Menu
Raffaele Caporaso

Raffaele Caporaso

URL del sito web:

Transformers: Age of Extincion: trailer italiano, poster e sito virale

  • Pubblicato in Screen

Sono stati diffusi il primo trailer italiano e due nuovi poster ufficiali per Transformers: Age of Extincion. Ve li mostriamo di seguito e nella gallery in basso.

Il nuovo capitolo del franchise portato al cinema da Michael Bay si svolge dopo la prima trilogia e le conseguenze di ciò che è avvenuto precedentemente sono testimoniate dal lancio del sito virale TransformersAreDangerous.com.

Interpretato da Mark Wahlberg, Nicola Peltz, Jack Reynor, Stanley Tucci, Kelsey Grammer, Sophia Myles, Li Bingbing, T.J. Miller, Han Geng e Titus Welliver, Transformers: Age of Extincion è diretto da Michael Bay e sarà nelle sale americane il 27 giugno 2014, il 10 luglio in Italia.

Superman: Metropolis 1 (Superman Library 07)

Nome: James “Jimmy” Bartholomew Olsen. Professione: fotoreporter del Daily Planet di Metropolis. Segni particolari: migliore amico di Clark Kent e protetto speciale di Superman.

Jimmy Olsen ha una lunga storia editoriale alle sue spalle: creato da Jerry Siegel e Joe Shuster, è apparso per la prima volta già in Action Comics #1 del giugno 1938 ed è stato praticamente sempre presente nelle storie dell’Uomo d’Acciaio. Personaggio figlio dell’epoca nella quale è stato creato, per tanto tempo è stato semplicemente il comprimario un po’ fastidioso che Superman aveva il compito di togliere puntualmente dai pasticci.

SUPERMAN METROPOLIS 01

Tutto questo cambia in Superman: Metropolis, miniserie di 12 numeri (raccolti in due volumi da RW Lion, dei quali il secondo è in uscita prossimamente), realizzata da Chuck Austen e Danijel Zezelj, dove è proprio Jimmy il protagonista di una storia narrata, in maniera intimistica, proprio dal suo punto di vista: nei primi sei numeri il giovane fotografo dovrà indagare sulla “Tech”, misteriosa intelligenza artificiale creata da Brainiac, in grado di replicarsi autonomamente e diffusasi come un vero e proprio virus nanotecnologico per le strade di Metropolis, con la complicità di Lex Luthor. Grazie ad essa la Città del Domani è stata upgradata a “Città del Dopodomani”: le infrastrutture si trasformano in edifici ipertecnologici in grado di soddisfare ogni esigenza e desiderio umano, i morti tornano in vita e i bambini vengono clonati, anziché essere concepiti. Tutto bello? No, perché la Tech nasconde, fra le ombre dei grattacieli della città, molti segreti, che iniziano ad affiorare il giorno nel quale questa sceglie di diventare senziente e di chiamarsi Lena Luthor, stesso nome della figlia (o sorella, in base alle varie versioni dell’intricatissima continuity DC Comics) di Lex, e che con questa condivide una fisiologica infantilità, essendo appena nata. Lena decide di voler sapere sempre di più sul genere umano, scegliendo Jimmy come guida in questa ricerca, e interferendo in maniera sempre più decisiva, quanto ingenua, nelle vicissitudini della città adottiva di Superman. Qual è quindi la sottile linea rossa che separa l’essere umano dalla macchina? Il fragile equilibrio fra progresso e normalità sarà sviscerato ed indagato in maniera sapiente: non è detto che ci possa essere un lieto fine.

In Superman: Metropolis, il veterano Chuck Austen scrive un racconto che ha i toni e i tempi della narrativa fantascientifica, con un pizzico di noir, nel quale l’elemento supereroistico è fortemente esiguo, quasi un contorno di una più sostanziosa pietanza: Metropolis diviene teatro di un thriller cyberpunk, nel quale i panni dell’(anti)eroe saranno indossati da un giovanotto come tanti, alle prese con la voglia di emanciparsi e definirsi al meglio delle proprie potenzialità nella sua professione. Jimmy Olsen non è più ritratto come l’ingenuo ragazzino della Golden Age del fumetto americano, ma, anzi, assume una connotazione cinica e quasi spietata, tipica del paparazzo d’assalto, disposto a sporcarsi volentieri le mani pur di arrivare per primo sul pezzo.
Allo stesso tempo il protagonista non tarderà a mostrare tutte le fragilità di un giovane alla ricerca di se stesso in una società sempre più fredda e frenetica, che non si ferma ad aspettare nessuno, nella quale o combatti oppure soccombi. Tutto ciò avverrà in un gioco di intrighi politici, crimini e misfatti.

SUPERMAN METROPOLIS 02

La cupezza e l’oscurità della storia sono esaltati dai disegni di Danijel Zezelj: l’artista croato, con il suo tratto duro e deciso, riesce a trasmettere a pieno il senso di smarrimento e soffocamento di una metropoli sempre più a dimensione di macchina e non di essere umano. Da sottolineare anche la scelta di toni freddi e scuri per la colorazione, cosa che riesce a conferire ulteriore fascino e credibilità al racconto.

Superman: Metropolis #1 è la prima parte di un’avventura originale e attuale nella quale il lettore potrà esplorare, rimanendo a terra, i vicoli della città che ha adottato Superman come proprio paladino e difensore, ma che, nonostante la sua presenza, è capace di nascondere intrighi e segreti nelle proprie zone d’ombra, come ogni grande grande città che si rispetti.

Constantine: tre nuovi ingressi nel cast

  • Pubblicato in Screen

Prende sempre più forma il cast di Constantine, serie NBC incentrata sul popolare personaggio DC Comics/Vertigo.

Dopo l’annuncio del casting di Matt Ryan come protagonista della serie, Deadline riporta i nomi di altri tre attori che vedremo nella puntata pilota, e, se questa avrà successo, nel corso della stagione: Lucy Griffiths (True Blood), Harold Perrineau (Lost) e Charles Halford (True Detective). Potete vedere le loro foto nella gallery in basso.

La Griffiths interpreterà Liv, figlia di un vecchio amico di Constantine, e bersaglio preferito di alcuni demoni; il personaggio viene ufficialmente descritto così: “una donna anticonformista, stanca della sua vita ordinaria, che scopre di avere il potere di vedere il mondo soprannaturale che ci circonda, cosa che la rende una pedina chiave nella lotta fra bene e male”.

Perrineau interpreterà il ruolo di Manny, una sorta di angelo custode del protagonista, che ha l’abilità di poter possedere i corpi di altre persone (come il personaggio di Deadman), mentre Halford sarà Chas, descritto come il più vecchio e leale amico di Constantine.

Interpretato da Matt Ryan, Lucy Griffiths, Harold Perrineau e Charles Halford, la serie tv Constantine sarà scritta e curata da David S. Goyer e Daniel Cerone e andrà in onda su NBC. La puntata pilota sarà diretta da Neil Marshall.

Fantastic Four: Michael B. Jordan risponde alle critiche

  • Pubblicato in Screen

Il casting di Michael B. Jordan per interpreta tare Johnny Storm/la Torcia Umana in Fantastic Four di Josh Trank è stato fortemente discusso dai fan, in quanto la scelta di un attore di colore per interpretare il personaggio va a cambiare radicalmente l’ontologia del personaggio, il quale, nei fumetti, è fenotipicamente agli antipodi rispetto all’attore.

Jordan ha detto la sua nel corso di un evento a Roma al quale ha presenziato (via Cinefilos):
“Me lo aspettavo. Si sa che se le persone vedono una cosa in un certo modo, diventa un’abitudine vederla così. Alle persone i cambiamenti non piacciono molto. Non mi disturba, lo accetto e basta, è quello che è. Non puoi rendere tutti felici, lo accetti e vai avanti. Sono un attore, devo fare il mio lavoro. Lavoro che farò al meglio, come da sempre nella mia vita e nella mia carriera. Sono cresciuto leggendo fumetti, e i Fantastici Quattro e la Torcia Umana sono fra i miei personaggi preferiti, e darò tutto nell’interpretarlo. Non vedo l’ora. Per questo la cosa non mi disturba per niente. Voglio solo iniziare e fare il lavoro migliore possibile. Vedremo quello che succede”.

L’attore ha anche spiegato il perché ha accettato la parte:
“La Torcia umana è uno sballo. Sarà davvero un bel momento… interpretare un supereroe? Un sogno che si avvera. Non sarà difficile, ma anzi sarà divertente poter mostrare un lato di me che non ho ancora portato sullo schermo, l’essere un po’ più leggero, divertente e con una forte personalità. Sarà divertente”.

Di seguito, il video dell’intervista.

Interpretato da Miles Teller, Kate Mara, Jamie Bell (da confermare) e Michael B. Jordan, Fantastic Four, scritto da Simon Kinberg e diretto da Josh Trank, arriverà nei cinema il 19 giugno 2015. La produzione del film inizierà a marzo 2014 a Baton Rouge.

Sottoscrivi questo feed RSS