Variety riporta che la Warner sta pianificando una ristrutturazione della divisione DC Films dopo i risultati non esaltanti di Justice League. John Berg, a capo della DC Films, lascerà l'incarico diventando produttore in coppia con Roy Lee (IT, The LEGO Batman Movie). Una mossa, stando alle dichiarazioni Toby Emmerich, presidente della Warner Bros. Picture Group, già nota da mesi.

La prossima mossa sarà probabilmente mettere la divisione sotto lo stesso tetto decisionale dei film Warner, così come accade per Sony e FOX, e non di agire come studio separato come i Marvel Studios con la Disney.

Geoff Johns continuerà come CCO di DC Entertainment, ma potrebbe avere in futuro maggior potere decisionale sui film. Diversa invece la situazione per Zack Snyder che resterà come produttore per le pellicole Aquaman e Wonder Woman 2, ma che non ha più il supporto di un tempo pur se c'è la possibilità che diriga altri film in futuro.

Infine, Ben Affleck dovrebbe comparire come Batman nel prossimo film di Flash ma è improbabile interpreti il personaggio nella pellicola di Matt Reeves che dovrebbe invece lanciare un franchise nuovo con volti inediti.

La Warner Bros. Pictures ha superato i 5 miliardi di dollari al botteghino globale nel 2017. Questa è la seconda volta nella sua storia che lo studio supera questo traguardo e l'8° negli ultimi 9 anni che supera i 4 miliardi, che è un record del settore. L'annuncio è stato dato oggi da Sue Kroll, President, Worldwide Marketing and Distribution, Warner Bros. Pictures.

Inoltre, lo studio ha stabilito un nuovo record interno, ovvero 5 dei suoi film hanno superato i 500 milioni di incassi, ovvero Kong: Skull Island, Wonder Woman, Dunkirk, IT e Justice League. Inoltre, The LEGO Batman Movie, Annabelle: Creation e Blade Runner 2049, hanno superato tutti i 250 milioni.

(Via SHH)

Gal Gadot, non avendo ancora firmato il contratto, sarebbe decisa a non tornare nei panni dell’eroina DC Comics se non dopo l’allontanamento di Brett Ratner dal progetto.
Il produttore ha co-finanziato parte del primo capitolo cinematografico dedicato all’amazzone con la sua casa produttrice RatPac-Dune Entertainment, cosa che in un eventuale sequel si sarebbe replicata.

Ratner è stato accusato di molestie sessuali e, secondo un insider della Warner Bros, come riportato da Page Six, l’attrice israeliana non vuole essere associata al nome del produttore ed è pronta a non firmare il contratto se Ratner sarà ancora a bordo del progetto del cinecomic.

Il potere contrattuale della Gadot è forte, ma comunque la Warner Bros. ha già dichiarato in precedenza che sta rescindendo ogni legame lavorativo con Ratner, che, a sua volta, ha comunicato il proprio allontanamento dai progetti dello studio cinematografico.

Deadline riporta in esclusiva che la Warner Bros. è in trattativa con Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok, per dirigere l'adattamento cinematografico di Akira, la celebre opera di Katsuhiro Ōtomo. L'idea è sempre quella di adattare il manga originale, composto da 6 volumi, in 2 pellicole che ricoprano 3 libri ciascuna.

È dal 2008, fin da quando la Warner ne ha acquistato i diritti, che gli Studio vogliono realizzare l'adattamento. Di recente si era provato a portare a bordo Jordan Peele (Scappa - Get Out), ma la trattativa è fallita. Esiste, ad oggi, una bozza della sceneggiatura scritta da Marco J. Ramirez, showrunner della seconda stagione di Marvel's Daredevil. Alla produzione della pellicola troviamo Andrew Lazar (American Sniper) la Appian Way di Leonardo Di Caprio.