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Pasquale Gennarelli

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Wonder Woman: Sensation Comics, 1° serie settimanale digitale dell'Amazzone

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È prevista per il prossimo agosto l’esordio della prima serie digitale a cadenza settimanale che vedrà coinvolta Wonder Woman intitolata Sensation Comics, dal nome del fumetto che negli anni '40 presentò al mondo la guerriera Amazzone.

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Dopo i buoni risultati degli antologici di Batman e Superman, Legends of the Dark Knight e Adventures of Superman, adesso anche il terzo membro dei Big Three della DC avrà la possibilità di usufruire di un nuovo strumento di diffusione dei comics.
 
La serie viene così presentata: “Per darvi un'idea del tipo di storie che vedremo, in Adventures of Superman abbiamo assistito al primo incontro tra Superman e il Joker, una battaglia contro Mongul, e un incontro con Lanterna Verde, che era stato incaricato di proteggere Krypton. In Legends of the Dark Knight, abbiamo letto una storia con uno dei personaggi cult, Slam Bradley, che ha provato a risolvere lo stesso caso come Batman, una storia dell'Enigmista piena di enigmi, un’altra dove il Joker ha aiutato Batman a rintracciare Clayface. Quindi un mix di storie classiche, interessanti abbinamenti di personaggi, e situazioni uniche. I protagonisti indosseranno i costumi pre-New 52”.

I team creativi annunciati finora includono Gail Simone e Ethan Van Sciver, oltre a Lauren Beukes, Cecil Castellucci, Amanda Deibert, Caitlin Kittredge, James Tynion IV, Georges Jeanty, Chris Sprouse, e Cat Staggs, anche se è prevedibile la presenza di altri autori non convenzionali, come per le precedenti due serie digitali.

Original Sins #1: anteprima

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Esordisce oggi, mercoledì 11 giugno, Original Sins, serie comprimaria dell’evento Marvel, Original Sin, che sta sconvolgendo l’universo della Casa delle Idee.

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Original Sins, come già svelato in una precedente news, si focalizzerà su altri personaggi, tra i quali Dr. Doom, J. Jonah Jameson, Lockjaw, cane degli Inumani e prevede un’alternanza al comando di ogni singolo episodio. Nello specifico, la prima uscita è realizzata Nathan Edmondson e Ryan North (testi) e Mike Perkins e Ramon Villalobos (matite), mentre la cover è realizzata da Mark Brooks.

Nella gallery in basso sono disponibili le prime pagine dell’albo, diffuse in anteprima da CBR.

Apple: iBooks possibile rivale di ComiXology?

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ibooks-ios7Il 2013 è stato un anno sicuramente importante per ComiXology che si è classificata al primo posto tra le app no-game per volume d'affari. Risultato, questo, che ha aperto le porte all’acquisizione da parte di Amazondell’applicazione stessa, di cui vi abbiamo già fornito tutti i dettagli.
 
Una delle prime mosse compiute da Amazon è stata quella di ritirare l’app dallo store della Apple, procurando, secondo alcune stime realizzate da The Motley Fool e che riportiamo qui, un taglio di circa il 30% dei guadagni. Quindi, se consideriamo che il mercato digitale dei comics tramite ComiXology avrebbe prodotto un attività di circa 75 milioni dollari in un anno, l’azienda di Cupertino dovrebbe perdere circa 22,5 milioni dollari. Non proprio spiccioli.
 
Era prevista una contromossa che non si è fatta attendere troppo. È, infatti, stata inviata una mail promozionale da iBook con il titolo "Comics: Injustice Issues Free + Serie Starters", che offre la possibilità di acquistare Injustice Among Us a prezzi vantaggiosi. Oltre a queste serie di casa DC, troviamo anche una sezione di “avviamento” a serie della Marvel, Dark Horse e IDW.
 
Insomma, quei potenziali 22,5 milioni dollari di entrate sembrerebbero aver spinto la Apple ad entrare direttamente nel mercato dei comics in digitale tramite la propria applicazione iBooks, operazione questa che le offrirebbe la possibilità di rivaleggiare con Amazon. In fondo, dopo la fusione Comixology/Amazon, sono diversi gli editori alla ricerca di altri modi per diffondere le proprie creazioni e chissà che non sia proprio iBooks una nuova via.

I Fantastici Quattro chiuderanno davvero?

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FANFOUR2014001-cov-02b9cRiportiamo qui una notizia che, se dovesse essere confermata, ha dell’incredibile. Quando nel lontano 1961 esordì Fantastic Four #1, opera realizzata da Stan Lee e Jack Kirby, la Marvel diede inizio a quell’universo narrativo che ha attraversato indenne gli ultimi 50.
 
Ebbene, nonostante l’importanza che ancora oggi riveste il più grande albo a fumetti del mondo, da alcune fonti interne alla Marvel trapela la notizia che le serie Fantastic Four e Ultimate FF dovrebbero subire una pausa. Alla base di questa scelta, che ancora oggi non viene in alcun modo confermata, ci sarebbe la convinzione da parte delle “alte sfere” Marvel che continuare a promuovere i personaggi di cui la Fox detiene i diritti cinematografici (su tutti X-Men e Fantastici Quattro) indebolirebbe i Marvel Studios, di proprietà e gestiti dalla società madre della Marvel, la Disney.

È doveroso ricordare ancora come nessuno si sia ancora sbilanciato, sebbene diverse dichiarazioni di addetti ai lavori, che vogliono assolutamente restare anonimi, affermano che nel prossimo futuro una pausa è prevista, e i protagonisti delle serie continueranno a comparire solo in altre testate Marvel.
 
A rendere plausibile questa notizia ne va aggiunta una seconda, ripresa da BleedingCool, in cui sarebbe trapelata una chiara indicazione, dettata dal CEO Marvel Ike Perlmutter, ad un gruppo di artisti che sta lavorando su un set di trading card per festeggiare il 75esimo anniversario della Marvel, di non utilizzare i seguenti personaggi: Mr. Fantastic, la Donna Invisibile, la Cosa, la Torcia Umana insieme a personaggi legati alla testata come il Dottor Destino, Galactus, Silver Surfer, l’Osservatore e gli Skrull.

Ulteriori dati che rafforzano la tesi suddetta sono quelli relativi alle vendite delle comics, sicuramente non a livello delle altre testate della Casa delle Idee. L'attuale serie Fantastic Four, di James Robinson e Leonard Kirk, è ripartita con un numero 1 lo scorso febbraio, piazzandosi così al settimo posto della classifica mensile di vendite. Purtroppo, le successive due uscite si sono rispettivamente piazzate al 44esimo e 60esimo posto, facendo svanire l'euforia iniziale. Non se la passa meglio la serie gemella dell’universo Ultimate, ad opera di Joshua Hale Fialkov e Mario Guevara, invece, ha raggiunto la centesima posizione nella classifica di vendite ed il team attuale contempla, ormai, la sola Sue Storm quale membro originario tra i propri ranghi. Insomma, le vendite attuali non sono per nulla "fantastiche" se confrontante con il costante successo di titoli quali All-New X-Men, Uncanny X-Men, Amazing X-Men, X-Men e Wolverine and the X-Men, o clamorose exploit di vendite come Amazing Spider-Man #1.
 
In chiusura, segnaliamo la risposta piccata di Tom Brevoort, Vice presidente del publishing Marvel, che su Tumblr ha così liquidato un fan sulla faccenda “Le mie dichiarazioni di diniego probabilmente non servono a calmare chi è incline alla paranoia che scaturisce dal panico. Ma veramente credete che possa essere qualcosa di plausibile? Fa quest’effetto? La gente ha davvero una strana idea di come funziona il business”.

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