Millar... ragnesco!
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Non c’è ancora un titolo definitivo e neanche una data di uscita precisa (si parla di marzo o aprile), eppure abbiamo una certezza: Mark Millar e Terry Dodson saranno alle redini di una nuova testata dedicata alle gesta di Peter Parker.
Millar, intervistato da Newsarama, ha subito chiarito dove vuole andare a parare: Amazing Spider-Man è il titolo bandiera, Spectacular Spider-Man è dedicato sia ai fans di vecchia data che ai lettori più giovani, mentre questa nuova serie sarà più oscura e urbana, tanto che uscirà sotto l’etichetta Marvel Knights. Millar in proposito specifica da subito: “nessuna volontà di esagerare con scene di sesso gratuite. Semplicemente voglio esplorare il lato più oscuro ed urbano dell’Universo Marvel”.
L’approccio di Mark Millar al personaggio che lui stesso reputa la bandiera della grande M sarà, sempre a detta dell’autore “ispirato al lavoro di Alan Moore su Swamp Thing”, nel senso che si tenderà ad esplorare l’universo narrativo Marvel da un punto di vista diverso, “un po' distorto e molto britannico”.
Solo nel primo anno vedremo Goblin, Electro, il Dottor Octopus, l’Avvoltoio, Cloack e Dagger, la Gatta Nera, i Vendicatori e gli X-Men… tutti osservati da un “nuovo” punto di vista. Torneranno anche diversi personaggi facenti parte del cast storico delle conoscenze di Peter Parker, visti più o meno assiduamente sulle altre testate ragnesche negli ultimi anni.
Se volete leggere l’intervista di Millar in forma integrale, visitate Newsarama.
Lorenzo Cavalli
Millar, intervistato da Newsarama, ha subito chiarito dove vuole andare a parare: Amazing Spider-Man è il titolo bandiera, Spectacular Spider-Man è dedicato sia ai fans di vecchia data che ai lettori più giovani, mentre questa nuova serie sarà più oscura e urbana, tanto che uscirà sotto l’etichetta Marvel Knights. Millar in proposito specifica da subito: “nessuna volontà di esagerare con scene di sesso gratuite. Semplicemente voglio esplorare il lato più oscuro ed urbano dell’Universo Marvel”.
L’approccio di Mark Millar al personaggio che lui stesso reputa la bandiera della grande M sarà, sempre a detta dell’autore “ispirato al lavoro di Alan Moore su Swamp Thing”, nel senso che si tenderà ad esplorare l’universo narrativo Marvel da un punto di vista diverso, “un po' distorto e molto britannico”.
Solo nel primo anno vedremo Goblin, Electro, il Dottor Octopus, l’Avvoltoio, Cloack e Dagger, la Gatta Nera, i Vendicatori e gli X-Men… tutti osservati da un “nuovo” punto di vista. Torneranno anche diversi personaggi facenti parte del cast storico delle conoscenze di Peter Parker, visti più o meno assiduamente sulle altre testate ragnesche negli ultimi anni.
Se volete leggere l’intervista di Millar in forma integrale, visitate Newsarama.
Lorenzo Cavalli