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Carlo Coratelli

Carlo Coratelli

Thor: La premiere

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Si è svolta oggi a Sidney (Australia), la premiere mondiale di Thor, l'adattamento cinematografico diretto da Kenneth Branagh e interpretato da Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Anthony Hopkins, Stellan Skarsgard, Rene Russo, Jaimie Alexander, Kat Dennings, Joshua Dallas, Tadanobu Asano, Ray Stevenson, Colm Feore e Clark Gregg e di cui potete vedere nella galleria in basso alcune immagini che ritraggono alcuni dei protagonisti sul red carpet.

La pellicola sarà nelle sale Usa il 6 maggio, il 27 aprile in Italia.

Capitan America e The Avengers: parla Chris Evans

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Intervistato da USA Weekend, l'attore Chris Evans ha parlato di come il suo personaggio affronterà il risveglio nel mondo moderno nel film sui Vendicatori e di una certa canzone presente nel lungometraggio sulla leggenda vivente in uscita a luglio: "Volete interpretare un personaggio che ha dei conflitti, questo è ciò che rende un personaggio interessante per un attore, arrivare a trovare un qualcosa e una ragione... E questo è molto. Se vi svegliate un giorno e siete 50, 60 anni nel futuro e tutte le persone che sapevano che eri morto e il mondo intero intorno a te è diverso, non hai un amico, non conosci nessuno, e non sai nulla: è una cosa molto eccitante per un attore cercare di affrontare questo".

"C'è una canzone di Capitan America, ma io non la canto. Inizialmente, nel film, quando divento Capitan America, per farla breve il siero viene distrutto e non si può riprodurre l'esperimento, quindi sono l'unico super soldato che ci sia. Il governo americano non mi permette di andare in guerra perché è troppo rischioso e non possono permettersi di perdermi, ma mi utilizzano come strumento di propaganda e mi mandano in un tour OSU. Quindi c'è un intero brano di Capitan America, e cercano di fare di lui una celebrità per cercare di vendere obbligazioni. C'è una canzone di Capitan America, ci fu una settimana di riprese, e quella canzone mi è entrata in testa. Non riuscivo a smettere di canticchiarla! È stato così fastidioso. Ma è una divertente sequenza, in realtà".

X-Men: L'inizio - Lucas Till parla di Havok

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L'attore Lucas Till , che in X-Men: L'inizio interpreta il ruolo di Havok, ha parlato del suo ruolo e del film rispondendo alle domande dei fan poste nelle settimane scorse attraverso la pagina ufficiale della pellicola su facebook.

"Ho deciso di interpretare il ruolo di Havok dopo un ampio processo di audizione e volevo essere un supereroe per tutta la vita", ha detto Till, che ha aggiunto di essersi informato sul personaggio grazie alla 20th Century Fox, la quale ha fornito agli attori le copie di alcuni albi degli X-Men pertinenti alla storia dei personaggi interpretati dai vari attori del prequel.

Infine, alla domanda su quali fossero le sue sensazioni a entrare in una pellicola come quella sugli X-Men, l'attore ha risposto: "Mi sento così riconoscente per essere stato coinvolto in qualcosa che ha fatto parte della vita degli appassionati per tutto il tempo che posso ricordare. Una volta che vedrò la mia performance nel film, questo potrà influire drasticamente sulla mia risposta la prossima volta che mi verrà chiesto, comunque".

Intervista con Alex Gonzalez - Riptide in "X-Men: L'inizio"

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Vi presentiamo, in esclusiva per Comicus, un'intervista con l'attore Alex Gonzalez, che interpreta il ruolo del mutante Riptide in X-Men: L'inizio, il prequel sui mutanti Marvel diretto da Matthew Vaughn e in uscita nelle sale italiane il 4 giugno.

Italian/english version

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Intervista a cura di Valerio Coppola e Carlo Coratelli
Traduzione di Francesco Borgoglio

alexgonzalezCome hai ottenuto il ruolo? E per quanto tempo hai preso parte alle riprese?

Ho fatto un’audizione a Londra e pochi giorni dopo ho ottenuto un colloquio con Matthew Vaughn. Sebbene il mio personaggio non sia  tra  i protagonisti, ho passato tutto il tempo a girare in esterna, quattro mesi a Londra, tre settimane in Georgia e un paio di mesi a Los Angeles.
 

Quali sono state le tue sensazioni nel prendere parte a un franchise come quello degli X-Men? Come è stato lavorare con Matthew Vaughn?

Mi piace molto il mondo fantastico che Bryan Singer ha creato sullo schermo partendo dal fumetto, undici anni fa; ho apprezzato ogni film, ogni minuto, così essere parte di quel magico mondo è uno sogno che è diventato realtà, è un miracolo.
 

Il personaggio di Riptide nel film ha qualcosa in comune con il background nei fumetti (i Marauders, Sinistro, ecc.), oppure è stato completamente reinventato?

Non vedremo il background di Riptide nel film, tuttavia è stato molto utile per me come attore. Riguardo i suoi poteri, fa quasi tutto ciò che fa nel fumetto, fondamentalmente è capace di controllare il vento.

Quali tecniche utilizzavate per riprodurre i suoi poteri? Erano tutti effetti digitali, o sono stati utilizzati anche i tradizionali effetti visivi?

Una gran parte dei poteri è stata realizzata con effetti visivi digitali, ma sono stati utilizzati anche quelli tradizionali. Per esempio quando do vita al tornado, sono proprio io a ruotare molto velocemente su me se stesso sopra una sorta di tavola meccanica (roba da capogiro).

Puoi dirci se il regista Matthew Vaughn vi ha invitato a riferirvi ad alcune storie in particolare apparse sulle collane degli "X-Men"?

Non nello specifico. Come nei fumetti è un cattivo e fa parte dei Marauders.

Con quali personaggi hai interagito maggiormente sul set? E cosa puoi dirci dei loro interpreti?

Devo dire che tutti quelli che hanno lavorato al progetto sono stati magnifici e soprattutto pazienti con me (se pensi a quanto sia tremendo il mio inglese ancora adesso, sette mesi fa era un disastro). Il primo giorno ero così nervoso e Jason Flemyng mi disse “Ti guarderò le spalle io, te lo prometto”, e lo fece.

Immaginiamo che tu non possa rivelare molto, ma senza entrare nello specifico puoi dirci a tuo giudizio in cosa consiste la maggior differenza di tono tra questo film e la precedente trilogia, al di là del fatto che questo è un prequel?

A mio modesto parere la maggior differenza riguardo non solo i precedenti film ma anche tutti gli altri action movie, sta nel fatto che questo parla di amicizia, politica, amore e cosa significhi sentirsi diverso dal resto della gente. E naturalmente ci sono i migliori effetti visivi che abbiate mai visto.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Sto lavorando alla preparazione di un film intitolato: The Cold.

 


 

English version:

alexgonzalez1How did you get the role? And how long have you been taking part to the shootings?

I did an audition in London, and few days later I had an interview with Matthew Vaughn. Although my character is not one of the protagonists, I spent the whole time in the movie locations, that is four months in London, three weeks in Georgia and a couple of months in L.A.

What is your impression about being part of a franchise as X-Men? How has it been working with Matthew Vaughn?

I love the magic world that Bryan Singer created from the comic on the screen eleven years ago, I enjoyed every movie, every minute, so being part of that magic world is a dream came true, it's a miracle.

Does the movie character of Riptide have something in common with the comics background characters (Marauders, Sinister, etc.) or has he been made over completely?

We are not going to see Riptide's background in the movie, nevertheless it was very useful for me as an actor. Regarding his powers, he does almost everything like in the comic, basically he can control the wind.

What kind of technologies did you use to realize his powers? Were they all digital effects or did you use traditional visual effects too?

A big part of the powers was made with visual effects, but also with traditional ones. For example, when I create the tornado, you will see myself spinning very fast on some sort of table machine (wich is very dizzy).

Can you tell us if the director Matthew Vaughn invited you to make any reference to some stories in particular that came out on the "X-Men" regular series?

Not really. As in the comic, he is a villain and belongs to the Marauders.

Which characters did you chiefly get in touch with on the stage? What can you say about the actors that played these roles?

I have to say that everybody was amazing in this project and also very patient, especially with me (if you think that my English is terrible right now, seven months ago it was a complete disaster). The first day I was so nervous and Jason Flemyng told me: "I'm going to watch your back, I promise", and he did it.

I suppose that you can reveal nothing but a little bit, so without being too specific, can you tell us what you think is the main difference in tone between this movie and the previous trilogy, although this one is a prequel?

In my humble opinion the biggest difference - not only comparing this movie with the previous ones, but also with the rest of the action movies - is that this one talks about friendship, politics, love and what means feeling different than the rest of the people. And of course it has the best visual effects you've ever seen.

What about your future projects?

I'm preparing a movie called The Cold.

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