La serie degli X-Men ha fatto sempre tanto parlare di sé, sin dal suo esordio nel 1963. A differenza dei supereroi creati da Stan Lee & Co., gli Uomini-X non hanno ricevuto i loro poteri dopo il morso di un ragno radiattivo o a causa dell'esposizione ai raggi cosmici, loro sono nati con i propri poteri, erano "diversi" sin dalla nascita. Dietro la finzione, ovviamente, si nascondevano tematiche molto profonde, che si riallacciavano alla lotta contro le discriminazioni, siano esse di sesso, colore della pelle, religiose, orientamento sessuale, che impazzavano durante gli anni '60. E gli X-Men erano la risposta a fumetti alle problematiche sulla persecuzione, sull'intolleranza, la discriminazione.

Qualche giorno fa, a causa della  abbiamo parlato in una precedente news, abbiamo appreso che il Bobby Drake del passato, alias l'Uomo Ghiaccio, portato nel presente dalla Bestia, in realtà è omosessuale.

Molte sono state le reazioni alla news, sia per colpa dello grande spoiler ma, anche, per lo stravolgimento dello status-quo del personaggio nella sua versione originale. La volontà di Brian Michael Bendis era quella, infatti, di non anticipare nulla circa la rivelazione che avrebbe poi fatto Bobby Drake sulla sua vera natura sessuale. "Se dai uno sguardo alle anticipazioni dell'albo, non troverai alcuna menzione sull'argomento. Non abbiamo realizzato una copertina che chieda 'Quale X-Men farà coming-out?'. Non abbiamo fatto niente di simile, perché abbiamo concordato che fosse meglio lasciar parlare la storia di sé".

"Abbiamo voluto che fossero Bobby e Jean e la loro esperienza molto particolare" continua Bendis. "Ho pensato che valesse davvero la pena parlarne. Non c'era pre-hype. Non c'erano anticipazioni di alcun tipo. Non c'era nemmeno un accenno ai rivenditori dicendo: 'Tenete d'occhio l'albo su questo tema'. Volevamo che la cosa venisse fuori da sola".


"La delusione è stata che alcune persone hanno postato le pagine su Tumblr, estrapolando sei pagine dall'albo, il che altera completamente la storia. Sto parlando di sottigliezze, non di ciò che accade; la parte sulla quale ho lavorato tanto".

Anche Bryan Singer, regista di quattro delle pellicole dedicate agli Uomini-X, ha espresso la sua opinione in merito a questo importante episodio della vita dell'Uomo Ghiaccio durante un'intervista a Entertainment Weekly, in particolare sull'allegoria che lega la creazione di Lee con la comunità gay. "Ho parlato con Stan Lee di questo una volta anni fa, durante un pranzo. Gli ho chiesto, 'l'allegoria gay è mai entrata nei piani dei tuoi ragazzi?'. Non volevo parlare a sproposito, non avendone mai parlato pubblicamente. Ma lui mi ha risposto 'Assolutamente'".

Non poteva mancare un paragone con la versione cinematografica dell'Uomo Ghiaccio delineata da Singer. "Beh, penso che sia interessante notare come nei primi film Bobby abbia una relazione con una ragazza che non è in grado di toccare fisicamente . C'è qualcosa tra le righe. Non sono sicuro di aver voluto intendere qualcosa all'epoca, ma c'è qualcosa di ironico nel primo e secondo film, e mi riferisco al suo rapporto con Rogue, interpretata da Anna Paquin. Nel terzo, che non ho diretto, l'Uomo Ghiaccio inizia una relazione con Kitty Pryde, cui ho fatto riferimento in Giorni di un futuro passato, e la cosa ancora più casuale è che di recente Ellen Page, che interpreta Pryde, recentemente ha dichiarato di essere gay".

Conclude Singer, "Quella scena in cui [L'Uomo Ghiaccio] parla dei suoi genitori era palese e carica di umorismo. E questo è sempre stato un aspetto molto specifico degli X-Men, che richiama alla comunità gay. Sei nato in una famiglia o in un quartiere, nei quali non ti identifichi. Una persona di una certa religione o razza nasce in una comunità con fedi simili o attributi fisici. Ma una persona gay nasce in un mondo, per usare l'esempio degli X-Men, come un mutante. E naturalmente i genitori non sono mutanti, i fratelli e le sorelle potrebbero non essere mutanti. E provano lo stesso tipo di solitudine".

Scelte così forti generano, ovviamente, reazioni altrettanto forti di ostracismo e condanna. Una delle più importanti è quella dell'Evangelista Franklin Graham, figlio e successore del predicatore Billy Graham. Ecco cosa ne pensa il nostro Graham, in un messaggio diffuso sulla propria pagina Facebook. "Oggi il personaggio della Marvel l'Uomo Ghiaccio, dalla serie X-Men, farà coming out, dichiarandosi gay. Questo è un altro tentativo di indottrinare gli adolescenti ad accettare questo distruttivo stile di vita. Le parole di Dio dicono che l'omosessualità è un peccato, e noi dobbiamo essere  pronti a difenderci da tutti i peccati. Dio ci invita a redimerci, allontanarci dai nostri peccati, e credere in suo figlio Gesù Cristo che è morto e risorto per espiare le colpe dei nostri peccati".

Parole che hanno incontrato i favori di più di 80.000 persone, a riprova della chiusura di una parte dell'opinione pubblica verso la presenza di personaggi dichiaratamente gay nel mondo dei comics, come già successo in passato per fumetti quali Archie #16, o Astonishing X-Men #51, albo che contiene il matrimonio di Northstar e Kyle Jinadu, di cui vi abbiamo parlato in una precedente news.

Per celebrare degnamente il 65° anniversario della creazione di Charles Schulz, i Peanuts, la casa editrice BOOM!Studios, attraverso l'etichetta per le pubblicazioni di ogni età KaBoom!, farà uscire il prossimo ottobre un volume di 112 pagine con illustrazioni realizzate da personaggi famosi del mondo dei comics.

Peanuts: A Tribute to Charles M. Schulz, questo il titolo, si avvarrà dei contributi di Matt Groening, Patrick McDonnell, Stan Sakai, Megan Brennan, Raina Telgemeier, e Jeff Lemire.

L'editor in Chief dei BOOM!Studios, Matt Gagnon, descrive quest'opera come "una grande lettera d'amore scritta da artisti di tutto il mondo". Gagnon ha dichiarato inoltre che il contributo dei singoli artisti, che varia da una nuova striscia a storie brevi o pin-up, sarà accompagnato da un breve testo dell'autore nel quale ci sarà spiegato cosa significhi Charles Schulz per lui.

Queste le parole di Sakai in una precedente intervista, lo scorso marzo, a CBR. "È un libro con cover rigida da tavolino del caffè. Sto realizzando una storia breve di Charlie Brown che si perde a Tokyo. Mi sto davvero divertendo. Ho conosciuto Charles Schulz, ha lasciato una incredibile eredità. È semplicemente un progetto divertente per me".

Ricordiamo che, durante il 2015, oltre a questo volume la BOOM!Studios ha già pubblicato un albo speciale lo scorso febbraio, come vi avevamo già anticipato in una precedente news, senza dimenticare il film, in uscita il prossimo novembre, Snoopy & Friends – Il Film dei Peanut, segnalato in un nostro articolo tra gli 8 film di animazione da guardare quest'anno.

Dopo aver esplorato le serie che accompagneranno l'ormai imminente evento Marvel, Secret Wars, che usciranno col brand Last Days e Battleworld, ecco il panel  C2E2 della Casa delle Idee dedicato a Warzones. Hanno partecipato all'evento gli editor Jake Thomas e Jon Moisan, e gli scrittori James Robinson (Armor Wars), Dan Slott (Amazing Spider-Man: Renew Your Vows), Marguerite Bennett (Years of Future Past) e Dennis Hopeless (Inferno).

Dopo una piccola introduzione Thomas ci parla del concept dietro il brand Warzones, passando, ovviamente, attraverso quello più grande dietro Secret Wars. "Il Marvel Universe è morto. L'unica cosa che è sopravvissuta è Battleworld". E passa a presentare la mini Hail Hydra, di Rick Remender e Roladn Boschi. "In uno dei domini di Battleworlds comanda l'Hydra", ha aggiunto Thomas. "Le cose non andranno bene per molte persone in quel mondo". Riallacciandosi a questa mini, una nuova serie è stata annunciata, dal titolo Hank Johnson, Agent of HYDRA, scritta dall'executive producer David Mandel e disegnata da Michael Walsh.

Dennis Hopless passa, poi, a parlarci di Inferno, mini in cui l'Inferno scenderà sulla Terra. "L'Inferno impervia da cinque anni e sarà come vedere Colosso in Escape From New York, nel tentativo di salvare Magik".

Si passa a parlare di Infinity Gauntlet, serie realizzata da Gerry Duggan (testi) e Dustin Weaver (matite). "Questa mini reinventa il versante cosmico del Marvel Universe così com'è in Battleworld". Continua Lowe "Le Gemme dell'Infinito sono di nuovo a disposizione. Dustin Weaver è incredibile, e lui e Gerry Duggan stanno facendo una grande lavoro".

Vengono mostrate alcune tavole realizzate da Andrea Sorrentino per Old Man Logan. Secondo Lowe, Bendis era impaziente di scrivere questa serie per rinnovare quella giocosa competizione col creatore della saga originaria, Mark Millar.

Sempre Lowe ci rivela che la sezione 2099, che prende spunto da Secret Wars 2099 di Peter David e Will Sliney, è uno dei primi domini ad essere stato inserito in Battleworld. "Stanno facendo un lavoro fantastico con alcuni nuovi personaggi ed altri che già conoscete".

Il focus della discussione si sposta poi sul nuovo lavoro supereroistico di Garth Ennis, insieme all'artista Russ Braun, Where Monsters Dwell. "Garth non ama tanto i supereroi, così diventa difficile averlo in un albo Marvel" aggiunge Lowe. "L'ho portato a bere e dopo avergli offerto molte birre sono riuscito a convincerlo a scrivere qualcosa per noi. So che gli piacciono l'aviazione e i dinosauri, così gli ho detto di unire le due cose che ama. Sarà il tipo di storia che vi aspettate da Garth Ennis".

Quando appaiono alcune immagini di A-Force, un fragoroso applauso esplode in sala. "È una squadra di Vendicatori tutta al femminile ambientata nel dominio denominato Arcadia che adesso è sotto attacco. Parlerà di quanto sia difficile creare un paradiso. Avrà come protagoniste She-Hulk, Dazzler, Medusa, Nico Minoru e un nuovo personaggio chiamato Singularity". Alcune tavole di Jorge Molina vengono mostrate alla platea, ed in una di esse, durante un'azione ad alta quota, compare anche Captain Marvel.

Bennett passa poi a parlarci dell'altra sua mini legata a Secret Wars, 1602: Witch Hunter Angela. "Stiamo provando ad alterare questa storia in cui Angela agisce come un'assassina per un ordine religioso. Nella storia originale c'erano i witchbreed, che erano mutanti, ed adesso Angela sta cacciando i faustiani, persone che fanno affari con i loro poteri. Angela deciderà chi dovrà salvare e chi distruggere".

Thomas ci parla di Planet Hulk. L'editor ci confessa di aver letto uno dei primi script ed aver trovato la storia "brutale e straziante". "Tutti gli Hulk si sono riuniti su di un'isola chiamata Greenland. Come puoi immaginare è un posto selvaggio. Al centro di questo posto c'è un Capitan America stile gladiatore".

A seguire si parla di Spider-Verse, di Mike Costa (testi) e Andre Araujo (matite), con le cover dei primi due numeri realizzate da Nick Bradshaw. "Dan Slott ha gettato le basi per questa serie nel finale di Spider-Verse", ha dichiarato Lowe. "Ci sono Arana e Spider-UK che si interrogano sul da farsi. Questo è ciò che realizzeremo per questa serie. Ci sono Spider-Gwen, Spider-Man Noir, Arana, Spider-UK, Spider-Man India e Spider-Ham. La prima uscita conterrà più pagine con un backup di Spider-Ham".

Grande calore riceve la presentazione di Amazing Spider-Man: Renew Your Vows, di Slott e Adam Kubert (matite). "Una delle cose che vedrete in questo mondo è un mondo in cui Peter è sposato con Mary Jane e ha una figlia. Ciò significa che la più grande responsabilità è verso tua figlia. Questo è Peter in un mondo in cui è padre, marito, eroe... in quest'ordine. Cambia tutto". Slott rivela, inoltre, che Peter tornerà ad indossare il costume nero di nuovo.

Vengono mostrate diverse tavole tratte dal lavoro di Skottie Young Little Marvel: AVX e Weirdworld, di Jason Aaron e Mike Del Mundo, serie che riporta in auge il fantasy in casa Marvel e che continuerà anche dopo la conclusione di Secret Wars. In Squadron Sinister di Marc Guggenheim (testi) e Carlos Pacheco (matite) avremo una serie in cui i membri dello Squadrone Supremo si atteggeranno a divinità e governeranno il loro stesso dominio in Battleworld.

Thomas ci introduce alla serie western 1872 di Gerry Duggan per le matite di Nik Virella. "Amo il western e questa storia mi fa impazzire. Gerry si sente quasi in colpa per aver ambientato questa serie in un territorio molto hardcore. Ha scritto ai piani alti della Marvel scusandosi e comprendendo se non avessero pubblicato la storia. Ma noi la faremo".

Robinson ci parla della sua serie Armor Wars, svelandoci il suo amore per la storia originale di Iron Man. "Questo è un mondo chiamato Technopolis dove una malattia ha fatto in modo che tutti quelli che vogliono sopravvivere devono indossare un'armatura". Continua Robinson. "In questo mondo c'è un mistero, sul come questa malattia sia giunta sul pianeta e sul perché nessuno ricordi un mondo prima di quest'episodio. Solo una persona trova una risposta a queste domande, ma è stato ucciso. Sarà una storia di azione ma anche di investigazione, con il capo della polizia James Rhodes che dovrà risolvere il mistero e collaborare con i fratelli Tony e Arno Stark". Ci saranno tutte le versioni delle armature di Iron Man e War Machine, e nella cover compare Wilson Fisk, che indossa una versione gigante dell'originale armatura di Iron Man.

Passiamo a conoscere Years of Future Past, in cui la Bennett è affiancata alle  matite da Mike Norton. "Torniamo in una realtà dispostica in cui i mutanti sono prossimi all'estinzione, così vicini alla fine della loro specie che dovranno tornare a combattere".

I fan di Deadpool vengono accontentati quando si parla di Mrs. Deadpool and the Howling Commandos, con protagonisti la vedova di Deadpool e un gruppo di mostri Marvel. "Se siete dei fan di Deadpool, vorrete leggere questa storia. Sarà qualcosa di epico".

Nick Lowe torna a parlarci di Guardians of Knowhere, di Brian Michael Bendis e Mike Deodato. "Non c'è molto di cui vi possa raccontare fino all'uscita di Secret Wars #2. Knowhere orbita intorno a Battleworld ed è stato reinventato per Secret Wars. Ci sarà un nuovo villain che rimarrà in giro per molto tempo".

Ecco Captain Marvel and the Carol Corps, scritta da Kelly Sue DeConnick e Kelly Thompson, per le matite di David Lopez. "Abbiamo provato a cercare un'artista chiamata Kelly, un team tutto 'alla-Kelly', David Lopez era fantastico anche prima di questa serie ma qui è cresciuto e non si fermerà più".

Thomas ci svela una nuova serie dal titolo Howard the Human, realizzata da Skottie Young (testi) e Jim Mahfood (matite). "Questo è il nostro grande annuncio", sono state le parole di Thomas. "L'unico modo che ho per descrivere questa serie alla gente è 'Roger Rabbit nel Marvel Universe'", ha aggiunto Moisan. Una serie che ribalta il MU, ambientata a New Quack City, in cui troveremo Howard in versione umana e il restante universo in versione animalesca, con un cameo della Gatta Nera e di Kingpin.

Passiamo ora ad un altro panel della Marvel dal Comicon di Chicago, Marvel Unlimited Plus Member Event, al quale hanno partecipato Ryan "Agent M" Penagos, moderatore dell'evento, insieme a Jason Latour, Al Ewing, Charles Soule e l'artista Ryan Stegman.

Partiamo subito con lo scrittore di Captain America e Mighty Avengers, Al Ewing, che ci parla degli ultimi giorni di queste due testate. Sul numero #9 di Mighty Avengers "trasformeremo tutti nei Potenti Vendicatori... Tutti possono essere Vendicatori, basta solo dare un mano". Inoltre Ewing ci anticipa che il cast di questo numero apparirà anche in Secret Wars, e che She-Hulk farà parte della mini Captain Britain and the Mighty Defenders.

La parola passa a Soule, scrittore di Inhuman Annual #1. "Durante la serie Inhuman abbiamo raccontato tante storie brevi. Tutte fanno parte di un piano generale più grande che stiamo portando a compimento. Stanno realizzando questo gigantesca cosa di supereroi in cui tutti gli Inumani dell'universo Marvel sono coinvolti".

Slott, dopo aver presentato in anteprima alcune tavole di Inhuman #14, nelle quali oltre a Medusa ritorna un personaggio del tutto inatteso, in uscita il prossimo 29 aprile, passa a parlarci di Amazing Spider-Man #18. Continuiamo a seguire le avventure della Gatta Nera sulla sua strada malvagia. In quest'albo troveremo uno scontro tra Ghost e Spider-Man, come si evince dalle tavole mostrate e realizzate dall'artista Humberto Ramos.

Lo scrittore Latour, dal canto suo, presenta alcune tavole di Robbi Rodriguez per il numero #4 di Spider-Gwen, serie che sta raccogliendo molti consensi di critica e pubblico. "Nel quarto numero respireremo una ventata di aria fresca dove incontreremo i suoi vicini e la gente con la quale è cresciuta, chi sono stati i suoi Zia May e Zio Ben. È qualcosa di molto emozionale".

Si passa, poi, a parlare dei cartoon della Casa delle Idee. Penagos mostra in anteprima alcune scene di Avengers Assemble, nelle quali il team affronta Ultron. Nella sequenza finale Capitan America e Iron Man entreranno in conflitto tra loro.

Nuova clip tratta da Ultimate Spider-Man: Web-Warriors in cui, anticipa Penagos, ci sarà uno speciale contributo di Mark Hamill. In questa breve anteprima vediamo Arnim Zola dopo l'essere stato scoperto da Spider-Man e Amadeus Cho Iron Spider.

Tocca adesso a Agents of S.H.I.E.L.D #19, puntata in cui il cast originale si riunirà. La clip vede Jemma Simmons fare rapporto sulla squadra di Coulson e la radunata del gruppo mentre salgono a bordo del Bus. La clip si conclude con Ward che sarcasticamente dice: "Questo è grande, abbiamo finalmente riunito di nuovo la squadra".

Quest'anno la Marvel celebra il cinquantesimo anniversario dello S.H.I.E.L.D., e durante il Next Big Thing panel tenutosi al recente Chicago Comics & Entertainment Expo ha mostrato le iniziative per festeggiare questo importante traguardo.

Partiamo subito il prossimo giugno con una serie di variant cover a tema The Art of Evolution. Le cover in questione saranno ispirate alla tanto fortunata serie tv Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D., e sono state mostrate quelle di Gabriele Dell'Otto per Amazing Spider-Man: Renew Your Vows #1, di Marcos Martin per Armor Wars #1, di Declan Shalvey per Captain Marvel and the Carol Corps #1, di Annie Wu per Squadron Sinister #1, mentre le altre accompagneranno la pubblicazione di Thors #1, S.H.I.E.L.D. #7, Age of Ultron vs. Marvel Zombies, Civil War, Guardians of Knowhere, Hail Hydra, SEIGE e Weirdworld.

Un numero speciale, invece, sarà S.H.I.E.L.D. #9, che conterrà più pagine e sarà realizzato da Mark Waid, Al Ewing e il grande Stan Lee, mentre le matite saranno di Lee Ferguson. Inoltre, il numero conterrà alcune pagine precedentemente non utilizzate e realizzate dal Re, Jack Kirby, e inchiostrate da Jim Steranko. In quest'albo, Phil Coulson e Nick Fury, Sr. intraprenderanno un'avventura attraverso il tempo che introdurrà l'Uomo chiamato D.E.A.T.H., riporterà indietro Dum Dum Dugan insieme ad un nuovo Howling Commandos. Chiude questo numero celebrativo la stampa, completamente ricolorata, della prima storia dello S.H.I.E.L.D. del 1965.

Dopo l'estate, a settembre per la precisione, saranno stampati 5 one-shot che esploreranno l'impatto che lo S.H.I.E.L.D. ha avuto sul Marvel Universe in questi 50 anni. David Walker scriverà Fury, dove Nick Fury Sr. e Jr. si troveranno insieme; Jody Houser, invece, realizzerà Agent May. Chelsea Cain lavorerà su Mockingbird, mentre Matt Rosenberg e Patrick Kindlon uniranno le loro forze su Quake. Agent Carter, infine, è stato affidato a Kathryn Immonen.

Due sono i volumi che riproporranno storie classiche dello S.H.I.E.L.D., il primo, previsto per settembre, ristamperà la run di Lee&Kirby, S.H.I.E.L.D. by Stan Lee & Jack Kirby: The Complete Collection, li secondo conterrà storie apparse su altre serie, quali Strange Tales #135-150, Fantastic Four #21, Tales of Suspense #78.

Ad ottobre, infine, uscirà lo S.H.I.E.L.D.: The Complete Collection Omnibus, con cover rigida. Oltre alla run di Lee&Kirby troveremo il lavoro di Jim Starlin, Dennis O'Neil, Archie Goodwin, Herb Trimpe, Don Heck, e molti altri. Conterrà in più rispetto ai precedenti volumi Strange Tales #135-168, Nick Fury, Agent of S.H.I.E.L.D. #1-15, Avengers #72, Marvel Spotlight #31, e materiale selezionato da Not Brand Echh #3, #8, e #11.