Menu

Hellblazer: Ascesa e Caduta #1, recensione: il vecchio caro John Constantine

hellblazer ascesa e caduta 0

Il 2020 appena trascorso, annus horribilis per gran parte dell’umanità, è stato prodigo di iniziative dedicate a John Costantine. Tra l’annuncio di un serial a lui dedicato dalla piattaforma di streaming Hbo Max, e il successo di critica dell’ottima, ma prematuramente cancellata, nuova iterazione di Hellblazer scritta da Simon Spurrier, non si può dire che lo stregone col trench se ne sia stato con le mani in mano. A smorzare la delusione dei fan per la chiusura della nuova testata dopo soli dodici numeri, è arrivata infine Hellblazer: Ascesa e caduta, miniserie di 3 numeri uscita per l’etichetta Black Label, linea editoriale dedicata ai prodotti della DC Comics pensati per un pubblico maturo. Scritta dall’astro nascente Tom Taylor per i disegni del veterano Darick Robertson, la mini pesca a piene mani nelle atmosfere tipiche delle avventure di Costantine, con l’ambizione di presentarlo ad un pubblico nuovo.

hellblazer ascesa e caduta 1

Il desiderio di fornire un agevole punto d’ingresso ad eventuali nuovi lettori è evidente già dall’inizio della storia, che ripercorre la nascita traumatica di John Costantine, culminata con la morte della madre. John cresce con un padre alcoolista e, per evadere dalla squallida realtà domestica, sviluppa ben presto una fascinazione per l’occulto. È proprio durante un esperimento di magia, nel quale John coinvolge i suoi amici Billy e Aisha, che qualcosa va storto segnando irrimediabilmente l’infanzia del trio. Ed è a questo triste episodio ormai lontano nel tempo che, forse, è legata la strana catena di omicidi che sta funestando Londra ai giorni nostri. Un’inquietante serie di miliardari e personaggi politici in vista che cadono dal cielo sfracellandosi al suolo, tutti con ali d’angelo attaccate alla schiena. Toccherà ad Aisha, diventata ispettrice di polizia, indagare sulla bizzarra serie di delitti, aiutata da un John Costantine pronto, come sempre, ad emerge dall’ombra con la sigaretta accesa.

hellblazer ascesa e caduta 2

In questa prima uscita di Hellblazer: Ascesa e Caduta, Tom Taylor dispone sul tavolo tutte le carte tipiche di quel mazzo che costituisce la quintessenza di una storia di John Costantine. Il carisma del protagonista innanzitutto, il superficiale, iconoclasta e sarcastico bastardo dal cuore tenero che tutti conosciamo, e poi la minaccia soprannaturale e la critica sociale spietata che è l’ingrediente principale di ogni storia di Hellblazer che si rispetti. L’obiettivo, piuttosto evidente, è quello di dare un vestito “mainstream” ad una serie e ad un personaggio che sono sempre stati considerati di nicchia, dotandolo  dei disegni di una star consolidata come Robertson, esaltati ulteriormente dal formato gigante della linea Black Label. Il difetto più grande di tutta l’operazione è il suo svolgimento a tratti pedissequo e didascalico, che potrebbe offrire un non indifferente senso di déjà vu ai lettori di vecchia data. Quelli nuovi, invece, non mancheranno di essere catturati dalla irresistibile caratterizzazione di Costantine fornita da Taylor, che si riallaccia alla tradizione classica di Hellblazer dando ad alcuni personaggi secondari i nomi di creativi che hanno fatto la storia della collana, come Jamie Delano e Steve Dillon.

hellblazer ascesa e caduta 3

Sul fronte grafico, il nome di Darick Robertson non ha certo bisogno di presentazioni. Il disegnatore di cult come Transmetropolitan e The Boys si scatena in tavole intrise tanto di humor quanto di horror. L’arte di Robertson è un’aggiunta ideale al nutrito e prestigioso pantheon degli illustratori di Hellblazer, grazie ad un tratto robusto che sa coniugare registro grottesco, gusto per l’ironia e la muscolarità mutuata dalla lunga militanza dell’artista nel fumetto di supereroi. La palette di colori di Diego Rodriguez, che oscilla tra lo scuro e il livido, contribuisce ad alimentare le venature horror dell’intera vicenda.

La riuscita di questo primo numero di Hellblazer: Ascesa e Caduta si gioca tutto sulla diversa percezione che ne avranno i lettori che vi si approcceranno. I nuovi estimatori delle gesta di John Costantine ne rimarranno sicuramente catturati, mentre i suoi vecchi supporter avranno l’impressione di essere tornati nel pub preferito della loro giovinezza per bere una birra in compagnia di un vecchio amico.

Leggi tutto...

Ritorna l'Almanacco Topolino

  • Pubblicato in News

Esce oggi, disponibile anche in allegato a Topolino, il nuovo Almanacco Topolino, nuova versione della storica testata Disney. Trovate di seguito tutti i dettagli.

"Topolino presenta

ALMANACCO TOPOLINO

Tante storie, tanti personaggi e tanto divertimento con il ritorno di un titolo che ha fatto la storia del fumetto in Italia.

In ogni numero di Almanacco Topolino una ricca selezione di storie inedite dall’estero e dei grandi maestri Disney.

Un grande ritorno nelle edicole e fumetterie d’Italia: Almanacco Topolino! A partire da mercoledì 28 aprile, ogni due mesi, Panini Comics propone uno dei titoli che hanno caratterizzato la storia del fumetto appassionando tantissimi lettori, una raccolta di storie per veri collezionisti con gli eroi più in vista di Topolinia e Paperopoli che si incontrano e intrecciano, ospitando amici (e anche nemici!) che raramente si trovano in altre raccolte a fumetti. Il primo numero di Almanacco Topolino è in vendita in edicola, fumetteria e su Panini.it insieme a Topolino 3414.

In ogni uscita, Almanacco Topolino proporrà storie classiche e inedite insieme a una selezione di storie rare raccolte dagli albi del passato, frutto della creatività di maestri della matita e del colore come Romano Scarpa, Giorgio Cavazzano, Giovan Battista Carpi o Luciano Bottaro. Inoltre, Almanacco Topolino conterrà storie mai pubblicate in Italia realizzate da grandi artisti internazionali. Il tutto corredato da approfondimenti ricchi di aneddoti e curiosità sulle storie principali contenute nell’albo. Tra le tante proposte del primo numero di Almanacco Topolino, ci sono Paperino e l’Antidollaròssera di Romano Scarpa (nella sua versione originale apparsa su Almanacco Topolino n. 7 del luglio 1957), Zio Paperone e le Cianfrusaglie Vittoriose di Giorgio Cavazzano e Giorgio Pezzin e Archimede Pitagorico nel Paese dei Sogni di Carl Barks.

L’Almanacco Topolino è apparso per la prima volta nel 1947, come serie di uscite speciali della storica collana Gli Albi d’Oro (collana di cui dieci anni dopo ha preso definitivamente il posto). Per molto tempo la testata ha tenuto la doppia denominazione Albi d’Oro - Almanacco Topolino ma per tutti i lettori diventò semplicemente… l’Almanacco Topolino. Ora torna dunque con una veste che riprende i suoi tratti caratteristici e con una copertina speciale: la cover del primo numero, realizzata da Emmanuele Baccinelli, omaggia quella del numero 166 dello storico Almanacco, uscito nell’ottobre del 1970.

Il nuovo Almanacco Topolino cerca di recuperare buona parte dello spirito della testata originaria, proponendosi di diventare il punto di riferimento di tutte le produzioni Disney a fumetti mai pubblicate in Italia. A queste si unisce la volontà di riprendere e riproporre al grande pubblico alcune chicche apparse in passato sulla testata” afferma il Direttore di Topolino Alex Bertani. “Far tornare in vita l’Almanacco Topolino è per me motivo di grande emozione! Impossibile non rivedermi ragazzino, ai primi approcci col fumetto Disney, tenere tra le mani qualche vecchia copia dell’Almanacco di cui ricordo ancora distintamente tante storiche copertine!

Per immergersi al meglio nell’Almanacco Topolino, mercoledì 28 aprile in diretta sulla pagina Facebook @TopolinoMagazine e sul canale YouTube Panini Comics alle ore 18.00, Alex Bertani, Emmanuele Baccinelli, Serena Colombo e Luca Boschi parleranno di questo grande ritorno, con anticipazioni e curiosità.

Siete dunque pronti a scoprire (e riscoprire) storie speciali senza tempo e chicche inedite? L’appuntamento con Almanacco Topolino è in edicola, fumetteria e su Panini.it a partire da mercoledì 28 aprile."

Almanacco Topolino cover

Leggi tutto...

Panini Comics presenta Il negozio di Peter

  • Pubblicato in News

Uscirà il prossimo 29 aprile per Panini Comics Il Negozio di Peter, fumetto ad opera di Andrea Greppi, Maria Claudia Di Genova e Bruno Enna. Di seguito trovate tutti i dettagli.

"Panini Comics presenta Il Negozio di Peter, un’avventura fuori dagli schemi ideata da un team creativo d’eccezione, gli autori Disney Andrea Greppi, Maria Claudia Di Genova e Bruno Enna, che tra risate e colpi di scena (e di coda) regalerà un messaggio delizioso che scalderà il cuore di tutti i lettori.

Nella New York degli anni Trenta, la vita di quattro simpatiche canaglie pennute procede alla grande, all’interno di un adorabile negozietto sulla 34a strada. Franky, Johnny, Tony e Vito sono abituati a fare il bello e il cattivo tempo e niente sfugge al loro occhio vigile: dai clienti che osano entrare con la “pretesa” di comprare un animale, ai sentimenti che Peter O’Garden - il proprietario del negozio - non riesce a confessare alla dolce Rose. Tutto va sempre, esattamente come vogliono. Almeno fino a quando, all’improvviso, accade qualcosa che sconvolge il loro mondo…

Il Negozio di Peter è una favola incantevole dedicata ai grandi che vogliono ancora sognare, perfetta da leggere assieme ai più piccoli, che mette al centro il tema del cambiamento e delle paure che ne scaturiscono. La verità è che, a volte, abbiamo una paura incredibile del cambiamento. Indossiamo la realtà a cui siamo abituati come un vestito vecchio, che crediamo confortevole, poiché quello è l’abito che conosciamo nei dettagli. Ma, quando l’abito si strappa e siamo costretti a sceglierne un altro, allora quel momento si rivela prezioso. È il momento in cui scopriamo che, con le nostre scelte, possiamo essere meschini o migliori, comparse o protagonisti della nostra vita. Possiamo pensare solo a noi stessi o a costruire qualcosa di meraviglioso, insieme agli altri. Il Negozio di Peter racconta di quando i cambiamenti tanto temuti portano qualcosa di inaspettato. Un messaggio rappresentato magistralmente da Greppi (soggetto e matita), Di Genova (soggetto e colore) e Enna (sceneggiatura), in un’opera pronta a divertire, a commuovere ma, soprattutto, a stupire!"

Uscita: 29 aprile 2021
Prezzo: 12,90 euro
Pagine: 48
Rilegatura: Cartonato
Formato: 21.8 X 28.7 cm
Interni: A colori
Distribuzione: Fumetteria, libreria, online

Il Negozio di Peter Cover

Leggi tutto...

Falcon & Winter Soldier: Taglia una testa, recensione: un Buddy Movie su carta

 MNOWI146ISBN 0

La sinergia tra cinema e fumetto, che dal debutto del Marvel Cinematic Universe contraddistingue la produzione della Casa delle Idee, ha fatto in modo che personaggi prima conosciuti solamente dai lettori di comics diventassero popolarissime star del grande schermo, capaci di attrarre un gran numero di spettatori. Tra i tanti eroi proposti dal MCU nei suoi 13 anni di vita spiccano sicuramente Falcon e il Soldato d’Inverno, comprimari storici delle avventure di Capitan America, di cui è da poco partito un serial a loro dedicato su Disney+. Sam Wilson e James Buchanan “Bucky” Barnes hanno accompagnato nel corso dei decenni le gesta di Steve Rogers, come alleati o addirittura sostituendolo nei periodi di indisponibilità della Leggenda Vivente.

Personaggi dalla storia editoriale ricca e simbolica: Falcon è il primo supereroe afroamericano (considerando Pantera Nera, primo supereroe di colore, residente nello stato fittizio del Wakanda e quindi africano), creato da Stan Lee e Gene Colan nel 1969. Il Soldato d’Inverno fa invece il suo debutto nel 1941 nelle vesti di Bucky, il giovane aiutante di Capitan America durante la Seconda Guerra Mondiale creato da Joe Simon e Jack Kirby ed esponente, come Robin, della tradizione dei “sidekicks” dei fumetti americani del periodo. Creduto morto da Steve (e da generazioni di lettori) durante uno scontro col nazista Barone Zemo, Bucky viene ritrovato dai sovietici, che gli praticano il lavaggio del cervello, e lo costringono ad agire come killer al loro servizio. Come “Soldato d’Inverno”, inizia quindi una carriera da agente segreto avvolta nella leggenda, spietato assassino senza rimorso immemore del suo passato. Dopo il fatidico incontro con Steve, a più di mezzo secolo dall’incidente che li aveva divisi, Bucky recupererà la memoria e cercherà di fare ammenda del suo passato macchiato di sangue indossando i panni di Capitan America dopo la “morte” di Steve successiva alla Guerra Civile dei supereroi. Dopo aver ripreso il suo posto nel pantheon degli eroi Marvel, Bucky ha vissuto nuove avventure col redivivo Steve Rogers e con Sam Wilson, che servirà a sua volta per un periodo come Capitan America. Tra i due ex aiutanti del Discobolo nasce un’amicizia speciale, esplorata nel serial The Falcon & The Winter Soldier interpretato dai volti cinematografici dei due personaggi, Anthony Mackie e Sebastian Stan.

falcon winter soldier 1

Per accompagnare l’uscita della serie televisiva, la Marvel ha messo in cantiere una serie di iniziative dedicate ai due personaggi, tra cui spicca la miniserie omonima scritta dal romanziere Derek Landy per i disegni dell’italiano Federico Vicentini. Si tratta di un avventura straripante di azione che vede Falcon e il Soldato d’Inverno alle prese con un lotta tra fazioni all’interno dell’Hydra, l’organizzazione terroristica più pericolosa dell’Universo Marvel. L’inizio è subito al fulmicotone, con Bucky che viene attaccato nella propria abitazione da una squadra d’assalto paramilitare decisa ad eliminarlo. Costretto alla fuga, scopre che l’agenzia governativa con la quale collabora, allo scopo di rintracciare i campi di addestramento dell’Hydra e distruggerli, è stata sgominata ed i suoi membri trucidati, tranne il suo contatto, scampato miracolosamente al massacro. L’arrivo di Natural, un giovane sicario allevato da una famiglia di fanatici di Capitan America, gli dà la conferma che qualcuno sta cercando di scalare posizioni all’interno dell’Hydra e di prenderne il controllo. Coinvolto anche Sam Wilson nelle indagini, i due non avranno altra scelta che stringere un’alleanza forzata col Barone Zemo, il capo dell’organizzazione terroristica, per stanare il misterioso avversario.

falcon winter soldier 2

Taglia una testa (e ne cresceranno due, recita il classico adagio dell’Hydra che ogni Marvel fan ben conosce), è la versione su carta di un classico “buddy movie”, con due “caratteri” dalle personalità ben distinte che sono costrette dalle circostanze a collaborare. Falcon agisce cercando di non uscire dal perimetro che la sua posizione di eroe gli impone; Il Soldato d’Inverno, invece, quel limite lo ha superato da un pezzo. Ciò nonostante, conduce una lotta costante contro il suo lato oscuro cercando di guadagnarsi il rispetto di amici ed alleati come Sam. Su questo contrasto e sulle situazioni che ne scaturiscono, Landy costruisce una trama improntata prevalentemente all’azione, mettendo in secondo piano l’approfondimento psicologico. Le personalità dei due protagonisti sono mutuate più dalle loro controparti cinematografiche che da quelle cartacee, riproducendo le dinamiche da loro prodotte sullo schermo. Il tono è scanzonato, dominato da scambi di battute che condiscono di ironia al limite del grottesco anche le scene potenzialmente più drammatiche. La stessa caratterizzazione degli avversari è sopra le righe, si veda ad esempio il ritratto fornito dallo scrittore di un villain classico come Zemo, anche in questo caso più vicino alla versione cinematografica interpretata da Daniel Brühl che a quella cartacea. In ogni caso, la sceneggiatura di Landy svolge diligentemente il compito di fornire un supporto più che adeguato ad un’opera che non intende andare oltre i confini del prodotto d’intrattenimento, seppur di qualità. Pregio che dal punto di vista grafico è garantito dall’ottima prova del nostro Federico Vicentini, alle prese con l’incarico che lo segnala definitivamente come uno dei migliori talenti del fumetto italiano. Con uno stile che sembra nato apposta per illustrare il rocambolesco script di Landy, Vicentini imprime alla storia uno storytelling scatenato e forsennato, ricco di dinamismo e azione che esplode letteralmente da ogni tavola, grazie ad una matita tagliente capace di attribuire ai personaggi un look moderno ed accattivante.

falcon winter soldier 3

Panini Comics pubblica Falcon & The Winter Soldier in un bel volume della sua consolidata linea di cartonati soft-touch, accompagnandolo con un brossurato di formato tascabile e dal prezzo invitante (9,90€) dallo stesso titolo che ristampa alcune tra le storie più significative del collaudato duo, compendio necessario ad una fruizione più consapevole della serie tv.

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS