Ideata da
Johnny Hart (creatore di B.C) e
Brant Parker e apparsa per la prima volta il 9 Novembre 1964, "Wizard of Id" è un altra delle colonne storiche del vasto panorama delle comic strip americane.
Dissacrante, divertente, cinica, surreale: molti sono gli aggettivi con cui descriverla, e tutto questo grazie a un collaudato, esilarante meccanismo realizzato dai suoi autori, che ha reso "Wizard of Id" una delle serie a fumetti di maggior successo da 40 anni a questa parte.
Ambientata nell'immaginario e sgangherato regno medioevale di Id, questa striscia è popolata da una schiera pressochè infinita di personaggi, che nonostante l'ambientazione retrò, rappresentano una satira divertente e intelligente della società attuale, il tutto analizzato attraverso una serie di gag e situazioni spassosissime.
Il titolo della strip prende spunto dal mago Wiz, bislacco stregone di corte sempre impegnato in strani esperimenti e incantesimi, sposato (suo malgrado) con Blanche, una donna grossa e scorbutica che ha sempre da ridire su tutto e tutti, e con cui il povero mago deve perennemente fare i conti. Altro elemento con cui Wiz deve fare confrontarsi è il monarca di Id, un nanetto che, nonostante la statura, è famoso per la tirannia e il cinismo con cui governa da sempre il regno, risolvendo ogni situazione con l'incarcerazione di chiunque osi mettere in discussione la sua autorità. Classici, ed esilaranti, sono inoltre i suoi continui annunci dal balcone del castello atti a dare una parvenza di bontà alle sue numerose decisioni, che ricevono quasi sempre un ironico commento finale da parte del popolo assiepato all'ascolto.
Altri personaggi che popolano questo sgangherato affresco sono Bung, il giullare di corte quasi sempre intento a ubriacarsi (e odia a morte l'acqua), Sir Rodney (Brandolph nella versione italiana), un cavaliere che è tutto il contrario del classico condottiero senza macchia e senza paura, il prigioniero Spook eternamente rinchiuso nelle celle del castello e che passa il suo tempo scambiando sempre quattro chiacchiere con il suo carceriere, la bella Gwen innamorata di Sir Rodney, il menestrello Troob e molti altri ancora: dall'avvocato al dottore, dai monaci agli unni che perennemente tentano l'assalto al castello, dai normali abitanti allo sgangherato esercito di Id, a una sorta di versione parodistica di Robin Hood, per arrivare infine all'anonima nuvoletta maligna che si alza ogni volta dal pentolone dove Wiz tenta i suoi incantesimi.
Nelle strisce di Hart e Parker vi è un campionario di individui ognuno caratterizzato con uno stile unico e inconfondibile, con i propri tic e le proprie nevrosi, con le proprie abitudini e modi di fare in quello che è un affresco perfetto che prende vita grazie ai sapienti testi di Hart e ai disegni di Parker.
Nel corso degli anni, al lavoro di Parker si affianca quello del figlio, Jeff T. Parker, che ha continuato a disegnare le strisce mentre il padre si occupava dei testi insieme ad Hart, il quale nel frattempo proseguiva il suo lavoro su B.C. Dopo la morte dei due, avvenuta nel 2007 a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro, è Jeff che continua a realizzare la serie, mantenendone inalterato lo spirito.
