Sono stati diffusi in rete due video che mostrano il making of di due show televisivi supereroistici. Il primo mostra il dietro le quinte della prima stagione di Daredevil, il serial di Netflix creato in collaborazione con Marvel, mentre il secondo ci propone i Visual Effects utilizzati nella seconda stagione di The Flash della The CW, in cui il VFX Supervisor Armen Kevorkian spiega la realizzazione di personaggi come Gorilla Grodd, degli scontri tra Flash e l'Anti-Flash e in particolare ci presenta Atom Smasher, il villain interpretato dal wrestler Adam ''Edge'' Copeland.

Interpretato da Charlie Cox, Vincent D'Onofrio, Rosario Dawson, Deborah Ann Woll, Elden Henson, Scott Glenn, Bob Gunton, Vondie Curtis Hall, Ayelet Zurer e Jon Bernthal, Daredevil farà il suo esordio su Netflix nel 2015, assieme alle altre serie Marvel Studios Luke Cage, Iron Fist e Jessica Jones.
Daredevil sarà sviluppata da Steven S. DeKnight (Spartacus, Buffy: L'Ammazzavampiri) e prodotta Drew Goddard (Quella casa nel bosco) e Jeph Loeb (Smallville). Goddard ha inoltre scritto i primi due episodi della serie.

The Flash vede per protagonisti Grant Gustin (Barry Allen/Flash), Candice Patton (Iris West), Jesse L. Martin (Detective Joe West), Rick Gosnett (Detective Eddie Thawne), Carlos Valdes (Cisco Ramon), Danielle Panabaker (Caitlin Snow), Tom Cavanagh (Harrison Wells), Patrick Sabongui (Captain David Singh), Robbie Amell (Ronnie Raymond/Firestorm), Wenworth Miller (Leonard Snart/Capitan Cold), Greg Finley (Tony Woodward/Girder), Dominic Purcell (Mick Rory/Heatwave), John Wesley Shipp (Henry Allen), Victor Garber (Dr. Martin Stein), Malese Jow (Linda Park), Shantel VanSanten (Patty Spivot) e Teddy Sears (Jay Garrick).
La serie è stata creata e sviluppata da Greg Berlanti e Andrew Kreisberg, con la collaborazione dello scrittore Geoff Johns.

Il sito ufficiale della Marvel ha dato notizia del ritorno di Scott Glenn, che interpreta Stick, nella seconda stagione della serie Netflix Marvel's Daredevil per tre episodi.

Marvel's Daredevil è nterpretato da Charlie Cox, Vincent D'Onofrio, Rosario Dawson, Deborah Ann Woll, Elden Henson, Scott Glenn, Bob Gunton, Vondie Curtis Hall, Ayelet Zurer, Jon Bernthal e Stephen Rider.
La serie è sviluppata da Steven S. DeKnight (Spartacus, Buffy: L'Ammazzavampiri) e prodotta Drew Goddard (Quella casa nel bosco) e Jeph Loeb (Smallville).

Drew Goddard produttore televisivo, sceneggiatore di Cloverfield, Lost, World War Z per citarne alcuni e occasionalmente anche regista, Quella casa nel bosco, ha rilasciato una breve intervista a Cinema Blend in cui ha parlato del suo coinvolgimento nel nuovo Spider-Man - che si diceva avrebbe potuto dirigere - che alla fine della fiera si è rivelato un nulla di fatto.

"Ho lavorato molto con la Marvel. Il modo in cui più o meno lavora la Marvel è questo, ti dicono: 'Ehi, hai un'idea per... Ecco il film che stiamo pensando di fare...' Ti dicono più o meno il mondo che hanno intenzione di creare, e la espongono, la buttano lì, poi, se avete un'idea riguardo a qualcuna di queste cose, vieni a parlarne con noi".

"Mi sà che di idee per Spider-Man io proprio non ne avevo. Probabilmente in parte questo è dovuto al fatto che avevo appena finito di scriverne uno. Ho passato un anno a lavorare su Sinister Six, ... sai, è molto difficile dire, 'Ok, ora scrivo un nuovo film'. Quindi, non è mai andata lontano come cosa. Loro sanno quanto rispetto ho nei loro confronti. Sono stati molto gentili con me nel corso degli anni, e so che prima o poi, troveremo il progetto giusto. È solo una questione di tempo".

Ricordiamo che Goddard avrebbe dovuto sceneggiare e dirigere lo spin-off Sinister Six, progetto inizialmente previsto da Sony Pictures ma poi cancellato con l'accordo stretto da Marvel e Sony. Ecco cosa ha detto il regista a Crave Online.

"Per ora non è previsto, ma Hollywood è molto variabile quindi non si sa mai. Sulla remota possibilità che un giorno lo faremo davvero, voglio evitare di dire troppo, ma era il film epico legato a Spider-Man dei miei sogni. Davvero, lo amavo. Mi è piaciuto molto. Eravamo ancora nel bel mezzo della pre-produzione, quando c'è stata Sonyleaks ed è stato triste vedere crollare tutto. Ma benvenuto a Hollywood".

A Collider invece, ha parlato del suo coinvolgimento nella seconda stagione di Daredevil di Netflix.

"Ero nella stanza degli sceneggiatori della stagione 2 un paio di settimane fa - sta procedendo bene".
"Il mio lavoro è meraviglioso - voglio dire, i miei amici sono gli showrunner, Marco [Ramirez] e Doug [Petrie], e quando dico, 'Avete bisogno di qualcosa ragazzi?' e dicono, 'Entra, parliamo.' Ecco come funziona, io sono ancora il produttore esecutivo. Mi presento e parliamo di Matt Murdock e dico, 'avete bisogno di più aiuto?' e dicono, 'No,' e allora me ne vado [ride]. Sono sempre lì quando voglio parlare, perché questo è quello che faccio nel mio tempo libero in ogni caso, sedersi intorno e parlare di Daredevil. Quindi, se si conta come un lavoro, io sono sempre pronto a farlo".

Durante il recente Toronto Fan Expo tenutosi lo scorso week-end, Charles Soule e C.B. Cebulski hanno presenziato ad un panel della Casa delle Idee durante il quale è stata offerta una panoramica sul futuro della Marvel post Secret Wars.

Il primo a prendere è lo scrittore Soule, partendo con la sua run su Daredevil, il cui esordio è previsto per ottobre nell'iniziativa editoriale All New, "All Different Marvel". Questi i punti salienti del suo intervento:

1) Matt Murdoch tornerà a New York, e lavorerà come Assistente Procuratore Distrettuale invece che come avvocato difensore;

2) La sua identità nascosta tornerà ad essere un segreto;

3) Devil avrà accanto un apprendista (non una vera e propria spalla) di nome Samuel Chung (i cui poteri e nome come supereroe non sono ancora stati diffusi), un immigrante che Matt incontra a Chinatown.

Soule non ci svela come Matt riesca ad ottenere di nuovo la sua identità nascosta, escludendo categoricamente un patto con Mephisto. Per quanto riguarda Wolverine, invece, precisa che nel nuovo universo narrativo Marvel sarà ancora morto e non ci sono al momento progetti che prevedono un suo ritorno.

Cebulski , invece, ha risposto a una domanda inerente il destino editoriale dei Fantastici Quattro. "La decisione di non avere una serie dei Fantastici Quattro dopo Secret Wars dipende da noi. Potete leggere online notizie false secondo le quali abbiamo deciso di chiudere la testata visto che i diritti cinematografici sono in possesso della Fox. Ma non è così, tutto quello che facciamo è indipendente da queste chiacchiere e ci saranno alcune storie che avrete modo di leggere. Reed, Ben, Johnny e Sue continueranno ad avere un ruolo nel Marvel universe, sebbene non come team, e si integreranno perfettamente. Leggendo Secret Wars capirete perché".

Cebulski promette ai fan che nel rilancio delle serie i personaggi avranno lo stesso passato e la stessa storia personale e la stessa continuity. Questo rilancio rappresenta esclusivamente un facile punto di inizio lettura per nuovi lettori, ma non ci troviamo di fronte ad un reboot, e le principali storie in continuity non saranno cancellate.

Inoltre, in merito alla moltitudine di serie lanciate durante Secret Wars, un fan ha chiesto se c'è qualche titolo che è stato scartato. Senza entrare troppo nei dettagli, Soule ha parlato di una storia inerente la politica della cerchia ristretta del Dottor Destino, oltre ad un titolo legato ad Atlantis Attacks, ma più in generale tutti i titoli vicini alle testate cosmiche, "a causa della struttura stessa di Battleworld".

Si torna a parlare di titoli che esordiranno il prossimo autunno, ed è la volta di Extraordinary X-Men, serie scritta da Jeff Lemire e Humberto Ramos. Cebulski conferma che il team sarà composto dai personaggi già visti nei teaser promozionali e che le storie avranno un mood che farà felice i fan di vecchia data degli X-Men.

Riguardo i personaggi delle serie "Defenders" Netflix, Luke Cage, Iron Fist, Jessica Jones e Misty Knight, Cebulski dichiara che non tutte le serie post Secret Wars sono state ancora annunciate. In chiusura viene posta ai due autori Marvel una domanda che tiene col fiato sospeso tutti i fan della Casa delle Idee: se sapremo cosa sia stato detto nell'orecchio a Thor da renderlo indegno. "La risposta è si", ha detto Cebulski. "La verità è che ci sono solo due persone che conoscono la verità: lo scrittore Jason Aaron e l'editor Tom Brevoort".

(Via BleedingCool)