Stan Lee ha concluso un accordo legale con due ex azionisti della compagnia Pow! Entertainment, ponendo così fine ad una causa che minacciava la stabilità finanziaria della sua compagnia Hollywood Esq. I termini dell'accordo sono rimasti confidenziali.

La Pow! è stata fondata nel 2001, dopo la fallimentare esperienza della Stan Lee Media, ed aveva tra i suoi azionisti anche Valerie Barth (ex PR di Stan Lee) e Ron Sandman, che nel 2011 sono stati accusati dalla Pow! di frode e violazione degli obblighi contrattuali. Costoro, il maggio scorso, hanno a loro volta citato in giudizio Stan Lee ed i suoi colleghi Gil Champion e Arthur Lieberman, rei di aver gonfiato il vero valore della compagnia nel 2004, quando si fuse con la Arturion Entertainment e la Ultavision Inc. (aziende controllate da Barth e Sandman). La loro domanda riconvenzionale prevedeva, fino al misterioso accordo, un risarcimento danni di 3.6 milioni di dollari, l'allontanamento dell'attuale consiglio di amministrazione della Pow! ed il trasferimento delle azioni.

Rimane ancora pendente invece la causa di Stan Lee contro la Stan Lee Media.

The Walking Dead, la serie realizzata da Robert Kirkman e Charlie Adlard, che è uscita dai confini delle pagine di un fumetto per dare vita ad un videogioco ed una fortunata serie televisiva, sta per festeggiare la centesima uscita. Un traguardo ancor più degno di nota se si pensa che non vede protagonisti dei supereroi e che non è pubblicata da una delle due major.

Questo storico obiettivo verrà celebrato con numerose variant cover, realizzate da alcuni tra i migliori disegnatori sulla piazza (Marc Silvestri, Frank Quitely, Bryan Hitch, Sean Phillips, Ryan Ottley e Todd McFarlane). Le trovate tutte nella gallery allegata a questa news. E forse nemmeno la Image poteva immaginare che, stando ai pre-ordini dei comic shop, la prima tiratura potesse superare le 300.000 copie, rendendo questo titolo il più venduto non solo del mese di luglio, ma di tutto il 2012. Solo per darvi un'idea, nemmeno un solo numero di Avengers Vs X-Men ha finora raggiunto tale cifra e potrebbe arrivarci solo in seguito alle ristampe. Questo chiaramente senza contare successive ristampe del nr. 100 o riordini, che potrebbero far lievitare ancora più in alto questa cifra.

Certo, per il conseguimento di questo record di vendite hanno aiutato le numerose variant cover ed i nomi coinvolti, ma non deve passare comunque in secondo piano quanto conseguito da Kirkman in questi ultimi anni. E il centesimo numero rappresenterà l'epilogo di The Walking Dead o un nuovo inizio?

Avendo un imponente credito con una ditta fallita, il signor Ichinokura riceve in cambio come insolita forma di pagamento la giovane Homare Kitano. Costei diverrà parte integrante del nucleo familiare dell'uomo, composto da tre figli maschi (Masamune, Housui e Hatsuhi), tra amori giovanili, piccoli disastri, gelosie e incomprensioni.

No, Grazie! (Maniattemasu!) è uno shojo realizzato da Ai Morinaga, famosa in particolar modo per Club Paradiso. In questa storia l'autrice giapponese si concentra fin troppo sulle scene comiche e sulle situazioni paradossali, nonchè su disegni eccessivamente caricaturali, finendo per far perdere subito di vista al lettore quello che doveva essere il tema portante del racconto, per nulla banale: l'esperienza di crescita, morale e interiore, di Homare Kitano all'interno di un ambiente che non le appartiene e i conseguenti rapporti di amore/odio che nascono tra lei ed i tre figli di Ichinokura.

Ci troviamo di fronte in ultima analisi ad un prodotto ai limiti del surreale che, se fosse stato trattato in maniera più riflessiva, avrebbe avuto un riscontro più positivo.

A volte occorrono anni perchè un'opera veda la luce e la cosa può essere dovuta ad alcuni fattori, il principale dei quali è la lentezza e meticolosità del disegnatore. La storia di cui vi offriamo la gallery forse batte ogni record. Si tratta di Infernal Man-Thing, una miniserie in uscita a luglio dedicata alla misteriosa creatura della paludi della Florida (nota anche come Uomo Cosa). Il disegnatore in questione è Kevin Nowlan, il quale ha impiegato 20 anni per portare a termine questo progetto, tanto che la sceneggiatura è un'opera postuma del compianto Steve Gerber.

A questo punto non resta che attendere solo un mese per vedere se è valsa la pena attendere così tanto.