Intervistati da CBR, gli sceneggiatori Dan Abnett e Andy Lanning, fautori del rilancio dele serie cosmiche della Marvel negli ultimi anni, tra cui Guardians of The Galaxy, hanno avuto modo di parlare dell'adattamento cinematografico del supergruppo, sottolineando la loro iniziale reazione alla notizia e soffermandosi su una loro eventuale collaborazione come consulenti al film.
Abnett: "Il fatto che alla Marvel abbiano riconosciuto che ha senso per loro realizzare questo film è un enorme complimento. Non vediamo l’ora di vedere cosa succede e cosa ne faranno. Penso che chiunque - non importa quanto uno potesse essere un fan devoto di Star-Lord o Rocket Raccoon già due anni fa - avesse detto che tutto questo sarebbe diventato un grande lungometraggio, sarebbe stato deriso. È una cosa davvero improbabile da fare. Perciò penso che sia bellissimo lavorare su qualcosa e mostrarne il potenziale fino al punto in cui un’azienda come la Marvel dice 'Sì, ha senso'. Siamo molto eccitati. È molto interessante guardare mentre succede".
Lanning: "E una di quelle cose è stato il momento in cui ci hanno chiesto di realizzare l’episodio dei Guardiani in Avengers: Earth's Mightiest Heroes. Abbiamo scritto quella storia che è stata una di quelle cose che ci ha fatto riflettere 'Wow! Prendono il nostro lavoro seriamente!'. Chris Yost, che ci contattò per realizzare quell’episodio, è stato molto generoso a lasciarcelo scrivere. Penso che nell'aria ci fosse il sentore che questi personaggi avessero potenziale, ma usare addirittura la nostra squadra per fare un film è fantastico. Hanno preso nota della nostra opinione tanto quanto quella di chiunque altro, siamo felici di poterci sedere davanti allo schermo come fan e goderci la corsa. Speriamo che questo film renda giustizia e faccia tutte le cose che quest’idea ha il potenziale per ottenere".
Abnett: "Questi sono personaggi della Marvel e li svilupperanno come sembra loro giusto. Come ho detto, è un grande complimento per noi che stiano facendo questa cosa, ma penso sia giusto dire che non siamo stati per niente consultati in alcuna via, forma o modo. Essenzialmente abbiamo scritto questa roba su commissione e se la Marvel venisse da noi e ci dicesse 'Vorreste dare la vostra opinione sul film?' sarebbe una bella cosa. Ma per ora la nostra interpretazione è sulle pagine del fumetto".
Lanning: "Penso che sia la maniera in cui funziona il business a volte. Talvolta vieni consultato ed è fantastico, ma altre volte fanno il film da soli. Usano i fumetti come fonte d’ispirazione e, quello che ne fanno, hanno la libertà di farlo. Devi essere professionale riguardo a questa cosa e riconoscere che il fatto che stiano usando questo materiale è comunque un grande complimento. E se a un certo punto ci dovessero consultare o dovessimo ottenere un biglietto per la prima, tutto ciò sarebbe una ciliegina sulla torta, per quanto ci riguarda. Certo, ci piacerebbe essere coinvolti proprio ora. Chi non lo vorrebbe? Ma dobbiamo anche essere professionali riguardo all’intera vicenda".
Traduzione di Dario Drago
