L'ultima volta che David Letterman invitò i Vendicatori, Capitan America momentaneamente non faceva più parte del team, non era morto (strano) ma si vede che aveva di meglio da fare.

In occasione dell'uscita del film però non poteva di certo mancare e, per amore di promozione, si è anche prestato a leggere la famosa Top 10 del programma, per l'occasione a tema supereroistico (la 6 è la mia preferita).

Il video, come al solito, qua sotto.
(Ma sono io o Capitan America in borghese è uguale-uguale alla Torcia Umana?)(E a Lucas Lee)(più a Lucas Lee, però...)

Attenzione! In questa news potreste scoprire che la moglie del soldato è in realtà il dio Ra di Stargate!

E per Arsenale non intendiamo Roy Harper, compagno di squadra di Cappuccio Rosso nella nuova serie "Red Hood and the Outlaws", ma quella strana piega che si intravede nei suoi pantaloni attilati sulla copertina del numero 2:

Uhm, forse c'è bisogno di un ingrandimento, d'altronde i Robin sono famosi per il pacco liscio...

Lo vedete?
Un bat-pene!
Non capisco se sia un caso dovuto alla colorazione o se Jason quella mattina si sia effettivamente dimenticato di mettersi la conchiglia...

[via Comics Alliance]

Qualche giorno fa è uscito Superman 713, dove, nelle prime pagine, vediamo il nostro eroe alle prese con il mirabolante salvataggio di un gattino...

Un momento!!!
Come visto in un vecchio post la storia originale di Superman 712 era stata cancellata proprio per questo motivo.
Niente gatti per Superman.
Chris Roberson, autore della storia, spiega che la scena è la stessa presentata in Superman 712, ma questa volta disegnata da Jamal Igle, e che serviva per riprendere il punto della situazione della saga "Grounded" dopo il mese di pausa forzata.
Sì, ok, ma il gatto? Mistero.
A questo punto la scusa dei cazzotti alla continuity di Superboy Prime non sembra più così inverosimile.

[via Comics Alliance]

La morte di Osama Bin Laden è ancora oggi avvolta dal mistero, se fossimo in un fumetto di supereroi, il leader di Al Qeida avrebbe simulato la sua morte grazie ad un clone, un osamabot o una versione di se stesso proveniente da una realtà alternativa, e al momento sarebbe nascosto in Latveria ad ideare un nuovo e terribile piano per sconfiggere il maledetto Capitan America!

Oppure, come pensato da Erik Larsen, Osama sarebbe veramente morto, ma in procinto di tornare, grazie ad una cura di radiazione nucleari, sottoforma di un godzillesco gigante verde!

Prossimamente su Savage Dragon!

[via Robot 6]