Alla Comic-Con di San Diego i fan hanno potuto incontrare Jeff Smith, presente all'evento per diversi motivi: promuovere le sue opere firmando autografi e facendo disegni ai lettori, celebrare il decimo anniversario del suo fumetto "Bone", ma anche aggiornare i suoi fan sullo stato della trasposizione animata della sua opera più famosa. Nell'ultimo decennio sono stati fatti diversi tentativi, da parte di Paramount e Nickelodeon, di trasformare la saga fantasy sui tre cugini di Boneville in un film animato, ma l'idea non era mai andata a buon fine; da un paio d'anni i diritti dell'opera sono passati in mano alla Warner Brothers, che dopo aver respinto due sceneggiature ha da poco commissionato una terza stesura.

Dalle parole di Smith i piani prevederebbero una trilogia animata in computer grafica. La Warner Bros ha già realizzato un cortometraggio di 4 minuti su Bone che ha colpito l'autore del fumetto: "Fone Bone cade nell'acqua e cammina attraverso rupi e canyon.; poi il drago entra in scena nell'ombra, col fumo che lo circonda, tutto in 3-D. È stato abbastanza impressionante! Attualmente sono eccitato all'idea del film, per la prima volta dopo tanto tempo. Comunque non aspettate di vederlo al cinema a breve: immagino saranno necessari almeno due anni prima che il primo capitolo della trilogia sia completo."

Sport Goofy in Soccermania (questo il titolo originale dell'opera) ha una durata di poco inferiore ai 20 minuti, ovvero il minutaggio che ufficialmente fa da spartiacque tra cortometraggio e mediometraggio; per questo non si "meriterebbe" di essere trattato all'interno di Animation History (lungi da noi voler trattare approfonditamente tutti i cortometraggi Disney, non basterebbe una vita!) ma per la natura particolare del prodotto e per alcuni fattori che lo rendono degno di nota abbiamo voluto fare uno strappo alla regola.
Innanzitutto, durante la sua prima trasmissione negli USA Pippo Sport in Calciomania è stato anticipato da un montaggio di corti con protagonista Pippo alle prese con diverse discipline sportive, diventando così un'opera più lunga; è in questo formato che è arrivato in Italia e con cui viene spesso riproposto in tv.

Il Pippo presente in questa storia non è però il Pippo che conosciamo bene, nè uno dei vari personaggi che svolgono diverse attività ai quali sono state date le fattezze di Pippo in cortometraggi precedenti: in questo caso al centro della storia c'è Pippo Sport, un pippide abile in tutte le discipline sportive che non ha un briciolo della goffaggine di tutti i suoi simili.
Nonostante il titolo però, il protagonista non è Pippo bensì Zio Paperone; l'avaro pennuto era forte del grande successo ottenuto ne Il Canto di Natale di Topolino quattro prima, per cui gli artisti Disney decisero di testare nuovamente le sue potenzialità con un altro ruolo principale. Questa volta però Paperone è circondato da Qui, Quo, Qua, il deposito e l'intera Paperopoli esistita fino a quel momento solo nei fumetti; quattro mesi dopo andrà in onda il primo episodio della serie animata DuckTales, per cui non è difficile vedere Pippo Sport in Calciomania come un banco di prova per un prodotto più complesso. La caratterizzazione di Paperone inizia ad avvicinarsi a quella di Ducktales, con le basette di colore bianco e il piacere di nuotare nel suo denaro, ma ancora con qualche differenza nel colore dei vestiti; anche i tre nipotini indossano maglie e berretti diversi dalla loro versione definitiva, condividendo tutti e tre vestiti di colore rosso, come erano già stati visti in passato in alcuni cortometraggi.
Prima apparizione animata invece per i Bassotti, che qui appaiono tutti molto simili tra loro come nei fumetti, a differenza di Ducktales dove ognuno avrà una caratterizzazione differente; si tratta probabilmente della migliore versione animata che si vedrà mai, con un livello di espressività mai eguagliato.

Zio Paperone si trova costretto a supportare la squadra di calcio di cui fanno parte Qui Quo Qua, iscritti a un torneo giovanile che si terrà a breve. Per aiutarli il magnate piumato assume Pippo Sport, un abile allenatore che dovrà cercare di portare alla vittoria una squadra abbastanza disastrata composta da animali di varie specie; i loro avversari saranno i Bassotti, pronti a giocare con trabocchetti di ogni tipo pur di ottenere la coppa, in una rocambolesca partita di calcio che ricorda quella di Pomi d'ottone e manici di scopa.
Da segnalare tra i tifosi un bizzarro cameo di Roger Rabbit, il coniglio che farà la sua prima apparizione nel film in uscita l'anno successivo.
Pippo Sport in Calciomania è un cartone divertente, qualitativamente buono: i disegni e le animazioni sono decisamente superiori a quelle di un prodotto televisivo medio, visto che in origine il prodotto era destinato al cinema ma poi è stato dirottato sul piccolo schermo a causa di una realizzazione al risparmio, che lo rende un'opera tecnicamente meno curata rispetto a un mediometraggio come Il canto di Natale di Topolino. Si tratta comunque di un'opera interessante, anello di congiunzione tra la produzione cortometraggistica e mediometraggistica cinematografica e l'imminente boom delle serie televisive Disney.

Angry Birds è uno dei giochi per IPad, Iphone e smart phone più scaricato di sempre, un puzzle game nel quale il giocatore deve lanciare diverse tipologie di uccelli arrabbiati contro alcuni maiali verdi, colpevoli di avere rubato le loro uova. Visto il successo del videogioco, sono uscite anche due versioni tematiche: Seasons, ambientata in differenti periodi dell'anno, e Rio, con i personaggi del film omonimo.

Qualche mese fa Rovio, la compagnia che ha realizzato il gioco, ha annunciato di essere al lavoro su una versione animata di Angry Birds; il produttore del progetto è David Maisel, ex responsabile dei Marvel Studios che si è occupato di "Iron Man" e "The Incredible Hulk" prima di vendere la società alla Disney.
La lavorazione, curata dagli stessi soggetti che si sono occupati del videogame, è però già entrata in un periodo di stallo; l'intenzione infatti è quella di trovare soggetti esperti di animazione che vogliano collaborare, così da poter far partire un brand che raggiunga il mercato televisivo e cinematografico.

Lucky Red ha annunciato che Arrietty (questo sarà il titolo nel nostro Paese di Karigurashi no Arrietty) arriverà nei cinema italiani a partire dal prossimo 14 ottobre. Si tratta dell'ultima fatica dello Studio Ghibli, di cui vi abbiamo fornito una recensione in occasione della proiezione al Future Film festival di qualche mese fa.
Il film è stato scritto da Hayao Miyazaki (Porco Rosso, Ponyo sulla scogliera) e diretto da Hiromasa Yonebayashi, qui al suo esordio come regista dopo aver collaborato come animatore a numerosi film dello Studio Ghibli.

Arrietty è una Rubacchiotta, membro di un minuscolo popolo che vive prendendo in prestito piccoli oggetti degli umani che per le loro dimensioni acquisiscono una grande utilità. I Rubacchiotti agiscono senza mai farsi vedere dagli esseri umani, ma un giorno Arrietty sarà scoperta da un giovane ragazzo...
Qui sotto potete vedere il trailer realizzato per il mercato internazionale.