoniste indiscusse, recitando anche più parti come l’emblematico Peter Sellers ne Il dottor Stranamore.
L’idea di questo crossover viene da lontano e Linsner si è prodigato tantissimo affinché il prodotto finale fosse all’altezza, impiegando nella realizzazione circa sei settimane per albo.

Vampirella: Feary Tales#1, invece, è prevista per ottobre.
La miniserie sarà un antologico e vedrà all’opera accanto alla storica scrittrice della sexy vampira Nancy A. Collins, i talenti artistici di Gail Simone, Stephen R. Bissette, Elmo Eklabuz, Ronilson Freire, Devin Grayson, Jack Jadson, Joe R. Lansdale, Elaine Lee, Stuart Moore, Steve Niles, John Shirley, Denis St. John ed Eric Trautmann.

La Collins, nota scrittrice di titoli horror, come il fumetto Swamp Thing e i romanzi Sunglasses After Dark e VAMPS, ha descritto la serie come un modo per dare una forte riconoscibilità al personaggio.
Un personaggio profondo e multi-sfaccettato, non soltanto una sexy vampira dal costume succinto.
Interessante appare quindi il plot su cui si baserà la narrazione: una fessura dimensionale porterà Vampirella in una dimensione alternativa dove un misterioso “Narratore” la costringerà a vivere da protagonista alcune delle più famose e lugubri storie dell’orrore.
Saranno Devin Grayson e John Shirley ad accompagnare la Collins nel primo numero della miniserie.
Vampirella si ritroverà prima sposata con Barbablu e poi proiettata al ballo di Cenerentola.
Le uscite seguenti vedranno nell’ordine Gail Simone, Stephen R. Bisette, and Denis St. John (#2); Elaine Lee e Joe R. Lansdale (#3); Stuart Moore e Eric Trautmann (#4) e infine Steve Niles (#5).
Vampirella: Feary Tales #1 sarà pubblicata inoltre in varie cover, quella principale realizzata da Jay Anacleto (Warlord of Mars); le variant ad opera di Joe Jusko, Art Adams e Fabiano Neves; infine una “Warren Years Homage” Subscription cover di David Roach riservata ai fan hardcore che avranno ordinato l’albo presso i loro distributor locali.