Dopo aver scritto e diretto il primo Happy Feet, vincitore dell'Oscar per il Miglior Film d'animazione, George Miller sta facendo lo stesso per il suo sequel, previsto negli USA a novembre e in uscita sugli schermi italiani il prossimo 13 gennaio. Il protagonista non sarà più Mambo, ormai diventato un abile insegnante di tip-tap, bensì suo figlio Erik: il giovane pinguino non è entusiasta al pensiero di ballare come il padre, per cui scappa di casa e incontra eccentrici personaggi tra cui un pinguino capace di volare. Durante il suo viaggio Erik scopre una minaccia che potrebbe mettere a rischio l'ecosistema antartico, così con l'aiuto di Mambo raduna tutti gli animali del Polo per sventare la catastrofe.

In Happy Feet 2 ritroveremo i doppiatori del primo capitolo Elijah Wood, Robin Williams ed Elizabeth Daily, ai quali si aggiungono Matt Damon, Brad Pitt, Hank Azaria e Pink (la quale sostituirà la scomparsa Brittany Murphy).
Qui sotto potete vedere il trailer:

Dopo Vacanze alle Hawaii, la Pixar è pronta a distribuire il secondo cortometraggio che prosegue le avventure ambientate nel mondo dei giocattoli: si intitolerà Small Fry e avrà per protagonista Buzz Lightyear, impegnato a ritrovare la strada di casa dopo essere stato dimenticato in un fast food. Sulla sua strada incontrerà una sirena giocattolo, regalo dell'Happy Meal, doppiata da Jane Lynch (la Sue Sylvester di "Glee").

Il corto sarà diretto da Angus McLane (BURN-E) e sarà proiettato sul grande schermo prima de "I Muppets", in uscita negli USA il 23 novembre e in Italia il 4 gennaio 2012. Non sarà quindi allegato al prossimo lungometraggio Pixar Brave, prima del quale si potrà invece vedere La Luna.

John Doe è un personaggio che ha attraversato diverse incarnazioni: braccio destro della Morte, la Morte, vagabondo senza memoria, Dio... A manovrare i fili della sua vita c'è un eterogeneo terzetto: la rockstar del fumetto Roberto Recchioni, il poeta Lorenzo Bartoli e il nuovo arrivato Mauro Uzzeo. I tre autori sono riuniti attorno a un tavolo per una partita di Risiko quando vengono raggiunti da John Doe, che ha infranto in modo definitivo il confine col mondo reale per conquistare la libertà, uccidendo i burattinai che finora hanno deciso il suo destino. È l'occasione per analizzare il personaggio e il fumetto, inserendo prepotentemente gli autori nella mitologia della serie con un'operazione che continua a sollevare l'asticella del metafumetto.

Nel numero precedente, lo sceneggiatore Bartoli aveva portato sulla carta stampata la sua vita e i suoi problemi, parallelamente al suo approccio al lavoro di fumettista e alla collaborazione su John Doe; lo stesso avviene in questo numero per tutti e tre gli autori, in chiave più scanzonata, mostrando così come la serie è nata ed è poi proseguita sotto l'influenza di editori e lettori.
Questo "For Fans Only" rispetta gli intenti dichiarati nel titolo, omaggiando i lettori fedeli con un racconto (o meglio, una raccolta di racconti) che passano in rassegna le fasi principali di questi nove anni di vita editoriale di John Doe; non mancano gli elementi caratteristici della testata come le citazioni tanto care ai nerd e le sequenze d'azione, condite da una comicità inedita che si concretizza grazie ai tre stili di disegno umoristici che si alternano al tratto realistico del racconto principale.

Un divertissement d'autore, da sfogliare col sorriso sulla faccia come il protagonista raffigurato sulla copertina, che si prende una pausa dalla trama principale per confezionare un esercizio di stile ben riuscito; il finale lascia però intendere la direzione che prenderà la vicenda dal prossimo numero, nel cammino verso la conclusione sempre più prossima.

Monster Allergy sta attraversando un periodo particolarmente favorevole: mentre la seconda stagione della serie animata va in onda in prima visione tv nella mattinata di Rai 2, il fumetto si prepara ad avere una nuova diffusione in Italia e all'estero. In Francia e in Spagna è stata infatti annunciata Monster Allergy Next Gen, testata che pubblicherà le storie contenute nei numeri dal 20 al 29 dell'edizione italiana, ancora inedite in quei Paesi. Per l'occasione Alessandro Barbucci realizzerà nuove copertine, di cui potete vedere la prima qui a fianco.

Il fumetto italiano scritto da Francesco Artibani e Katja Centomo con i disegni di Barbucci e Barbara Canepa si prepara a vivere una nuova giovinezza anche nella sua patria, dove sarà ristampato da GP Publishing in un formato uguale a quello dei precedenti albi italiani; anche per questa ristampa saranno utilizzate nuove copertine, diverse da quelle della passata edizione.
Gli autori sperano che queste nuove apparizioni sul mercato siano l'occasione per riprendere in mano la serie, terminata nel numero 29 con un finale aperto che lasciava intendere il desiderio di poter proseguire un giorno le vicende di Zick ed Elena.