Speed Rece #6: le nostre letture in breve
- Scritto da Redazione Comicus
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Sesto appuntamento con Speed Rece, la rubrica in cui i redattori di Comicus raccontano in breve le loro letture settimanali. Buona lettura!
Batman #19 (RW Lion)
di Tom King, David Finch, James Tynion IV, Christian Duce, Tim Seeley e Javier Fernandez
Numero Speciale in cui lo stellare team formato da Tom King e David Finch è chiamato in causa due volte: sulle pagine di Batman continua lo scontro tra il Cavaliere Oscuro e uno scatenato Bane arrivato a Gotham in cerca di vendetta. Mentre se le danno di santa ragione, King inserisce degli azzeccati flashback sul passato di entrambi che sottolineano le somiglianze tra i due contendenti. Matite possenti di Finch che si conferma la scelta ideale per un kolossal a fumetti del genere. Ritroviamo il consolidato duo di autori anche in Bravo Ragazzo tratto dal Batman Annual 2017, dove in poche pagine si permettono di reintrodurre in maniera brillante e credibile Asso, il bat-mastino della Silver Age, e vincere contemporaneamente l’Eisner Award per la migliore storia breve dell’anno. Un piccolo gioiello che fa scattare l’applauso. Su Detective Comics continuano le piacevolissime avventure del Bat-Team guidato da Batman e Batwoman, mentre in Nightwing Dick Grayson riceve la visita di Damien Wayne, suo successore dopo Jason Todd e Tim Drake nei panni di Robin. Si fanno apprezzare le matite chiaroscurali del rientrante Javier Fernandez. Un’uscita da non perdere per il miglior spillato supereroistico su piazza.
Voto: 8
Luca Tomassini
Batman Il Cavaliere Oscuro #7 (RW Lion)
di Scott Snyder, Tula Lotay, Hope Larson, Chris Wildgoose, Julie & Shawna Benson, Roge Antonio, Dan Jurgens e Bernand Chang
Tula Lotay è uno dei talenti più cristallini del tavolo da disegno emersi negli ultimi anni. Fattasi conoscere col superbo Supreme: Blue Rose, gioiello metatestuale realizzato in coppia con Warren Ellis, è capace di portare una sensibilità tipicamente indie anche quando lavora su serie mainstream. Il suo tratto trasporta il lettore in una dimensione onirica, un limbo straniante con figure che sembrano realizzate da un Roy Lichtenstein in acido che opera in un film di David Lynch. Il piatto forte di questo numero del mensile dedicato a Batman è la sua collaborazione con Scott Snyder, che l’ha voluta come ennesima eccellenza di quella parata di stelle che All Star Batman esibisce mensilmente. Al centro della storia un’ inusuale alleanza tra il Cavaliere Oscuro e Poison Ivy, nell’inconsueto scenario del deserto del Nevada. Proseguono anche le piacevoli avventure dei comprimari, tra le atmosfere futuristiche di Batman Beyond, le vicende di Batgirl in solitaria e quelle con Black Canary e Huntress con le quali forma il trio delle Birds of Prey, ma il livello di queste storie non è certo all’altezza di quella che apre l’albo, elemento che contribuisce ad abbassare, seppur di poco, la qualità generale della rivista.
Voto: 7,5
Luca Tomassini
Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi 6 - L'alba dei morti viventi (Sergio Bonelli Editori)
di Tiziano Sclavi e Angelo Stano
Prosegue la ristampa cartonata (e ricolorata) da edicola delle storie di Dylan Dog scritte dal suo creatore Tiziano Sclavi. Sul numero 6 della collana arriva L'Alba dei morti viventi, ovvero il primo albo di Dylan apparso nell'ottobre del 1986. Un esordio di assoluta qualità che già mostrava molti degli ingredienti che avrebbero reso celebre la serie, tuttavia passato all'epoca quasi in sordina prima del boom che la testata avrebbe avuto in seguito. Un ottimo modo per scoprire o rileggere una delle avventure più celebri e ristampate dell'Indagatore dell'Incubo in questa versione che vanta anche ottimi redazionali e una chiacchierata col disegnatore che ne ha realizzate le tavole ovvero Angelo Stano.
Voto: 8
Gennaro Costanzo
Le Storie 61 – Astromostri (Sergio Bonelli Editore)
di Antonio Serra e Maurizio Rosenzweig
Fin dal titolo l’operazione nostalgica messa in atto dagli autori è chiara: una grande fetta del bagaglio iconico della fantascienza nipponica dagli anni ’50 fino agli anni ’80 viene ripreso, citato e adattato al racconto di un reduce della Seconda Guerra Mondiale americano che ha deciso, sul finire del conflitto, di rimanere in Giappone dopo aver visto degli alieni; da quel momento in poi, la sua vita è stata proiettata interamente sulla possibilità di poterli incontrare di nuovo. La sceneggiatura di Antonio Serra gioca costantemente sul sottile filo che separa realtà e fantascienza che si stende fino al climax risolutivo, forse facilmente identificabile nel corso della lettura, che però è funzionale per sorreggere l’intera impalcatura del racconto. Il disegno di Maurizio Rosenzweig opera sul medesimo registro citazonista calcando felicemente la mano su articolate splash-page e complesse messe in scena delle vignette dal sapore cinematografico.
Voto: 7
Leonardo Cantone
Spider-Man Collection - La vendetta dei Sinistri Sei
di Erik Larsen
Dopo Il Ritorno dei Sinistri Sei, scritta da David Michelinie e disegnata da Erik Larsen, di cui vi abbiamo parlato qui, il futuro co-fondatore della Image Comics torna questa volta in solitaria sulle pagine della testata Spider-Man a proporre il temibile gruppo di villain in quello che è il seguito ideale della storia precedente. Un'avventura estremamente godibile e divertente, oltre che piena di guest star, ma anche molto lineare e figlia del suo tempo (i primi anni '90). Godibile sì, ma decisamente trascurabile.
Voto: 5,5
Gennaro Costanzo