Speed Rece #2: le nostre letture in breve
- Scritto da Redazione Comicus
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Dopo l'ottima accoglienza della prima puntata, ecco il secondo appuntamento con Speed Rece, la rubrica in cui i redattori di Comicus propongono le loro recensioni delle letture fatte in settimana in maniera rapida e precisa. Il nostro invito è di quello di partecipare magari dicendo la vostra opinione o postando qui in basso o nei social le vostre recensioni brevi sulle letture fatte in settimana.
Empress (Panini Comics)
di Mark Millar e Stuart Immonen
Mark Millar propone il suo "Star Wars" in questa avventura fantascientifica dal gusto classico. Un manuale di sceneggiatura con Millar che utilizza personaggi-archetipo nel narrare le vicende di Emporia, in fuga coi suoi 3 figli, dal dittatore Morax suo marito, viaggiando da una parte all'altra dell'universo. Ognuno dei 7 albi che compongono la miniserie è una sorpresa. Alle matite uno Stuart Immonen stellare, è il caso di dirlo.
Voto: 8
Gennaro Costanzo
John Constantine 20 (RW Edizioni)
di Garth Ennis – Steve Dillon
Continua finalmente la riproposizione in formato economico e in b/n di uno dei titoli seminali di casa Vertigo. Qui sono raccolti i numeri 61-65 della serie originale e – nonostante le solite discutibili scelte di impaginazione - stupiscono queste storie, a distanza di un quarto di secolo, per freschezza e leggibilità. La penna di Garth Ennis seppur sempre cinica, lascia qui spazio ad aperture più intime, il compianto Steve Dillon dà forma al tutto con tratti nervosi e sottilmente grotteschi. Due storie singole centrate sul privato di Constantine, la sua famiglia e gli amici, poi l'incipit di una storia di ampio respiro che intreccia soprannaturale e estremismo politico. Si vedranno gli esiti nel prossimo numero, che speriamo di non dover attendere troppo.
Voto:
7 per le storie
6 per l'edizione
5 per i tempi di pubblicazione
Luca Giovanelli
Le Storie 60 – La Legge Zero (Sergio Bonelli Editore Bonelli)
di Giovanni Eccher e Valentino Forlini
Eccher e Forlini costruiscono un intelligente giallo fantascientifico, capace di catturare ed incuriosire il lettore fin dalle prime pagine. La fantascienza non è mera cornice, ma elemento fondamentale che alimenta il plot mistery dell’albo e che si fonde perfettamente con l’atmosfera da giallo ambientato negli anni ’40. Il disegno si adatta al mood della sceneggiatura facendo coesistere inquietanti robot con salotti in stile art-nouveau.
Voto: 8
Leonardo Cantone
Mercurio Loi 4 - Il Cuoco Mascherato (Sergio Bonelli Editore)
di Alessandro Bilotta e Sergio Gerasi
Nuova avventura fuori dal canone dell'investigazione per il brillante professor Loi. Alessandro Bilotta ci porta, attraverso una vera e propria esperienza gastronomica, attraverso le strade di Roma, alla ricerca di ciò che il cibo suscita in noi. Un'indagine all'apparenza banale e che normalmente farebbe solo da contorno per le avventure del duo Mercurio e Ottone, qui diviene il fulcro dell'albo, disegnato con grande espressività da Sergio Gerasi.
Voto: 7,5
Alberto Palazzolo
Sirens (Editoriale Cosmo)
di George Pérez
Il ritorno del leggendario disegnatore di Crisis on Infinite Earths, graficamente sontuoso, manca però clamorosamente il bersaglio con una storia fatta di paradossi temporali e ambizioni metatestuali che il George Pérez sceneggiatore, semplicemente, non riesce a maneggiare. Un'occasione mancata, da sfogliare solo per i bei disegni.
Voto: 6,5
Luca Tomassini
The Walking Dead 48 (Saldapress)
Robert Kirkman – Charlie Adlard
E con questo siamo al #150 (qui contenuto insieme al #149): due numeri incredibilmente shakespeariani dove il capo Rick Grimes dovrà confrontarsi con oneri, meccanismi e moralità dell'esercizio del potere. Nella prima parte non vola un pugno, né si vedono scene truculente: solo dialoghi densissimi, dialettica e un consulente d'eccezione: Negan. Robert Kirkman, come il suo protagonista, ci ricorda con poche veementi mosse chi va (e resta) a comandare con la serialità fumettistica, assistito da un mai invadente ma fondamentale Charlie Adlard, che nel disegnare volti ed espressioni è ad ogni numero più bravo. E nella seconda parte si pregusta l'ennesimo snodo essenziale di trama.
Voto: 7,5
Luca Giovanelli
Volt che vita di mecha 4 - Non è un negozio per vecchi (Saldapress)
di Stefano 'TheSparker' Conte
La quotidianità non troppo calma di Volt viene nuovamente scombussolata, questa volta grazie al ritorno in scena di alcune “vecchie” conoscenze, che senza pietà alcuna cercano di ricevere un trattamento di favore da parte del robot. I vecchi clienti però, una volta arrivati in fumetteria, dovranno scontrarsi con il giovane adolescente. La battaglia si rivela crudele e spietata.
Non è difficile riconoscersi in una delle due categorie e così Stefano “The Sparker” Conte l'attualissimo tema del ricambio generazionale col suo solito modus ironico. L’autore inizia una cinica analisi del cambiamento dei lettori che gravitano attorno al mondo dei comics allestendo uno scontro tra i nostalgici di quel che era degli anni d’oro e quelli delle nuove generazioni.
Voto: 7
Emanuele Amato