Sono stati diffusi in alta defizione, e raccolti da CBM, tutti gli Easter Eggs nascosti all’interno del film Man of Steel di Zack Snyder. Ve li riportiamo di seguito.
In questa sequenza notiamo la presenza di un palazzo di Metropolis e di due camion recanti il logo dell LexCorp, di proprietà di Lex Luthor, storica nemesi di Superman. Nell’universo immaginato da Snyder esiste quindi il malvagio magnate, il quale probabilmente apparirà nel sequel.
Nella seconda sequenza possiamo vedere il satellite delle Wayne Enterprises e un poster appeso a un muro che recita “Keep calm and call Batman”: c’è quindi un Bruce Wayne ed c’è (o c’è stato) anche un Batman, probabilmente in attività nel passato e ora ritiratosi, come suggeriscono tutte le dichiarazioni di Snyder, David S. Goyer e altri. Sappiamo che Batman, interpretato da Ben Affleck, sarà protagonista del sequel.
Fra i palazzi di Metropolis rileviamo anche il logo dei laboratori S.T.A.R., nei quali viene creato anche Cyborg, uno degli attuali membri della Justice League: che sia un possibile indizio per un possibile lungometraggio futuro sul supergruppo DC Comics?
Il logo della Blaze Comics, rimanda direttamente al personaggio di Booster Gold, supereroe proveniente da futuro. Progetti in cantiere anche per lui?
Più fantasioso il possibile rimando a Brainiac, il cui simbolo sembra apparire nella sfera di energia generata dalla macchina terraformante del Generale Zod.
A Metropolis sono presenti anche l’Utopia Casino e la sede della WGBS News: il primo è di proprietà di Tony Gallo, imprenditore senza scrupoli, coinvolto nel primo incontro di Superman con la Kryptonite, la seconda è di proprietà di Morgan Edge, conosciuto principalmente per il suo legame con Darkseid.
Infine, notiamo un rimando a Watchmen, dal quale è stato tratto anche un lungometraggio diretto dallo stesso Snyder. Su un muro della città è raffigurato il classico smile presente sulla spilla del Comico.