Gabriele Dell'Otto
- Scritto da Redazione Comicus
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Intervista a cura di Francesco Borgoglio
Traduzione a cura di Francesco Borgoglio e Marco Rizzo
Grazie infinite per la tua disponibilità Gabriele.
Partiamo subito col voler sapere a che punto ti trovi con il lavoro su Sex and Violence. Sai dirci anche quando uscirà?
Beh, la mini è di 3 numeri e sto già lavorando all’ultimo episodio.
Purtroppo sulla data di uscita del primo numero non vi è ancora nulla di definito. Suppongo che l’editor voglia prima avere completata l’intera run e quindi pianificare la pubblicazione.
Altra domanda d’obbligo: come è stato lavorare con Yost e Kyle? Se la risposta è negativa la cassiamo… Scherziamo, naturalmente!
Cascate bene allora. Il lavoro con questi due autori è stato fantastico, e non lo dico per le circostanze. Non capita spesso di trovarsi completamente in una tale sintonia con gli sceneggiatori. Chris Yost e Craig Kyle hanno un entusiasmo contagiante. Sono esuberanti, vulcanici. Per un qualunque mio dubbio o problema sono sempre di una disponibilità totale, e di dubbi ne ho avuti parecchi perché la libertà che mi hanno concesso mi ha alcune volte spiazzato. Comunichiamo tramite e-mail essenzialmente e per forza di cose e sotto la supervisione dell’editor. Un esempio di una loro descrizione di una scena d’azione: “Entra Wolverine e a taglia a pezzi un tizio”. Io rispondo loro che poche tavole prima c’era già una scena simile e gli propongo, che so, una decapitazione o un “infilzamento”. La loro risposta è “Ok Gabriele, benissimo, vediamo cosa tiri fuori!”. Ripeto è stato ed è molto piacevole la collaborazione con loro, che inoltre hanno sempre pensato scene che potessero far risaltare le mie doti grafiche.
Quanto sesso e quanta violenza vedremo in questa mini?
Ci saranno parecchio sesso e parecchia violenza, ma rielaborata con fare divertito, mai all’insegna dell’esagerazione e dell’abuso.
A me piace usare il paragone con i film d’azione e di guerra degli anni ’80. Pensate a "Commando": di violenza ce n’è eccome, ma non è mai esasperata, sguaiata, anzi a volte risulta pure ironica, divertente.
Io dopo l’11 settembre ho davvero faticato a rappresentare sangue e brutalità, torno a farlo ora si può dire, ma in modo rispettoso, soft.
Che ci puoi dire della storia e dei personaggi?
La storia è top-secret. Ma posso anticiparvi, come magari già saprete, che non sarà presente al completo X-Force. La trama è incentrata attorno a Wolverine e Domino, inoltre nel terzo episodio Chris e Craig mi hanno promesso di introdurre Warpath, un personaggio che, sanno molto bene, non vedo l’ora di poter disegnare. La trama è azione pura, in piena continuity, è una storia molto divertente e meno cupa di quelle a cui i due autori ci hanno abituato. Mi sono speso parecchio perché fosse così, ambienti e scene più luminose e positive; non amo, ripeto, le atmosfere cupe e dark.
Ci sono differenze con i tuoi lavori precedenti alla Marvel, puoi parlarcene?
Ci sono eccome. Questa mini possiamo dire che segna un punto fondamentale della mia carriera, perché segna una svolta nel mio stile, nella mia ricerca grafica. Posso dire di aver messo in discussione me stesso ed il mio stile. Ho voluto abbandonare o meglio attenuare la mia attitudine al particolare, alla ricchezza di dettagli, all’illustrazione in sintesi. Mi sono messo a disposizione completa del fumetto. Ho rivisto tutto del mio mestiere, ho chiesto aiuto e consiglio ad amici molto competenti, ho perfino cambiato pennelli passando a quelli a punta piatta, mi sono concentrato sulle luci. Ho cercato un tratto più pittorico, meno elaborato, lezioso e più fresco, agile, senza naturalmente rinnegare il mio dna. Ancora una volta devo ringraziare Chris e Craig che mi hanno offerto infinite possibilità di esprimermi, favorendo questa mia evoluzione e maturazione.
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Intervista a cura di Francesco Borgoglio
Traduzione a cura di Francesco Borgoglio e Marco Rizzo
Grazie infinite per la tua disponibilità Gabriele.Partiamo subito col voler sapere a che punto ti trovi con il lavoro su Sex and Violence. Sai dirci anche quando uscirà?
Beh, la mini è di 3 numeri e sto già lavorando all’ultimo episodio.
Purtroppo sulla data di uscita del primo numero non vi è ancora nulla di definito. Suppongo che l’editor voglia prima avere completata l’intera run e quindi pianificare la pubblicazione.
Altra domanda d’obbligo: come è stato lavorare con Yost e Kyle? Se la risposta è negativa la cassiamo… Scherziamo, naturalmente!
Cascate bene allora. Il lavoro con questi due autori è stato fantastico, e non lo dico per le circostanze. Non capita spesso di trovarsi completamente in una tale sintonia con gli sceneggiatori. Chris Yost e Craig Kyle hanno un entusiasmo contagiante. Sono esuberanti, vulcanici. Per un qualunque mio dubbio o problema sono sempre di una disponibilità totale, e di dubbi ne ho avuti parecchi perché la libertà che mi hanno concesso mi ha alcune volte spiazzato. Comunichiamo tramite e-mail essenzialmente e per forza di cose e sotto la supervisione dell’editor. Un esempio di una loro descrizione di una scena d’azione: “Entra Wolverine e a taglia a pezzi un tizio”. Io rispondo loro che poche tavole prima c’era già una scena simile e gli propongo, che so, una decapitazione o un “infilzamento”. La loro risposta è “Ok Gabriele, benissimo, vediamo cosa tiri fuori!”. Ripeto è stato ed è molto piacevole la collaborazione con loro, che inoltre hanno sempre pensato scene che potessero far risaltare le mie doti grafiche.
Quanto sesso e quanta violenza vedremo in questa mini?
Ci saranno parecchio sesso e parecchia violenza, ma rielaborata con fare divertito, mai all’insegna dell’esagerazione e dell’abuso.A me piace usare il paragone con i film d’azione e di guerra degli anni ’80. Pensate a "Commando": di violenza ce n’è eccome, ma non è mai esasperata, sguaiata, anzi a volte risulta pure ironica, divertente.
Io dopo l’11 settembre ho davvero faticato a rappresentare sangue e brutalità, torno a farlo ora si può dire, ma in modo rispettoso, soft.
Che ci puoi dire della storia e dei personaggi?
La storia è top-secret. Ma posso anticiparvi, come magari già saprete, che non sarà presente al completo X-Force. La trama è incentrata attorno a Wolverine e Domino, inoltre nel terzo episodio Chris e Craig mi hanno promesso di introdurre Warpath, un personaggio che, sanno molto bene, non vedo l’ora di poter disegnare. La trama è azione pura, in piena continuity, è una storia molto divertente e meno cupa di quelle a cui i due autori ci hanno abituato. Mi sono speso parecchio perché fosse così, ambienti e scene più luminose e positive; non amo, ripeto, le atmosfere cupe e dark.
Ci sono differenze con i tuoi lavori precedenti alla Marvel, puoi parlarcene?
Ci sono eccome. Questa mini possiamo dire che segna un punto fondamentale della mia carriera, perché segna una svolta nel mio stile, nella mia ricerca grafica. Posso dire di aver messo in discussione me stesso ed il mio stile. Ho voluto abbandonare o meglio attenuare la mia attitudine al particolare, alla ricchezza di dettagli, all’illustrazione in sintesi. Mi sono messo a disposizione completa del fumetto. Ho rivisto tutto del mio mestiere, ho chiesto aiuto e consiglio ad amici molto competenti, ho perfino cambiato pennelli passando a quelli a punta piatta, mi sono concentrato sulle luci. Ho cercato un tratto più pittorico, meno elaborato, lezioso e più fresco, agile, senza naturalmente rinnegare il mio dna. Ancora una volta devo ringraziare Chris e Craig che mi hanno offerto infinite possibilità di esprimermi, favorendo questa mia evoluzione e maturazione.
English version
Thank you so much Gabriele for your kindness. Let’s start talking about Sex and Violence at once and what point your work is at. Can you say when this book will be in stores?Well, we are talking about a three issues story and I’m already at work on the last one. Too bad, there’s no sure publishing date for the first issue and when it will be brought out. I guess the editor wants to have the whole run complete and ready at first and then he is gonna plan the date.
Another essential question: how has been working with Yost and Kyle? If you say badly we are going to cancel the answer… We are kidding, of course.
You really come off well. My job together with these two authors has been wonderful and I don’t’ say that for the occasion. It happens few times to be in such good feelings with scriptwriters.Chris Yost e Craig Kyle get a contaminating enthusiasm. They are so exuberant, vulcanic. They are always and wholly very willing to any of my doubt and problem, and I got them, so many doubts and problems, because they give to me such a liberty of expression that sometime really sways me. We communicate essentially and owing to circumstances by e-mail, always under the editor’supervision. A sample of a description of theirs about a scene of action: “Wolverine comes in and slices a guy”. I tell them that some pages behind there was already something like that and I suggest, I don’t know, a beheading or a piercing. So they back: “That’s good Gabriele, let’s see what you mean and draw it out!”. I say again, it has been and it’s now, very nice working with them, who, besides, are always thinking about plans in order to show my graphic talent up.
How much sex and violence will we see in this miniseries?
There will be a lot of sex and quite a bit of violence, but the second one is revised in an amused manner, it is never characterized by overstatement and abuse. I like to make comparison with those action and war movies of the 80's. I mean films as Commando: there’s so much violence, yes indeed, but it’s never maddened, never coarse, even better it comes out sometime ironic and funny too. After September 11 it’s so hard to me to draw blood and brutality, I’m back to do something like that just now, I can say, but I’m trying to be respectful and soft.What can you say about the story and the characters?
The story is top-secret. But I can tell, as perhaps you already know, that you won’t see the entire X-Force. The plot is based on Wolverine and Domino and Chris and Craig promised me to show Warpath into the third issue, he’s a character, they know perfectly well, that I’am looking forward to draw. The plan is pure action, absolutely in continuity, the story is amazing and less dark than the other ones the two authors are used to. I employed myself quite a lot as it would happen like that, I mean setting and scene getting brighter and more positive; I really don’t love, you know, dark and gloomy surroundings.
Is there any difference between this work and the previous ones you did in Marvel? can you talk about it?
Yes indeed, there is. I can say this book makes a milestone in my career, it represents a turning point in my style, in my graphic search.
I want to say that I proved myself and my style. I decided to leave or better to fade my natural gift for detail, for plenty of details and for portrayal at the end. I place myself at comics disposal. I checked all my trade over, I called some of my very expert friends for help and advice, even I changed my brushes for flat tip ones, I focused on light. I’ve been looking for a line a little more pictorial, less affected, less mawkish and fresher and quicker, without rejecting my dna, of course. I must thank Chris and Craig once again, they gave me endless ways of expressing myself, always supporting my development and growing.
Yes indeed, there is. I can say this book makes a milestone in my career, it represents a turning point in my style, in my graphic search.
I want to say that I proved myself and my style. I decided to leave or better to fade my natural gift for detail, for plenty of details and for portrayal at the end. I place myself at comics disposal. I checked all my trade over, I called some of my very expert friends for help and advice, even I changed my brushes for flat tip ones, I focused on light. I’ve been looking for a line a little more pictorial, less affected, less mawkish and fresher and quicker, without rejecting my dna, of course. I must thank Chris and Craig once again, they gave me endless ways of expressing myself, always supporting my development and growing.
Redazione Comicus
