Rodolfo Migliari, "Absolute Justice"

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Intervista a cura di Carlo Coratelli
Traduzione di Valerio Coppola

Come sei stato coinvolto in questo episodio speciale di "Smallville"? Ci pare sensato sia stato direttamente Geoff Johns. Puoi descriverci i dettagli?

Sì, è stato il grande Geoff Johns che mi ha avvicinato per questo lavoro. Mi chiese se volessi realizzare un dipinto per lo show. Naturalmente dissi di sì! In seguito mi ha inviato l'idea di base per il dipinto insieme a qualche riferimento al materiale [della puntata], io ho disegnato un bozzetto veloce e una volta che è stato approvato ho iniziato a lavorare sul dipinto finale.

Hai anche avuto contatti con i produttori di "Smallville", di CW Network?

Sì, ed è stato un piacere lavorare con loro. Ho avuto una sola settimana per realizzare l'intero dipinto, che non è moltissimo tempo per un artista lento come me. Ma nonostante dei limiti temporali, Geoff e le persone dello show sono stati tutti molto d'aiuto e comprensivi, rendendo l'intero processo molto più facile e piacevole per me.

Puoi descrivere nel dettaglio il tuo metodo nella lavorazione di un dipinto come questo?

Per il dipinto della JSA ho fatto ciò che faccio solitamente quando lavoro sulla cover di un albo a fumetti. Una volta che ho avuto l'idea o la descrizione [della scena], disegno un veloce schizzo affinché venga approvato e per essere sicuro che siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda. Poi raduno del materiale di riferimento sia da Internet, sia scattando foto a me stesso o a qualche malcapitato amico. Quindi ingrandisco al computer lo schizzo preliminare portandolo alle dimensioni che voglio per il dipinto finale, lo stampo, e lo ricalco su un nuovo foglio. Usando il materiale di riferimento, correggo poi le matite, e una volta che sono soddisfatto del risultato inizio a dipingerci. Una volta concluso il dipinto, lo scansiono e aggiungo alcuni punti luce e correzioni di bilanciamento con Photoshop, ed è fatta!

I tuoi lavori di solito sono cover per la DC Comics. Che sensazioni hai provato nel creare un dipinto ancora sugli eroi DC, ma per la televisione?

Come ho accennato prima, il procedimento per il dipinto è pressappoco lo stesso. Naturalmente ero conscio che qualcosa come questo sarebbe stato visto da molte più persone, rispetto alla cover di un fumetto, ma ho provato a bloccare tutti quei pensieri mentre lavoravo, poiché avrebbero potuto intimidirmi, e quella è l'ultima cosa che vuoi sentire mentre dipingi.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Una volta terminato il mio contributo a Blackest Night, continuerò a realizzare cover per la DC Comics.

A quando un progetto interamente disegnato da te?

Questo è qualcosa che ho sempre desiderato fare, ma ho capito che sono troppo lento e pigro per caricarmi sulle spalle un'intero progetto. Ma chi lo sa... forse un giorno!

Cosa ne pensi della "moda" delle variant cover?

Beh, è quello che faccio di solito, quindi ovviamente penso sia una gran cosa! [risate]

How have you been approached for this "Smallville" special episode? We thought directly Geoff Johns, I think. Can you describe the details?

Yes, it was the great Geoff Johns who approached me about this job. He asked me if I wanted to produce a piece of art for the show. Of course I said yes! Later he sent me the idea for the painting along with some reference material, I draw a quick sketch and once it was approved I started working on the final painting.

You also had contacts with the "Smallville" producers on CW Network?

Yes, and it was a pleasure working with them. I only had a week to do the full painting, witch isn't much time for a slow artist like me. But despite the time constrains Geoff and the people of the show were all very helpful and understanding, making the whole process that much easier and enjoyable for me.

Can you describe, in detail, your method of working on a painting like this?

For the JSA painting I did what I usually do when working on a comic book cover. Once I got the idea or description I draw a quick sketch for approval and to make sure we are all on the same page. Then I gather reference material either from the Internet or taking photos of my self or some unfortunate friend. Then I blow up the sketch on the computer to the sizes I want the final painting to be like, I print it and trace it on a new piece of paper. Using the reference material I correct the pencil and once I’m happy with the result I start painting it. Once the painting is done, I scan it and I add some highlights and balance corrections on Photoshop and that is that!

Your works usually are cover for DC Comics. What sensations did you feel in creating a painting again on DC heroes, but for television?

As I mention before, the painting process was pretty much the same. Of course I was aware that something like this would be seen by many more people than a comic book cover, but I tried to block all of those thoughts while working because that could intimidate me and that is the last thing you want to feel while you are painting.

What are your next projects?

Once I finish my contribution to Blackest Night I’ll keep doing covers for DC Comics.

When a new project entirely designed by you?

That is something I always wanted to do, but I realized I’m too slow and lazy to take on an entire project by myself. But who knows... maybe someday!

What is your opinion on the variant cover "fashion"?

Well, is usually what I do so obviously I think is a great thing! [laughs]