Ecco l'ennesimo annuncio di una miniserie che esordirà durante il prossimo evento della Casa delle Idee, Secret Wars, dal titolo Captain Britain and the Mighty Defenders.

Saranno qui coinvolti non solo i due team citati nel titolo (Captain Britain e l'MI:13 e i Mighty Avengers), ma anche autori che hanno legato il proprio nome a queste due serie: lo scrittore di Mighty Avengers, Al Ewing, e uno degli artisti che ha avuto il piacere ed onore di disegnare le avventure di Capitan Bretagna, Alan Davis.

La storia si svolge lungo il confine di due domini di Battleworld, Mondo City e Yinsen City. Il primo è una città dispotica comparabile a Mega-City 1, dal fumetto di Judge Dredd tratto dall'antologico 2000 AD, e governato da Boss Cage. L'altro è una società utopica creata da Ho Yinsen, un versione da una realtà alternativa di Iron Man.

Il Capitan Bretagna presente in questo lavoro non è il tradizionale Brian Braddock, ma Faiza Hussain, un personaggio apparso per la prima volta come il possessore di Excalibur in Captain Britain and the MI:13, il quale Ewing ha trasformato velocemente in Capitan Bretagna durante Age of Ultron.

“Ho voluto concedere un'altra opportunità a Faiza-Cap per stare sotto i riflettori" ha dichiarato Ewing a Blastr. “È stato abbastanza triste per me il fatto che, vista la data di uscita dell'albo in questione, la sua linea temporale sarà già stata cancellata quando ha ottenuto il titolo. Così, dato che mi è stata concessa l'opportunità in Battleworld di modificare vecchie storie e universi alternativi, subito ho pensato che potesse essere quella sulla quale ritornare per una rivisitazione".

Captain Britain and the Mighty Defenders esordirà il prossimo luglio.

Durante gli anni '80 e '90 gli artisti Jamie Hewlett e Alan Martin sono diventati famosi grazie alla creazione di Tank Girl, fumetto che, grazie ad una raccolta fondi partita su Kickstarter, tornerà nelle fumetteria USA il prossimo giugno.

La notizia più importante è che anche gli autori che hanno contribuito alla realizzazione saranno della partita a distanza di oltre 20 anni dal loro ultimo lavoro insieme. La somma raggiunta di circa 300.000 dollari ha distrutto l'obiettivo iniziale fissato a 94.839 dollari, così da convincere i due autori a ritornare sul loro personaggio.

Anche artisti indipendenti quali Philip Bond e Jim Mahfood affiancheranno Helwett e Martin in questa nuova avventura.

Ecco il comunicato della Titan, casa editrice del progetto:

"Dopo una pausa di più di vent'anni, lo straordinario artista Jamie Hewlett fa ritorno sul personaggio che lo ha reso celebre. Co-creato negli anni ottanta con lo scrittore Alan Martin, Tank Girl immediatamente è diventato un nome familiare e ha rivoluzionato l'industria del fumetto britannico. Questa pietra miliare riunisce i due creatori in una serie completamente inedita!

La Titan pubblicherà 21st Century Tank Girl, una miniserie in 3 uscite scritta da Martin e disegnata da un gruppo di artisti stellari tra cui Philip Bond, Jim Mahfood, Brett Parson, Jonathan Edwards, Warwick Johnson Cadwell, Craig Knowles e altri!".

Il primo numero di 21st Century Tank Girl sarà accompagnato da ben due cover realizzate da Hewlett.

Sono state diffuse (Via Paste Magazine) le prime 5 tavole di Multiversity: Ultra Comics #1, scirtto da Grant Morrison e disegnato da Doug Mahnke e Christian Alamy, disponibili nella gallery a fondo pagina.

Prosegue il lavoro di Morrison su Multiversity (qui la nostra recensione del primo numero), e questa nuova uscita, come dichiarato dallo stesso autore nell'intervista a PastMagazine, è apertamente ispirata a fumetti quali Warlock e Captain Marvel di Jim Starlin.
 
"Credo che Ultra Comics sia il tentativo mio e di Doug [Mahnke] di creare uno di quei comics anni '70. Tutto è allegorico. Tutto è una metafora. Tutto è una condizione psicologica. Ci tengo a menzionarli, perché quegli eroi sono una grande ispirazione per questa particolare uscita".

Ecco la sinossi del primo albo, in vendita a partire da domani, mercoledì 25 marzo.

"L'acclamato team di Final Crisis, Grant Morrison e Doug Mahnke si riunisce per una storia così grande che non può essere ambientata se non nel mondo reale, esatto, Terra-33 è tornata!
Con il Multiverso sotto attacco, un gruppo di scienziati crea un salvatore finale per bloccare una minaccia ultraterrena... e il suo nome è Ultra Comics! Letteralmente stretto tra le vostre mani, un essere tenterà di fermare la distruzione della creazione, e tu, lettore, avrai un posto in prima fila, diventando parte integrante della resistenza!

Un'altra eccitante storia sperimentale raccontata da grandi artisti. Non perderete questa eccitante uscita che funge anche da ottavo capitolo della storyline di Multiversity".

ATTENZIONE: La seguente news contiene SPOILER!

Vi abbiamo già anticipato in una precedente news che il Batman Beyond di Dan Jurgens e Bernard Chang, che esordirà il prossimo giugno, rappresenta il futuro definitivo del DCU, che si svolge 35 anni avanti nel futuro, e non è uno degli infiniti possibili o una realtà alternativa ma quello ufficiale.

Adesso, invece, sfogliando le pagine della serie settimanale della DC Comics, The New 52: Futures End, più precisamente il suo numero #46, assistiamo a quello che con ogni probabilità sarà un passaggio di testimone tra il personaggio che indossa il costume di Batman Beyond.

In quest'albo, infatti, Terry McGinnis, il Batman del futuro, muore dopo una battaglia contro il cyborg Joker/Batman. Ma un attimo prima di spirare tra le braccia di Tim Drake gli chiede se "farà parte del futuro, adesso?".

Se a questo episodio aggiungiamo che in un precedente teaser della DC, risalente ad ottobre, Tim Drake è mostrato mentre impugna una maschera con sotto le parole "il tuo futuro", tutto ci porta a pensare che sarà proprio l'ex Robin a indossare i panni di Batman Beyond il prossimo giugno.

Inoltre, nelle anticipazioni di Futures End #46 si parla di un "eroe riluttante", e chi più di Drake lo è stato durante questa serie (Futures End), che ha smesso di combattere il crimine, cambiato il suo nome, fatto crescere la barba e aperto un bar.

Per chi non avesse letto i primi numeri di Futures End (attualmente in corso di pubblicazione anche in Italia, grazie alla RW Lion), ricordiamo che Terry, per salvare la Terra dal dominio di malvagio robotico Brother Eye, compie un viaggio nel tempo, tornando indietro di 35 anni, per evitare la nascita proprio del suo nemico. Purtroppo Terry finisce 5 anni avanti rispetto al punto ideale, incontrando proprio un Tim Drake che ormai ha abbandonato il suo ruolo di eroe e prova a convincerlo a prendere parte alla battaglia per salvare la Terra.

Negli USA mancano ancora due numeri prima della conclusione della serie, nel frattempo la missioni di Terry sembra essere fallita e ora sta cercando di convincere qualcun altro a compiere un ulteriore salto nel passato per prevenire la creazione di Brother Eye. Giungerà questo personaggio nel presente del DCU? O Tim andrà avanti nel tempo per diventare Batman Beyond?

(Via Newsarama)