Esordirà il prossimo 18 giugno negli USA la nuova serie, edita dalla Image Comics, The Wicked + The Divine, che ri-vedrà all’opera il team creativo che tanto aveva fatto bene su Young Avengers. Kieron Gillen (testi) e Jamie McKelvie (matite) sono pronti a presentarci un mondo in cui le nuove popstars sono gli dei!
 
Ogni nove anni, dodici divinità si incarnano in umani. Sono amati. Sono odiati. In due anni, sono morti. Il fatto di essere immortali non significa vivere per sempre.

Di seguito una gallery con in anteprima alcune tavole della prima uscita diffuse da The Hollywood Reporter. Segnaliamo che la cover porta la firma dello stesso McKelvie e Matthew Wilson.

Esce oggi, 28 maggio negli USA, il primo Annual dedicato a Thanos. L’opera, che rappresenta un prequeal del graphic novel di prossima pubblicazione, Thanos: The Infinity Revelation, è realizzata dal team creativo dietro una delle storie più importanti dell’universo Marvel, Il Guanto dell’Infinito, Jim Starlin, di cui abbiamo annunciato da poco un suo ritorno nella Marvel, e Ron Lim (matite).
 
In questa storia Thanos dovrà affrontare Mephisto, il suo io futuro, i Vendicatori e molto altro ancora. Scopriamo come una sua sconfitta devastante, subita negli ultimi eventi, possa ridefinire l'Universo Marvel nel prossimo futuro.

Nella gallery in basso le prime tavole dell’annual e alcune delle copertine che sono realizzate da Dale Keown, Ive Svorcina, Ron Lim, Andy Smith, Brad Anderson, Jim Starlin, Al Milgrom e Brad Anderson.

Ha creato tanta curiosità l'anteprima della cover di All-New X-Men #32 che l'autore della serie Brian Michael Bendis ha postato sul proprio profilo Tumblr. La copertina dell'albo, realizzata da Sara Pichelli, vede gli X-Men originali dare il benvenuto tra i loro ranghi a Miles Morales, l’attuale Spider-Man dell’universo Ultimate. Per fugare ogni dubbio sulla vera natura dell'artwork Bendis ha scritto "è vera".


 
La cover è un chiaro omaggio a quella realizzata per Uncanny X-Men #139 da John Byrne, ed è accompagnata da questa dichiarazione “Benvenuto tra gli X-Men Miles Morales. Speriamo che tu sopravviva a questa esperienza”.


 
Ricordiamo che l’autore è l’artefice di entrambe le serie, e questa gustosa anticipazione fa nascere l'interrogativo su quale versione di Morales sarà quella presente nell’albo. Abbiamo scoperto che esiste una versione 616 di Miles, anche se ancora non ne conosciamo le fattezze, ma, osservando il lavoro svolto dalla Pichelli, è probabile, visto il costume indossato, che si tratti della versione Ultimate.

Durante la recente mostra organizzata dalla British Library, Comics Unmasked: Art and Anarchy in the UK, di cui vi abbiamo parlato in una precedente news, il Department of History and Classics ha presentato una selezione di manoscritti medievali, con la tesi che questi possano essere considerati come i primi fumetti mai realizzati dall’uomo.
 
Oltre all’Arazzo di Bayeux dell’undicesimo secolo, definito da Bryan Talbot ed altri come la prima striscia a fumetti britannica, si è discusso anche del manoscritto Holkham Bible Picture Book (1327-1335), dove sono raffigurate alcune sequenze, splendidamente colorate, del vecchio e nuovo testamento, che Julian Harrison, curatore della sezione early modern manuscripts della libreria, ha definito “il primo graphic novel inglese”. Harrison ha argomentato la sua tesi ponendo in risalto l'utilizzo di spazi per i dialoghi affiancati alle immagini, proprio come succede con i ballons nei fumetti moderni.

Inoltre, è stato esposto the Silos Apocalypse, con la sua raffigurazione di Daniel the superhero, e the Queen  Psalter (1310-1320), con le sue 223 immagini e didascalie che narrano la storia di Mosè.

(Via robot6)