Era dal 2009 che non si avevano notizie delle opere di Nicholas Gurewitch, dopo l'antologia The Perry Bible Fellowship Almanack e The trial of Colonnel Sweeto and Other Stories, datato 2007.

Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando The Perry Bible Fellowship, da ora abbreviata in PBF, è una serie a fumetti originalmente pubblicata sul giornale della Syracusa University, The Daily Orange. Generalmente Gurewitch utilizza uno stile morbido che ricorda quello dei cartoni animati nonostante i temi toccati dalle strisce siano per lo più adulti, come sesso, religione, violenza ecc.
Dal 2004 al 2007 PBF è stata ospitata su quotidiani prestigiosi come il New York Press, il Baltimora City Press, e il britannico Guardian, fino a quando l'autore non ha deciso di stoppare la produzione settimanale.
Per leggere in lingua originale alcune sue vignette potete visitare il suo sito.

L'ultima fatica di Gurewitch si intitola Notes on a Case of Melancholia, Or: A Little Death e come altre opere di questo genere è stata inserita sul noto sito di crowfunding Kickstarter, dove in poco tempo, ha raggiunto gli obbiettivi fissati dall'autore che si è messo subito al lavoro.
Più che un fumetto Notes on a case of Melancholia appare essere una raccolta di illustrazioni sulla disperazione di un padre riguardo a sua figlia, Little Death che non vuole portare avanti lo storico business di famiglia.
Sicuramente un argomento macabro e melodrammatico che coincide con la restante produzione di Gurewitch.

Entertainment Weekly riporta che i rimanenti episodi della seconda stagione di Agents of S.H.IE.LD. saranno collegati all'imminente Avengers: Age of Ultron, che debutterà nei cinema il primo maggio 2015.

A questo proposito, uno dei tre produttori esecutivi, Jed Whedon ha dichiarato: "Dovreste aspettarvi qualcosa. Gli Avengers sono una grande tenda in cui all'interno si trova tutto il franchise."
Agents of S.H.I.E.LD. ha già precedentemente coinvolto in un episodio Thor: the Dark World e Captain America: The Winter Soldier che ha lanciato l'intera serie verso il suo nucleo.
"Non penso che qualsiasi altro film abbia il potenziale di influenzarci così profondamente come ha fatto Capitan America 2 ma ci saranno delle connessioni" ha detto il produttore esecutivo Maurissa Tancharoen.

[Spoiler]

I due non risparmiano parole nemmeno sul finale di metà stagione con la pirotecnica Terragenesi nei minuti finali e la precedente rivelazione riguardo all'identità di Skye che collima con il personaggio Marvel, Daisy Jhonson, figlia di Mister Hyde.
"Abbiamo buttato via il suo nome, ecco l'origine di questa nuova versione" confida Whedon che continua rispondendo alla spinosa questione della programmazione e se avesse avuto tutto in mente all'inizio della serie: "In qualche modo le cose stavano puntando in questa direzione dall'inizio, specialmente quando eravamo certi che Skye sarebbe stata un'orfana e avrebbe svelato i segreti del suo passato. Avevamo un'idea di cosa volevamo ma esattamente siamo arrivati alla sua identità all'inizio dell'ultima stagione. Abbiamo cominciato a preparare il tutto prima dell'inizio della stagione."

Durante il turno di Tancharoen, le vengono poste domande sull'inclusione di Mr.Hyde nel plot e cosa permette loro di fare: "Come abbiamo sempre fatto, ci siamo ispirati all'universo Marvel e inserito la nostra versione. Abbiamo sempre avuto in mente Daisy e di conseguenza suo padre e tutta la loro storia. In un certo modo abbiamo piazzato indizi a riguardo tutta la prima stagione e mezzo. Si sapeva la storia dei suoi genitori e la scompiglio causatole, oltre al massacro nella provincia di Hunan, in Cina, [...] ma ovviamente i poteri di Daisy non erano veramente attivi fino al momento che avete visto nel finale invernale".

Procede la producer toccando la vera rivelazione dell'episodio, gli Inumani, che secondo lei "Sono una della cose più interessanti alla Marvel e siamo interessati a loro sin dall'inizio. Lo slogan con cui abbiamo cominciato lo show è 'Non tutti gli eroi sono super' e lo abbiamo sottolineato lungo tutto l'arco della prima stagione. Ora mentre procediamo, dobbiamo scavare ancora più a fondo dell'universo Marvel. È il nostro modo di esplorare un intero nuovo mondo che può essere compromesso da persone con abilità speciali. Tutto questo ci porta a pensare che saremo aperti, da ora in poi, ad ogni scenario".

"Non tutti i supereroi sono super. Ma cosa succede quando ognuno di loro lo diventa" le ultima parole di Whedon che fanno ben sperare sugli sviluppi della serie.
   
Prodotta e co-scritta da Joss Whedon, Jed Whedon, Maurissa Tancharoen, Jeffrey Bell e Jeph Loeb, Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D. è intepretata da Clark Gregg (Agente Phil Coulson), Brett Dalton (Grant Ward), Ming-Na Wen (Agente Melinda May), Iain De Caestecker (Agente Leo Fitz), Elizabeth Henstridge (Agente Jemma Simmons), Chloe Bennet (Agente Skye), B.J. Britt (Agente Antoine Triplett), Lucy Lawless (Agente Isabel Hartly), Nick Blood (Lance Hunter), Reed Diamond (Daniel Whitehall), Patton Oswalt (Agente Billy Koenig) e Simon Kassianides (Bakshi).

Di recente la Marvel ha messo online un nuovo sito dedicato all'ultima pellicola vendicativa:Avengers: Age of Ultron. Sulla pagina web è subito comparsa una clip commentata da Joss Whedon di circa 30 secondi.
Abbiamo riportato il video, presente anche nella versione Blu-ray e del DVD dei Guardiani della Galassia, qui sotto.

Ulteriori dettagli sul villain per eccellenza da Josh Brolin, l'attore che interpreterà Thanos nei prossimi film a venire, intervistato da Comingsoon.net durante la conferenza stampa di Inherent Vice.
"Amo l'idea di Thanos. Ultimamente è Thanos contro tutti, chi non avrebbe accettato?" Continuando Brolin rende note le dinamiche di proposta e della firma per il ruolo dell'antagonista, citando il Co-Presidente dei Marvel Studios, Luois D'Esposito. "Eravamo abituati ad allenarci insieme ed insieme abbiamo fatto Hollow Man (riferendosi ad D'Esposito). Mi ha chiamato e abbiamo cominciato a parlare della cosa. È stato bello perchè ho potuto parlarne intimamente con lui. Cosa mi e piace e cosa no del'intera faccenda. È stato davvero eccitante a causa delle possibilità che ne potrebbero scaturire, non come idea o come blockbuster ma come qualcosa di diverso. Qualcosa sulla mentalità del personaggio".

Nonostante non sia totalmente confermato Thanos farà la sua comparsa in Guardiani della Galassia 2 e in Avengers: Infinity War.
Vi invitiamo a rimanere sintonizzati per le ultime notizie a riguardo.

Interpretato da Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Cobie Smulders, Samuel L. Jackson, James Spader, Thomas Kretschmann, Andy Serkis, Paul Bettany, Don Cheadle, Tom Hiddlestone, Idris Elba e Josh Brolin, Avengers: Age of Ultron è scritto e diretto da Joss Whedon, ed è atteso nelle sale americane per il 1 maggio 2015, il 22 aprile in Italia.

Kathryn Immonen e Rich Ellis ci porteranno a scoprire, con una storia mia narrata, gli angoli più oscuri dell'Universo Marvel. La nuova serie avrà per protagonisti Peggy Carter e Howard Stark e prenderà spunto dagli esplosivi eventi di Original Sin.

Durante l'apice della Guerra Fredda, una nuova e potentissima sorgente di energia aliena viene scoperta nel suolo russo. Nel tentativo di impedire che quest'ultima finisca nelle mani sbagliati, i due agenti speciali devono intercettarla, senza sapere che non sono gli unici ad esserne interessati. Infatti, un nuovo gruppo terroristico chiamato Hydra è sulle tracce della tecnologia aliena per assoggettarla ai suoi sinistri scopi.
Nell'intricata situazione si inserirà anche l'agente Woodrow McCarter che farà capire ad Howard e a Peggy quanto certe persone sono disposte a spingersi per mantenere la Terra al sicuro.

La spy-story mostrerà i primi passi dell'Hydra e sarà rilasciata negli store americani questo gennaio.
Qui di seguito potete visionare le cover di Michael Komark, Gabriel Hardman e Skottie Young, oltre ad alcune tavole non letterate di Ellis.