Usa Today ha diffuso una nuova immagine tratta da The Avengers, l'adattamento cinematografico del supergruppo Marvel diretto da Joss Whedon. Potete vedere la foto di seguito. 

Interpretato da Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Tom Hiddleston, Stellan Skarsgård e Samuel L. Jackson    il film sarà nelle sale italiane il 25 aprile, il 4 maggio negli Usa.

Intervistato da Collider, l'attore Idris Elba ha parlato del personaggio di Moreau, da lui interpretato nel nuovo adattamento cinematografico sull'antieroe Marvel, in uscita il prossimi 17 febbraio.

"Beh, Moreau dovrebbe essere un tipo molto religioso. Un monaco, in effetti. Ma ha i suoi vizi. ha viaggiato per il mondo. Non sono certo che la sua fede sia forte come dovrebbe, ma è comunque un uomo giusto. Il suo percorso in questo film consiste nel cercare Danny, e proteggerlo dal giorno della profezia. E persegue questo fine con ogni mezzo necessario. Si incontra con Johnny Blaze e Johnny Blaze pensa, “Chi è questo tizio? Questo pazzoide?” Perché sai a me piace bere e vado in moto e sono pronto ad andare fino in fondo. In effetti è uno dei personaggi che ho preferito interpretare; posso essere un po' più umoristico del solito e questo è divertente. É molto divertente".

L'attore si è poi soffermato sulla regia di Mark Neveldine e Brian Taylor e sulle sequenze da lui girate, soprattutto quelle d'azione.

"Già. Questa è la mia prima esperienza di lavoro con due registi, un duo, una squadra. É davvero interessante. Quello su cui si concentra un regista, l'altro si fa da parte, e viceversa. Son davvero straordinari, molto coraggiosi. La prima cosa che ho notato è che usano la cinepresa di persona, il che è abbastanza particolare. In una delle prime sequenze che ho fatto, dovevo salire su una moto. Ed io sono un po' nervoso a stare su questa moto, ma Mark si mette dietro di me con dei rollerblades e mi tiene dietro mantenendo la cinepresa. Ed io sono nervoso a guidare quest'affare da solo, ma c'è questo tizio, questo regista, e andiamo a tipo 30 miglia all'ora su qualche stradina rumena, e lui fa (imita il rumore) “whirrrrr” mentre mi riprende per tutto il tempo, il che è davvero incredibile. Ma sono davvero dei tipi a posto, bravi registi, è bello lavorarci assieme".

"La mia sequenza d'ingresso nel film è da vero duro, capisci che intendo? Ho dovuto fare alcuni degli stunt da solo. Uno degli stunt più grossi è stato saltare su dei scalini —k-pow!— ed indossavo tutta la bardatura e ho fatto tutto da solo. Non ti voglio raccontare troppo, ma la sequenza con cui finisce tutto l'inseguimento è un bel po' pazzesca".

Traduzione di Lamberto Lamarina

The Hollywood Reporter informa che la pre-produzione di Akira, adattamento cinematografico del graphic novel di Katsuhiro Otomo, è stata interrotta in modo che la Warner possa rielaborare il budget della pellicola, portando così gli attuali 90 milioni ad almeno 60/70 milioni, cosa che permetterebbe al progetto di andare avanti.

Il sito, che cita una fonte interna, aggiunge che attualmente gli uffici di Vancouver collegati alla produzione del film sono stati chiusi e che tutti sono stati "rispediti a casa". I produttori dovrebbero inoltre riunirsi con il regista Jaume Collet-Serra per rivedere la sceneggiatura. Non è chiaro se Steve Kloves, che l'aveva revisionata oltre un anno fa, parteciperà alla ennesima revisione.

Intervistato da Collider, l'attore Nicholas Cage ha parlato di Ghost Rider: Spirit of Vengeance, il nuovo capitolo cinematografico sull'antieroe Marvel, sottolineando le differenze tra questo secondo capitolo e quello diretto da Mark Steven Johnson.

"Non voglio paragonare troppo i due film, ma devo dire che questo avrà al suo interno alcuni momenti genuinamente spaventosi e selvaggi, che stupiranno il pubblico. Momenti per cui non esiste una parola migliore: mostruoso. Sono quei momenti in cui subito dopo esclami  'Hai visto cosa è successo?', ed è una cosa per cui sono davvero emozionato. Credo che abbiamo ottenuto qualcosa di veramente interessante con il primo film e sono molto soddisfatto, e so che anche a Brian [Brian Taylor ndt] era piaciuto il primo film, ma tutto questo finisce lì. Questa è un esperienza completamente diversa. Per me, John Blaze, quando lo incontri, è in un posto molto diverso in questo film rispetto al precedente. È quasi un personaggio completamente diverso in molti modi. Questa è una interpretazione più cinica e spigolosa. In questo film John sta cercando di tenere tutto a bada e quindi sta provando a pacificare se stesso con alcune abitudini assurde. In questo film, lui vive già in isolamento in Romania. Quando lo incontri, è una persona diversa".

L'attore ha poi parlato degli attori che lo affiancano in questo sequel, soffermandosi in particolare su idris Elba e sulla nostra connazionale Violante Placido, oltre che sul giovane Fergus Riordan.

"Sono tutti molto differenti e hanno tutti un grande talento. Idris Elba è un attore grandioso. Ha questa presenza in lui, una energia incredibilmente maschile con cui interpreta un meraviglioso Moreau, una sorta di sacerdote ubriacone. Violante Placido è un'attrice italiana che ha questo misterioso, tragico fascino che la circonda e che mi ricorda Catherine Deneuve in Repulsione... Fergus Riordan che interpreta Danny, è invece un professionista consumato. Non ha nemmeno 14 o 15 anni ma è sempre efficiente e ha una presenza molto, molto forte sullo schermo".