In coda alla recensione trovate (in esclusiva e grazie a Rizzoli/Lizard): una gallery inedita, un estratto dal DVD allegato a Apocalypse - Malefic Time in cui due autori iniziano a presentare l'opera e la sua gestazione e l'anteprima al volume.

L'aragonese Luis Royo è tra gli illustratori universalmente più noti e le sue opere impreziosiscono le copertine delle riviste dedicate all'immaginario collettivo - non soltanto il mondo dei fumetti - da molti anni.
Nel nostro Paese il suo nome viene associato soprattutto alle edizioni Eura e Aurea, le quali diffondono le sue immaginifiche creazioni da oltre un quarto di secolo come riconoscibile apertura delle loro riviste.
Il lavoro di Royo quasi mai è a tema libero, ma abbraccia tematiche e situazioni ricorrenti con particolare inclinazione verso la fantascienza, il fantasy, le leggende e il gothic horror. È il caso anche di questo sontuoso volume realizzato insieme al figlio Romulo Royo, valente artista multimediale, che Rizzoli Lizard propone adesso in una confezione comprendente anche un dvd con interviste agli autori, making of e disegni inediti, fornendo inoltre una colonna sonora suonata dagli Avalanch, apprezzato gruppo metal  spagnolo.

Apocalypse è il primo tomo della saga Malefic Time, un progetto costituito da una parte narrativa che non è solo un pretesto per le eccellenti illustrazioni dei due artisti ma, anzi, funge da scenario. Il racconto concorre infatti con la parte visiva, descrivendo un oscuro mondo metropolitano in cui la lotta tra l'immanente e il trascendente raggiunge picchi ineluttabili. Simbolismo, mitologia, profezie, cabala e religione: questi alcuni dei cardini su cui poggia una narrazione a volte criptica ma sempre affascinante, che mantiene contemporaneamente la tensione e l'attenzione del lettore.

Siamo nel 2038 d.C. in una New York desolante e dolente, l'umanità che conosciamo è ormai costretta a lasciare campo non solo alle solite bande malavitose ma anche a feroci forme di vita ultraterrene in lotta per il dominio del nostro Mondo. Nessuno (o quasi) è in grado di contrastare il male o semplicemente vivere senza paura, tranne Luz. Figlia della Luna e di Lucifero, la guerriera pallida è l'unica a tenere testa agli oppressori, grazie alla sua indomita indole e a Malefic, mitica spada adornata da nove teste di serpente.
Altri personaggi propedeutici per lo sviluppo della storia sono Soum e Allen, ma Luz sovrasta tutti per carattere, immagine e centralità.
Inutile svelare la trama nei suoi momenti salienti, sarebbe delittuoso nei confronti degli appassionati.
Ricordiamo comunque che, per quanto leggibile a sé, questo tomo è solo il primo step di un disegno più vasto e tuttora in produzione.

L'aspetto grafico è una meraviglia continua: Luis Royo ha una padronanza totale nel tratteggio e nell'impostazione della figura nello spazio. Ogni illustrazione compone un quadro esplicativo unico di grande impatto visivo. Diverse le tecniche e gli approcci di padre e figlio e degli stessi all'interno del volume, prevale l'uso degli acrilici e della pittura a olio su supporti di diversa peculiarità quali la tela e la carta. I risultati sono decisamente eccellenti in ogni caso, e l'accuratezza della stampa non fa che risaltare le qualità di una pubblicazione imperdibile per gli amanti delle tematiche ascritte così come per coloro che amano un'illustrazione elegante e fortemente descrittiva.

Daniele Barbieri è tra gli studiosi del fumetto internazionale più noti e accreditati. Diversi e interessanti nel corso degli anni sono stati i libri a lui ascrivibili in questo ambito mediatico.
"Maestri del Fumetto" raccoglie i saggi pubblicati originariamente nella collana omonima della Mondadori edita nel 2009 in qualità di allegato editoriale al quotidiano Il Sole 24 Ore e al settimanale Panorama. In 41 volumi cartonati di grande formato e foliazione si percorreva idealmente la storia del fumetto, da quello popolare a quello elitario, con particolare riferimento ai maggiori autori e alle loro opere più significative.
Come molte opere con velleità enciclopediche si scontrava però con la prosaica questione dei diritti commerciali col risultato che - nonostante la bontà di gran parte del materiale proposto - non tutte le declinazioni del fumetto venivano esplorate. Ad esempio non c'è traccia della scuola orientale né di autrici di forte impatto nell'immaginario collettivo, ma quel che viene proposto è comunque ben rappresentativo degli artisti presenti, tutti di chiara fama.

In questo volumetto edito da Tunué, editrice molto sensibile anche alla saggistica applicata al mondo del fumetto, scorrono gli esaurienti scritti di Barbieri proposti non solo in maniera organica, ma anche ordinati secondo aree culturali e geografiche.
Quattro sono le sezioni che sceverano formule e forme differenti di intendere la letteratura disegnata, nei loro lavori più amati. Tra questi noi citiamo almeno tre nomi per area, in modo da individuare immediatamente nomi e relativi personaggi: Maestri statunitensi e britannici (Eisner, Miller e Mignola), Maestri francesi e belgi (Moebius, Goscinny/Morris e Bilal), Maestri argentini e spagnoli (Breccia, Abulí/Bernet e Sampayo/Muñoz), concludendo con la vasta sezione dei Maestri italiani (Pratt, Berardi/Milazzo, Toppi, Pazienza e tanti altri).
A corredare il tutto, a parte un'essenziale carrellata iconografica tratta dalle opere presenti nella collezione, è presente come appendice un utile e inedito capitolo che Barbieri dedica ai suggerimenti di lettura riguardo gli autori brevemente ma significativamente tratteggiati.

Agile il formato, buona la confezione per questa antologia di scritti lucida e centrata, non sempre mera ristampa dei saggi primigeni - ci sono perfino due saggi rimasti fino adesso inediti perché non vennero più pubblicati i previsti volumi su Crepax e Sandman di Gaiman/McKean -, particolarmente indicata tanto per le biblioteche quanto per gli appassionati che amano non fermarsi alla semplice lettura del fumetto e vogliono indagare cosa c'è tra la prima e l'ultima tavola, al di là della dimensione disegnata.

Un'illustrazione di Mario Alberti ci introduce al nuovo appuntamento col semestrale Dylan Dog Color Fest particolarmente stuzzicante per gli esordi previsti. Marco Belli e Barbara Baraldi sono due new entry tra gli sceneggiatori dell'editoriale meneghina e avranno la complicità di autori già affermati, come Maurizio Mantero, Giovanni Freghieri e Paolo Mottura (anche quest'ultimo alla prima prova in Bonelli, ma artista noto agli appassionati per i suoi trascorsi in Disney e nel fumetto francofono). Vedremo come se la caveranno con un personaggio popolare e difficile da gestire come l'inquilino di Craven Road.
Altri autori coinvolti nel nono numero di questo caleidoscopico albo sono Mauro Boselli e Luca Rossi, affiatati autori di Dampyr che confezionano per l'Indagatore dell'Incubo un'insolita storia balneare, e il curatore del charachter sclaviano Giovanni Gualdoni che scrive per Leomacs un'avventura che si preannuncia interessante.

Nelle testate regolari di Tex, Shanghai Devil e Martin Mystère ritroveremo sapori e odori che ben conosciamo, grazie alle tavole di Alfonso Font per il ranger nostrano e dei tandem costituiti da Giuseppe Barbati e Bruno Ramella per la collana ambientata nella Cina dei Boxer e da Nando e Denisio Esposito per il Detective del'Impossibile.

7 agosto
TEX #622 - La rivincita di Makua
di Pasquale Ruju e Alfonso Font
Il giovane meticcio Makua è cresciuto in fretta. Ormai è un vero mago, con la Colt. I Mescaleros, che un tempo lo disprezzavano, pronunciano il suo nome con timore e rispetto. Edward Santos gli ha insegnato a uccidere, e ora si serve di lui per riprendere con successo i suoi loschi traffici lungo il confine con il Messico. Toccherà a Tex dare loro la caccia, oltre il Rio Grande, fino al covo di Santos. Qui, lui e Carson affronteranno il maestro e l'allievo in un sanguinoso scontro finale...

8 agosto
DYLAN DOG COLOR FEST #9
• Quell’hotel sulla spiaggia
di Mauro Boselli e Luca Rossi
Per riprendersi dopo un duro scontro con uno spietato serial killer, Dylan Dog accetta, controvoglia, di trascorrere una breve vacanza in una stazione balneare popolata da singolari personaggi. Ma a guastargli il relax ci si mette una catena di orribili delitti.
• La tomba di ghiaccio
di Maurizio Mantero/Marco Belli e Giovanni Freghieri
Tod, un ragazzo disperato per la morte della fidanzata, si rivolge all’inquilino di Craven Road perché ossessionato da una serie di incubi in cui la ragazza chiede disperata il suo aiuto, prima di finire inghiottita dai ghiacci. Un caso che il Nostro è costretto ad accettare quando anche il giovane viene trovato morto, congelato!, in pieno agosto.
• Il bottone di madreperla
di Barbara Baraldi e Paolo Mottura
Una vecchia signora, proprietaria di una merceria, ha un problema con le migliaia di bottoni del suo negozio che qualcuno si diverte a buttare per aria ogni notte. La donna sospetta che dietro questo continuo putiferio si nasconda un’infestazione di gremlin!
• Anime senza pace
di Giovanni Gualdoni e Leomacs
Una tranquilla palazzina è sconvolta da un violento poltergeist che sta seminando panico e paura tra i suoi inquilini. Chiamato a investigare, l’Old Boy scoprirà che il luogo nasconde una tragica storia sepolta nel tempo...

9 agosto
SHANGHAI DEVIL #11 - Il guerriero invincibile
di Gianfranco Manfredi e Giuseppe Barbati/Bruno Ramella
A Pechino, l'ambasciatore giapponese e quello tedesco restano vittime di due sanguinari attentati. La situazione sta precipitando e le forze alleate cercano di raggiungere la capitale, ma procedono lentamente e tra mille ostacoli. Ugo, tornato a Tientsin nella speranza di rintracciare Lady Jane Stanton, apprende che la spia britannica si è trasferita nella capitale cinese da tempo. I misteri che circondano il commando assassino, cui Ugo sta dando la caccia, si infittiscono. Pare persino che vi sia implicato un italiano... Sconfortato, il Nostro non sa più come procedere, quando, durante la notte, Chuang Lai dà l'assalto alla città con il suo esercito di boxer...

10 agosto
MARTIN MYSTÈRE #322 - Congiura nei cieli
di Carlo Recagno ed Esposito Bros.
Martin Mystère riceve la visita di un bizzarro personaggio che sostiene l’esistenza di una massiccia cospirazione su scala globale, con infiltrati a ogni livello della società. Un complotto diabolico che si consumerebbe ogni giorno nell’indifferenza totale, e il cui scopo sarebbe addirittura quello di avvelenare l’atmosfera! La teoria, però, è piuttosto strampalata, e Martin non riesce a prenderla sul serio, ma quando un uomo viene brutalmente assassinato, il Detective dell’Impossibile non può fare a meno di chiedersi se nella vicenda ci sia più di quanto sembra. Tra luci e ombre, sospetti e paranoia, Martin scopre di essere sorvegliato dagli Uomini in Nero e di essere in grado di scoperchiare un grande inganno ai danni della popolazione mondiale!

Vi segnaliamo infine che l'11 agosto sarà nelle edicole Dylan Dog Collezione Book #195 con la ristampa di "Uno strano cliente" di Giuseppe De Nardo e Ugolino Cossu.

Dall'omonimo romanzo dello scrittore uruguaiano Daniel Chavarría, da tempo di stanza a Cuba, lo sceneggiatore francese Matz cuce su misura dei disegni di un ottimo Paolo Bacilieri un interessante noir in salsa cubana, con l'occhio strizzato tanto agli amanti del genere thriller che a quelli che vedono nell'isola caraibica il paradiso della trasgressione a portata di dollaro.

Alicia è una bella biondina che, con l'accordo della madre, abborda in maniera da sembrare casuale i turisti danarosi de L'Avana, usando uno stratagemma legato alla sua sensuale fisicità, selezionando in partenza i partner occasionali e fingendosi improvvisamente in balia di un colpo di fulmine. Tutto badando bene a comportarsi come una ragazza qualunque e non come farebbe, canonicamente, una prostituta.
Juanito è un canadese; il suo appellativo spagnoleggiante deriva dal fatto di aver vissuto in Messico, dirigente in ascesa presso una multinazionale europea in affari a Cuba. È un giovane ambiguo e ambizioso, qualcuno asserisce che i suoi gusti sessuali vertano verso il mondo maschile, ma l'improvvisa e manifesta relazione con Alicia mette fine a tali indiscrezioni private.
Jan van Dongen è il braccio destro di Rieks Groote, l'industriale olandese a capo dell'azienda, e come il suo capo avrà un ruolo di primo piano nella vicenda descritta nel libro.
Accade infatti che Juanito, dichiaratosi legato a una fantomatica Elizabeth, pur di continuare in qualche modo il suo ménage con Alicia, decida di ingaggiare quest'ultima come tacita musa per risollevare il suo rapporto matrimoniale in crisi.
In seguito a un incidente casalingo Elizabeth muore lasciandoci scoprire la sua reale identità, poiché "Elizabeth" non era che un nome fittizio e le dicerie attorno a Juanito evidentemente non erano del tutto erronee.

Vi invitiamo a leggere personalmente il volume per verificare cosa è accaduto nel prosieguo della storia, dove tutti i tasselli andranno al posto giusto e i vari personaggi getteranno le loro maschere svelando vicendevolmente sentimenti, attitudini e intenzioni. Non tutto è come sembra e gli uomini cambiano col mutare delle situazioni.
La trama coinvolge il lettore con ingredienti anche piccanti e non mancano le sorprese. Le varie sequenze, sia quelle d'azione che quelle più descrittive, appaiono adatte a una produzione cinematografica che sarebbe un ulteriore sbocco artistico per questo romanzo in cui Chavarría e Matz narrano una vicenda intricata inserita in uno scenario di per sé affascinante in cui le difficoltà della vita quotidiana locale vengono accentuate e mortificate dall'ostentazione e dalla prepotenza degli ospiti stranieri che provano a inserirsi nel tessuto socio-economico dell'isola, contando su un tacito contratto unilaterale "do ut des".

In sette capitoli Alexis Nolent (nome reale di Matz e autore de Il Killer, bédé creata insieme a Luc Jacamon) traccia un'avventura torbida e intrigante che il talento grafico del disegnatore veronese mette in scena con grande generosità, creando un mondo talmente realistico da sembrare vero. Le figure sono tratteggiate in maniera caratterizzante rendendo ogni personaggio immediatamente riconoscibile.
Rizzoli-Lizard porta nel nostro Paese un altro bel titolo molto ben confezionato, originariamente pubblicato in territorio franco-belga da Casterman, per una proposta piacevole tanto da leggere quanto da rimirare.