Intervistati da CBR, gli attori Andrew Garfield ed Emma Stone hanno avuto modo di parlare dei personaggi di Peter Parker e Gwen Stacy, sottolineando il primo come abbia attinto da esperienze personali per interpretare il giovane orfano e supereroe, mentre la seconda ha spiegato le differenze tra la versione cinematografica e quella a fumetti del primo grande amore dell'arrampicamuri.
“Era importante per me che partisse con uno slancio eroico, senza avere però la prestanza fisica per farci qualcosa con quello slancio” ha detto Garfield. “Questa è proprio la sensazione con la quale sono cresciuto. Mi sentivo un perdente, ed ero un ragazzino pelle e ossa. Ora, alla fine ho realizzato che essere pelle e ossa è okay. Ho giocato a rugby ed ero bravo, ma venivo sbattuto ogni volta che giocavo perché ero gracile. È per questo che mi sono sempre identificato con Peter. Lui si è sempre sentito più forte all’interno che all’esterno. E non c’è niente di meglio che vedere un ragazzo magrolino fare il culo ai ragazzi più grossi.”
“È troppo un’icona per essere vero, quindi non ero nervoso” ha ricordato Garfield riguardo al suo primo incontro con Stan Lee. “Lui è magnifico. È tutto ciò che pensi che sia. Era bello proprio perché quando per davvero ti accorgi di quello che lui ci ha donato---ha dato speranza e gioia a così tanti ragazzini---non si può ringraziarlo abbastanza per questo.”
“Ho pensato una cosa come 'Uh, non so chi sia Gwen Stacy---perché non avevo letto il fumetto crescendo’ "- ha rivelato Emma Stone. aggiungendo che c’è voluta soltanto una piccola ricerca per farla innamorare della storia di Gwen. “È così straordinariamente epica e tragica e incredibile la maniera in cui [la relazione di Peter con Gwen] ha influito su Peter mentre andava avanti con Mary Jane. Riguardo a Gwen come personaggio, [la versione del film è] una sorta di guazzabuglio di sue differenti versioni. Non si comporta da hippy, e non penso partorirà mai due gemelli da Norman Osborn---né che si trasferisca a Londra. Abbiamo provato a mantenere nel film un po’ di quell’intraprendenza e un po’ di quella sicurezza in se stessa.”
Traduzione di Dario Drago Forti
Uno dei personaggi più popolari del mondo torna sul grande schermo in un nuovo capitolo della saga di Spider-Man con The Amazing Spider-Man™, con una storia mai raccontata che svela un aspetto diverso di Peter Parker. Il film è interpretato da Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans, Denis Leary, Campbell Scott, Irrfan Khan, con Martin Sheen e Sally Field, per la regia di Marc Webb, da una sceneggiatura di James Vanderbilt, basata sui fumetti della Marvel di Stan Lee e Steve Ditko. Laura Ziskin, Avi Arad e Matt Tolmach producono il film in associazione con Marvel Entertainment per Columbia Pictures. Il film uscirà in 3D nei cinema il 4 luglio 2012.
The Amazing Spider-Man è la storia di Peter Parker (Garfield), un liceale emarginato che è stato abbandonato da piccolo dai genitori e affidato allo zio Ben (Sheen) e alla zia May (Field). Come la maggior parte degli adolescenti, Peter cerca di capire chi è e come è diventato la persona che è adesso. Peter cerca la sua strada insieme alla ragazza per cui si è preso una cotta, Gwen Stacy (Stone), e insieme i due affronteranno l’amore, l’impegno e tanti segreti. Quando Peter scopre una misteriosa valigetta che apparteneva a suo padre, inizia una ricerca per capire il perché della scomparsa dei genitori – e questo lo porta direttamente a Oscorp e al laboratorio del Dr. Curt Connors (Ifans), il vecchio socio del padre. Quando, come Spider-Man, entrerà in rotta di collisione con l’alter ego di Connors, Lizard, Peter sceglie di usare i suoi poteri e diventare un eroe, anche se questo cambierà radicalmente la sua vita.
