Intervistato da Prestige Hong Kong, l'attore Chris Hemsworth ha avuto modo di parlare in maniera approfondita del regista Alan Taylor e del lavoro che sta compiendo su Thor: The Dark World, oltre anche ad altri argomenti, tra cui The Avengers.

"Amo la maniera in cui aggiunge elementi che si ritrovano anche nel mondo fantastico di Game of Thrones e penso che Thor possa trarre beneficio da ciò. È un film ancorato alla realtà, non importa quanto possa essere tinto di elementi mitici o di fantascienza. È molto verosimile. Di certo, lavorando con lui adesso, puoi vedere che non vuole che Thor o gli Asgardiani sembrino una razza lontana o divina. Vuole che ci si possa immedesimare in loro"

A Hemsworth viene poi chiesto della sua routine per immedesimarsi nel personaggio: “Per Thor c’è una grande e continua lettura e rilettura del copione. C’è una persona con cui lavoro molto che è un voice coach, ma in realtà è molto di più. Ci addentriamo profondamente nel copione e scandagliamo chi siano davvero questi personaggi. Il suo intero atteggiamento nell’approccio a un personaggio non è quello di provare a copiare qualcosa o migliorare tecnicamente la maniera in cui lo fai, piuttosto è più un lavoro sul perché un personaggio parli in quella maniera. Cosa c’è nella tua personalità o nella tua natura o nel tuo passato che ti ha plasmato fino a farti parlare in questa maniera? Tutto ciò poi solleva un sacco di domande sul personaggio –il che è grandioso. Fai questa cosa per tutto il tempo durante il film, anche se talvolta dopo è difficile sganciarsi".

Riguardo alla maniera in cui Thor parla, Prestige Hong Kong ha chiesto come mai fosse stato scelto l’accento inglese per il dio norreno. “Qualunque sia la ragione, sembra proprio adattarsi a quel mondo. Probabilmente l’unica ragione per cui è stato scelto è il fatto che è la maniera in cui si è sempre fatto nel corso del tempo. Noi associamo il linguaggio shakespeariano agli esseri divini perché un grande numero di attori britannici l’ha fatto nel tempo. È suggestivo per il pubblico. In più, avevamo Anthony Hopkins, che è gallese ma ha comunque un accento simile. Di certo non potevo interpretare Thor con l’accento australiano perché altrimenti la gente avrebbe pensato ‘Quello è Crocodile Dundee!’".

Quando gli viene chiesto dell’atmosfera sul set di The Avengers, sembra che fossero un gruppo di bambini che si divertivano: “La maggior parte del tempo eravamo sul set insieme ed era diventato proprio un divertimento per tutti noi. In un certo senso ci nutrivamo dell’energia l’un dell’altro e prima che lo sapessimo, qualcuno doveva fare un passo avanti e dirci ‘Eddai! Stiamo cercando di girare un film qui!’. Robert Downey Jr ovviamente ha un incredibile senso dell’umorismo e una grande arguzia, che poi ritrovi in tutti i suoi personaggi. Lui è così anche nella vita reale. Stai sempre giocando a prendersi; sempre 10 passi indietro rispetto a quello che sta dicendo. Ho imparato qualcosa da tutti loro e c’è molta stima da parte mia.

Interpretato da Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Natalie Portman, Christopher Eccleston e Anthony Hopkins e diretto da Alan Taylor, Thor: The Dark World sarà nelle sale l'8 novembre 2013.

Traduzione di Dario Drago

L'attore Currie Graham è entrato nel cast di Arrow, il serial sull'eroe DC Comics, nel ruolo di Derek Reston alias il Re, uno dei villain della "Banda della Scala Reale", gruppo di criminali vestiti come le carte da gioco.

Ricordiamo che Kyle Schmidt interpreterà invece Asso, sotto cui l'alias si cela Kyle Reston. "La Banda della Scala Reale" apparirà nel sesto episodio della prima stagione, il cui debutto sarà mercoledì negli USA.

Attraverso il suo account twitter, il regista di Kick-Ass 2, Jeff Wadlow, ha postato nuovamente una immagine della lavorazione dell pellicola che corrisponde a un modellino raffigurante il covo di Red Mist con la vasca degli squali, oltre ad alcune statuine che mostrano la coreografia di una sequenza di lotta nel film. Potete vedere l'immagine nella galleria in basso.

Interpretato da Aaron Johnson, Chloe Moretz, Christopher Mintz-Plasse, John Leguizamo, Donald Faison, Robert Emms, Yancy Butler, Jim Carrey, Lindy Booth e Morris Chestnut, il film sarà nelle sale il 28 giugno 2013.

- Intervistata da TvLine in occasione della partenza, nelle prossime ore negli USA, della quinta stagione di 90210, la co-showrunner Patti Carr ha avuto modo di descrivere alcune delle novità che vedremo nel corso delle prossime settimane, soffermandosi in particolare su alcuni personaggi.
"Austin comparirà nella premiere, ma non ci sarà nessun grande addio. Solo perché un personaggio se ne va per un po’ non significa che non lo rivedremo mai più. Non è tanto un addio a Austin, piuttosto invece non farà parte degli episodi della serie regolare, che prenderanno il via dalle trame iniziate nella premiere, i cui eventi incideranno molto sulla vita di tutti dal momento che ognuno si muoverà in direzioni diverse”, ha dichiarato la Carr a proposito del cowboy che aveva fatto impazzire Naomi nel corso della quarta stagione.
Per quanto riguarda invece proprio Naomi (AnnaLynne McCord) e il suo rapporto con Max, la Carr ha dichiarato: “Non volevamo raccontare le solite storie su di loro, fatte di situazioni intermittenti. Abbiamo voluto realmente investire in questo progetto e fare una prova”. Aspettatevi di vedere gli amanti “prendere qualche decisione bella grossa e fare un enorme passo avanti nella loro relazione” –un punto della trama per il quale il produttore esecutivo è molto eccitato. “È divertente perché vediamo Naomi avere a che fare con cose da persone mature. Con tutto ciò che ha passato e con tutte le cose che ha appreso, non farà ancora gli stessi errori. Invece affronterà delle nuove sfide che saranno un po’ più impegnative di quelle affrontate al liceo.” Max e Naomi riusciranno ad approfittare delle nozze annullate di Max e a sposarsi loro stessi? “La primissima scena della premiere riguarda questo problema” anticipa Carr, aggiungendo con una risata “ma non penso che Naomi accetterà mai un matrimonio di seconda mano.”
“È introdotto come una conseguenza dell’incidente di Dixon” ha rivelato la show runner a proposito invece del futuro di Annie e dell'introduzione dell'attore Riley Smith nel ruolo di suo nuovo boyfriend. “È piuttosto aspro e davvero testardo nei confronti di Annie. Ma come sappiamo, c’è una linea sottile fra odio e amore… È un tipo assai divertente ed è molto diverso dagli altri personaggi della serie".

- L'attrice Brie Larson comparirà in veste di guest star nella quarta stagione di Community, nel ruolo di un personaggio però mantenuto ancora segreto dalla NBC, ma che dovrebbe fare la sua comparsa nel settimo episodio della nuova stagione.

- L'attrice Judith Light è entrata nel cast della seconda stagione di Dallas con un ruolo ricorrente. Il personaggio che sarà interpretato dalla Light viene descritto come "una donna autorevole capace di combattere fino alla morte per proteggere le persone che ama". Nonostante non siano stati forniti ulteriori dettagli sul ruolo, compreso il nome, in molti pensano che si possa trattare della madre di Alice Ewing (Brenda Strong). La seconda stagione del serial tornerà sugli schermi del network TNT il prossimo gennaio.

- Demian Bichir affiancherà Diane Kruger in The Bridge, il nuovo drama di FX il cui pilot sarà diretto dal regista messicano Gerardo Naranjo. Altri ingressi nel cast sono quelli di Annabeth Gish e Ted Levine. Il progetto è incentrato su su due investigatori dagli Stati Uniti e dal Messico, la detective della omicidi Sonya Nord (Kruger) e Marco Ruiz (Bichir), che devono lavorare insieme per scovare un serial killer operativo su entrambi i lati della frontiera statunitense-messicana. Marco Ruiz è descritto come un padre di famiglia e uno degli ultimi uomini buoni in una forza di polizia corrotta e apatica che è stata disarmata dai potenti cartelli della droga. La Gish interpreterà Charlotte, una moglie di un ricco proprietario di un ranch che rimane improvvisamente vedova quando il marito, più vecchio di lei, subisce un attacco di cuore mentre si trova sul lato messicano del confine. Scopre presto che il suo defunto marito aveva molti segreti. Levine sarà invece il tenente di Sonya presso il Dipartimento di Polizia di El Paso, un poliziotto veterano con un atteggiamento spavaldo.