Menu

La Marvel vuole riportare i grandi autori a sé per un rilancio nel 2018

  • Pubblicato in News

Negli ultimi anni, la Marvel ha subito una fuga di talenti verso la DC Comics, ultimo caso Tom King, o verso la Image Comics per per la realizzazione di fumetti di propria proprietà, come Rick Remender, Ed Brubaker, Sean Phillips, Matt Fraction, Kelly Sue DeConnick, Jamie McKelvie, Jonathan Hickman o ne ha dovuti "condividere" altri come Jeff Lemire, Jason Latour, Nick Spencer, Mark Millar, Warren Ellis e Kieron Gillen (alcuni dei quali non sono stati interessati ai fumetti di supereroi).

La Marvel, dunque, lancia autori per vederli poi andar via, escludendo eccezioni come Micheal Brian Bendis, Dan Slott e pochi altri. Per questo, secondo il sempre ben informato Rich Johnston Bleeding Cool, la Casa delle Idee starebbe cercando di invertire questa tendenza preparando per il 2018 un rilancio con autori di spicco, sia vecchi che nuovi, pianificando tutto già da adesso per dare loro il tempo di preparare gli albi e non subire ritardi nelle uscite. Sarebbe, inoltre, previsto il ritorno dell'originale Wolverine.

Leggi tutto...

Il mercato dei fumetti americani è vicino alla saturazione?

  • Pubblicato in Focus

In un lungo articolo, Newsarama ha analizzato l'attuale mercato fumettistico statunitense, concentrandosi in particolare su un fenomeno abbastanza recente. Parliamo della tendenza di alcuni editori a pubblicare una moltitudine di titoli portando il mercato a una saturazione. Se il numero di fumetti è infatti cresciuto, quello delle copie vendute è tendenzialmente costante. La varietà di titoli presenti sul mercato è, a prima vista, un fattore positivo, ma siamo sicuri faccia bene allo stesso?

Secondo alcuni rivenditori e alcuni editori questo aumento delle testate è un problema in quanto ogni titolo diventa meno redditizio. "Abbiamo notato più di un anno fa che il numero di uscite di tutti gli editori più importanti era aumentato nel periodo 2014-2015" ha dichiarato Filip Sablik, presidente editoriale e di marketing dei BOOM! Studios. "Siamo anche noi colpevoli di questo, certo. È facile essere entusiasti di un mercato in crescita, ma quando questo entusiasmo supera di gran lunga quello che il mercato consente, le vendite vengono cannibalizzate".
Per evitare che questo accadeva, dunque, i BOOM! Studios hanno tagliato il 15% delle loro testate, una scelta che ha pagato tanto da far aumentare il loro fatturato.

Randy Stradley, vice-presidente editoriale di Dark Horse, ha detto che anche la sua azienda ha notato i problemi causati da un numero crescente di titoli.
"La Dark Horse ha avuto un periodo in cui le uscite mensili erano praticamente il doppio di quelle degli anni precedenti, ma è diventato evidente che i nostri profitti non erano raddoppiati", ha dichiarato. "Una cosa che è certa è che più non è necessariamente meglio. Si può avere la quota di mercato migliore del mondo e fallire. La quota di mercato non è la stessa cosa del profitto."

Alcuni negozianti puntano il dito contro gli editori di supereroi, come la DC ma in particolare la Marvel. Se infatti, come riporta Ryan Seymore, di Comic Town in Ohio, la DC ha mantenuto fisse 52 uscite al mese con 2 spedizioni mensili, la Marvel pubblica diversi titoli per ogni personaggio o gruppo, lanciando eventi continui e vari spin-off, rendendo difficile reggere il passo.
"La Marvel è l'unica azienda colpevole di un eccesso di saturazione", ha dichiarato Charlie Harris, proprietario di Charlie's Comic Books, Tucson (Arizona). "Dynamite e IDW spesso sono un po' fuori controllo con i loro titoli in licenza e crossover, ma sono gli innumerevoli primi numeri della Marvel che si ammucchiano invenduti nel mio negozio. E ultimamente la Marvel ha spedito copie gratis in più dei loro titoli, spesso raddoppiando il mio ordine! Non potendo vendere il doppio di quello che ho ordinato, ho messo da parte questi fumetti per regalarli durante il Free Comic Book Day."

Joe Field, promotore del Free Comic Book Day, ha detto che ci sono scelte difficili da fare con tutti gli editori:
"Posso dire che fino a poco tempo fa, vendevo un minimo di 35 copie di qualsiasi primo numero Marvel. Tuttavia, ci sono state una serie di fumetti usciti negli ultimi due mesi di cui ho avuto difficoltà a venderne 10 copie, nonostante la mia ordinazione per vendite potenzialmente migliori. La risposta della Marvel è stata quella di spedire molte più copie dei fumetti che non hanno venduto la prima volta. Apprezzo le loro prospettive rosee, ma le cose per me sono molto diverse a livello della strada."

Seymore fa notare che la qualità media tende a scendere quando si pubblicano troppi titoli influenzando negativamente sulle vendite ed elogia editori come la Image che pubblicano meno titoli, ma di qualità maggiore e genere differenti. Un pensiero condiviso da Dinesh Shamdasani, CEO e chief creative officer della Valiant Entertainment per cui pubblicando meno titoli ognuno riceve "l'amore che merita". Lo stesso Shamdasani sottolinea come sia consapevole che un numero maggiore di testate dia maggiore visibilità sugli scaffali, ma mina seriamente la qualità degli stessi. Anche Stradley della Dark Horse è consapevole che l'enorme quantità di fumetti Marvel e DC possono tagliare gli ordini alla sua casa editrice e togliere spazio sugli scaffali. È evidente che questo prima o poi abbassi il profitto, che le uscite sono sproporzionate al reddito e dubita che i rivenditori vogliano sostenere un mercato solo con Marvel e DC.

Tuttavia, alcuni negozioanti ritengono positiva la crescita di titoli disponibili, perché si traduce in una maggiore varietà da cui scegliere. Ad esempio, Jesse James, proprietario di Jesse James Comics in Glendale, Arizona, ha detto che dal punto di vista di un rivenditore, la selezione consente ai diversi negozi di personalizzare i loro ordini in base ai loro clienti aumentando la loro audience offrendo titoli per tutti.
Bret Parks di Ssalefish Comics in Winston Salem, North Carolina, ha detto: "Non tutti i fumetti avranno un pubblico in ogni negozio, ma non è bello avere questa opzione?".
Joe Field di Flying Color ha detto che se anche conosce i rischi di sovra-saturazione, l'aumento di varietà può soddisfare la fame di tutti: "Le persone si lamentano di avere troppe scelte per la TV, dove abbiamo 500 canali, Netflix, Hulu, On Demand, streaming? I fumetti non sono diversi." Field aggiunge che l'offerta oggi è più vasta e non si limita solo ai fumetti, ma anche ai magazine, ai graphic novel, ai videogiochi e a tutto il resto e che oggi servono semplicemente più titoli per vendere lo stesso numero di fumetti di un tempo. "Uno degli assiomi veri e provati della vendita a dettaglio è che ci sono sempre troppi fumetti quando non vendono e mai abbastanza quando si vendono." Inoltre, gli editori non potranno che aumentare il loro numero se possono permettersi di farlo. "Sembra che ci siano troppi [fumetti adesso], ma sarà poi il mercato in ultima analisi a decidere."

Leggi tutto...

5 fumetti Marvel Comics da non perdere nel 2017

  • Pubblicato in Focus

Dopo i 5 fumetti più attesi nel 2017 della DC Comics, proseguiamo questa nostra carrellata esaminando le uscite più calde previste entro l'anno, in Italia, della sua diretta rivale: la Marvel Comics. C'è da dire che la Casa delle Idee ha in serbo un bel po' di serie nuove da poco lanciate negli States e molte di esse sono davvero interessanti e sceglierne solo 5 non è stato affatto semplice. Ecco la nostra selezione, presentatavi in rigoroso ordine alfabetico, e voi invece cosa attendete di più?

cage
Cage di Genndy Tartakovsky

Dopo molti anni di travaglio (la sua uscita era originariamente prevista per il 2007!) la serie di Cage scritta e disegnata da Genndy Tartakovsky, creatore di celebri cartoon quali Samurai Jack, Dexter's Laboratory e Hotel Transylvania, è finalmente arrivata e speriamo di vederla in Italia già nei prossimi mesi. Questa mini di 4 numeri è caratterizzata da un'atmosfera totalmente differente rispetto a quella della serie Netflix di Luke Cage, qui infatti lo stile caricaturale e cartoonistico dell'autore è ben evidente, come potete vedere dall'anteprima del primo numero che vi abbiamo proposto qui.

414073. QL80 TTD
Infamous Iron Man di Bran Michael Bendis e Alex Maleev

Non sappiamo se serve aggiungere altro, ma... Destino con l'armatura di Iron Man! La sola idea è la cosa più figa della Marvel degli ultimi anni e un'interessante evoluzione del cattivo più carismatico del suo intero universo. Se poi il team creativo è composto da Bran Michael Bendis e Alex Maleev, autori dell'acclamatissimo ciclo di Daredevil dello scorso decennio, e allora l'hype di leggerla in italiano è davvero tanto. Gustatevi un'anteprima del numero #1 qui nel frattempo...

Jessica Jones 001 by David Mack
Jessica Jones di Bran Michael Bendis e Michael Gaydos

Alias è stata una delle serie Marvel più belle degli anni '00 che hanno consacrato il suo creatore Bran Michael Bendis lanciatissimo già su Ultimate Spider-Man e Daredevil poi. Una testata totalmente inedita che giustificava da sola la linea Max della Marvel, che pubblicava fumetti per un pubblico decisamente maturo. È su queste pagine che Bendis, con Michael Gaydos alle tavole e David Mack alle cover, lanciano il personaggio di Jessica Jones, diventato ora molto noto al pubblico grazie alla serie Netflix. Adesso, il team di autori al completo è tornato con una nuova serie intitolata semplicemente Jessica Jones e noi non vediamo l'ora di leggerla in italiano. Qui un'anteprima del #1 uscito qualche mese fa in America.

nova
Nova di Jeff Loveness e Ramón Pérez

Ramón Pérez è uno degli artisti più lanciati dei comics e la Marvel sembra puntare molto su di lui. E questa volta non solo come disegnatore, come in Occhio di Falco, ma anche come sceneggiatore affidandogli testi (con il supporto di Jeff Loveness) e disegni della nuova serie di Nova con protagonista Sam Alexander e... un altro Nova del passato! (Evitiamo spoiler!) Potete vedere un'anteprima del #1 di Nova, uscito lo scorso dicembre, al seguente indirizzo.

thanos
Thanos di Jeff Lemire e Mike Deodato

Destino non sarà l'unico cattivo Marvel con una serie regolare e il potente Thanos (prossima nemesi degli Avengers al cinema) sarà protagonista di una testata scritta da un team artistico di tutto rispetto. Jeff Lemire, apprezzatissimo sceneggiatore indipendente, poi DC e ora Marvel, si unisce al veterano Mike Deodato per raccontare la resa dei conti del Titano Pazzo nei confronti della sua famiglia. Il primo numero di Thanos è uscito a novembre, qui potete leggerne un'anteprima.

Leggi tutto...

Marvel lancia ad aprile Deadpool Vs. Punisher di Fred Van Lente e Pere Perez

  • Pubblicato in News

Deadpool Vs. Punisher: Bullet to the Brain sarà il titolo della nuova miniserie targata Marvel Comics scritta da Fred Van Lente sui disegni di Pere Perez che arriverà ad aprile negli store americani. Lo scontro vedrà quindi i due ex membri dei Thunderbolts affrontarsi dopo che un villain molto importante nel passato di Deadpool si farà nuovamente vivo.

“The Bank è un personaggio oscuro che esiste nel Marvel Universe da decenni”, spiega Van Lente a Marvel.com. “Non ne abbiamo mai sentito parlare prima perchè si tiene lontano dai riflettori - si tratta, come suggerito dal nome, di un uomo d'affari, che offre conti offshore per un grande numero di organizzazioni e individui non propriamente benevoli.

“Inoltre è anche uno dei migliori amici di Wade Wilson, sin dai tempi precedenti a Weapon X. Quando Punisher decide di eliminare The Bank, dovrà prima passare su Deadpool, ma sapete una cosa? Questo non crea alcun problema a Frank, dato che comunque non è che abbia dei buonissimi rapporti con Wade”.
Di seguito potete ammirare la cover realizzata da Declan Shaley.

DPvsPUN

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS