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Secret Wars: nuovi dettagli e nuove serie

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Nella guerra per il dominio del mercato estivo dei fumetti, la Marvel, quotidianamente, annuncia nuove iniziative editoriali, ritorni e anticipazioni dello scenario che verrà.

Sul sito ufficiale della Casa delle Idee, è stata diffusa una mappa interattiva di Battleword, ovvero ciò che sarà dell'universo narrativo Marvel dopo che le varie realtà si uniranno.

Nuovi domini sono stati aggiunti a quelli già precedentemente annunciati, tra cui segnaliamo Egyptia, The Regency, New Quack City, 2099, Hala Field, The Wastelands, Perfection, New Xandar.

Proprio quel dominio 2099 è stato oggetto di un ulteriore annuncio diffuso tramite IGN. Peter David e Will Sliney stanno per concludere la loro esperienza su Spider-Man 2099, ma i due autori continueranno a lavorare insieme sulle pagine di Secret Wars 2099, che esordirà il prossimo maggio.

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Questa nuova serie sarà caratterizzata dal debutto dei Vendicatori del 2099, anche se questa incarnazione del team sarà un pò più aziendale rispetto a quella che i lettori sono abituati a seguire.

"Lavoreranno tutti per l'Alchemax", ha dichiarato David a IGN, riferendosi alla società monolitica che è stato un pilastro dell'universo 2099 sin dal suo esordio nel 1992. "È una situazione molto simile al mio recente ciclo su X-Factor".

La serie, di cui non si conosce la natura di serie regolare o mini, avrà luogo nella nuova realtà Marvel, e David rassicura i fan sul fatto che si potrà leggerlo senza seguire il titolo principale titolo.

Sempre all'interno di quest'evento, è previsto il ritorno di Shang Chi, il Master of Kung Fu, una delle serie più apprezzate nel periodo della Bronze Age, scritta da Doug Moench e disegnata da Paul Gulacy, Mike Zeck e Gene Day.

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Presentata nel filone Battleword della saga estiva della Casa delle Idee, Master of Kung Fu sarà una mini in quattro numeri realizzata dallo scrittore Haden Blackman e dall'artista Dalibor Talajic, mentre le cover saranno realizzate dal nostrano Francesco Francavilla che esordirà il prossimo maggio.

Così viene presentata questa nuova opera:

"Benvenuti a K'un Lun, una terra dove lo studio delle arti marziali regna sovrano. In un mondo in cui ognuno è un maestro della propria arte, che cosa ne sarà dell'ubriaco, si ritirerà dopo il fallimento? Shang-Chi è stato l'allievo più premiato della più prestigiosa scuola di arti marziali del K'un Lun. Ma adesso, allontanato e abbandonato dalla società, Shang-Chi si unirà ad altri emarginati come lui, nel tentativo di detronizzare il duro e malvagio imperatore Zu. C'è solo un problema, Zu è padre Shang-Chi! Le cose stanno per ingarbugliarsi troppo".

"Sono davvero impaziente di raccontare storie di Shang-Chi in modi che non abbiamo mai visto prima", ha dichiarato Haden Blackman in un'intervista con Marvel.com. "All'inizio della storia lui è a pezzi, in esilio, un emarginato, il che è stato molto divertente da scrivere. Inoltre, sono anche fiducioso che le interazioni con alcuni personaggi del cast di supporto, ci mostreranno diversi lati di Shang-Chi, che si troverà un mentore riluttante".

Risalta subito come la Marvel, per motivi di copyright, abbia risolto un problema circa le origini del personaggio di Shang-Chi. Infatti, inizialmente la paternità di Shang era attribuita a Fu Manchu, cruento cattivo creato da Sax Rohmer, e i cui diritti d'autore sono di proprietà degli eredi di Rohmer.

Per il momento, diamo uno sguardo alla gallery in basso nella quale è possibile dare un primo sguardo alla cover del primo numero oltre ad alcuni studi preparatori del cast della serie.

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Secret Wars: annunciata la mini Battleworld

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Qualche giorno fà la Marvel ha iniziato a presentarci tutti gli avvenimenti collaterali che accompagneranno l'uscita dell'evento Secret Wars, tra questi anche Battleworld, il vero e proprio campo di battaglia sul quale si scontreranno i vari universi narrativi della Casa delle Idee.

Adesso, è stata annunciata Secret Wars: Battleworld, serie antologica in quattro uscite, scritta da diversi autori tra i quali James Stokoe, Joshua Williamson e Ed Brisson. All'interno di questa mini assisteremo agli scontri tra personaggi di mondi diversi, ad esempio uno scontro tra Punisher di quello 1602 contro la versione 2099 di Iron Man, o una rissa reale tra le diverse incarnazioni di Howard the Duck.

“Dal mio punto di vista, la cosa più interessante di questa serie e di Battleworld più in generale è la possibilità di vedere interagire le diverse versioni dei personaggi tra loro in un modo completamente nuovo", questo ha dichiarato il Series editor Jon Moisan, che non esita a descrivere l'albo come "il più fantastico e il più divertente, il migliore!".

Continuando a presentarci la serie, l'editor Marvel ha detto che è stato concesso un maggiore margine di manovra per Battleworld rispetto alle altre serie coinvolte in Secret Wars, cosa che dovrebbe permettere, agli autori, di pensare più fuori dagli schemi.

"Mentre le altre serie si concentreranno sui loro mondi individuali" ha dichiarato Mosain "io sarò libero di concentrarmi sulla creazione di tutto altri tipi di scontri incredibili, che i lettori non hanno mai visto prima. Quando tutto sarà finito, spero che la gente veda questa serie come una collezione di storie impressionante, e non solo un gruppo di racconti. Voglio dire, onestamente, dove altro si poteva vedere Capitan America contro Iron Man nello stesso albo in cui Howard the Duck affronta Hellcow?".

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Jonathan Hickman: Secret Wars e i retroscena dell'autore del momento

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Entertainment Weekly ha intervistato Jonathan Hickman per farsi rivelare qualche dettaglio su quello che potrebbe essere l'evento a vignette dell'anno. Ovviamente stiamo parlando di Secret Wars.

"Secret Wars sicuramente è una cosa autonoma. Se avete letto non solo Avengers ma anche Fantastic Four, S.H.I.E.L.D. e il resto di ciò che ho fatto, troverete molte cose lì dentro, un saggio finale. È il culmine di tutto quello che ho creato alla Marvel".

Riguardo alle tematiche dietro all'opera, Hickman ha risposto che sarà una sorta di commemorazione del mondo creato dalla Casa delle Idee: "È un fumetto sul Marvel Universe come luogo incredibilmente vario e, dopo aver tolto la cenere dalla sua distruzione, avranno luogo le vicende. Conoscete l'importanza di costruire una statua quando una persona muore? Secret Wars è la grande statua dell'universo Marvel e ogni cosa gira intorno a lei. È un'analogia terribile ma è tutto quello che posso dirvi oggi."
Hickman comunque si dilunga specificando l'incipit dell'evento che interesserà sia Avengers che New Avengers e sarà basato sulla domanda retorica "Cosa fanno gli eroi quando non possono vincere?". Per lo scrittore statunitense alcuni diventano villain mentre altri devono riscoprire chi sono.

Gran parte dell'interesse su Secret Wars e poi dovuto alla collisione fra l'universo Marvel e quello Ultimate, di cui Hickman ha a lungo tirato le fila insieme al disegnatore che lo accompagna anche nell'attesissimo evento: Esad Ribic. Parlando della sua gestione su Ultimate Comics: The Ultimates rivela: "Penso che il lavoro che io e Esad abbiamo svolto sugli Ultimates sia una delle migliori cose che ho fatto qui alla Marvel. È stato senza dubbio un fallimento ma non perché l'opera non fosse buona ma piuttostosto perché nello stesso periodo uscivano i titoli New 52. Siamo stati completamente schiacciati sotto l'ondata di questi prodotti. È stato un peccato perché era una delle testate con cui volevo cominciare a lavorare alla Marvel, costruendo alla base l'universo Ultimate. Ci sono solo tre uscite relative ad esso quindi non sei legato dalla continuity, così come non lo sei da altrettante 60 testate. Volevo disperatamente che l'opera riuscisse. Avrei voluto lavorarci per anni".

Parlando del futuro Hickman esterna la sua stanchezza e rivela che dopo Secret Wars si prenderà una pausa, non facendo presagire un suo prossimo incarico. "Sono ottimista sul fatto che continuerò a lavorare per la Marvel. Non farò niente per i prossimi sei mesi dopo Secret Wars [...]". L'intervista si conclude con il riconoscimento dello scrittore sia per Marvel che per la casa editrice concorrente, la DC. Facciamo notare che Hickman non ha mai lavorato con il publisher di Batman e soci e che in passato è emerso un suo interesse per La Legione dei Supereroi.

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Secret Wars: annunciata nuova serie degli Inumani

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Continuano gli annunci legati al prossimo evento estivo della Casa delle Idee, quel Secret Wars che ha in programma di cambiare la realtà dell'universo Marvel così come la conosciamo.

Questa volta, in un comunicato stampa, è stata diffusa la notizia di una nuova serie dedicata agli Inumani, dal titolo Inhumans: Attilan Rising. Dopo essere stata anticipata qualche mese addietro, adesso scopriamo che si tratta di una serie che si svilupperà durante gli eventi di Secret Wars, nello specifico, farà parte degli albi Battleworld.

Durante gli eventi narrati da Charles Soule, scrittore anche di Inhuman e Uncanny Inhumans, per le matite di John Timms, assisteremo ad una ribellione, così come recita il comunicato, a seguito della formazione di Battleworld, con un gruppo di rivoluzionari, guidati da Freccia Nera, pronti ad opporsi ad una forza di controllo sconosciuta. Ma Medusa ha promesso di spazzar via i ribelli, aprendo scenari nuovi per questa mini.

“Una delle idee di partenza per Inhumans: Attilan Rising è stata mettere Medusa, Freccia Nera, Reader, Iso, e gli altri personaggi di Inhuman in un nuovo contesto" ha dichiarato Soule. “Questa è la parte divertente di Secret Wars. Le cose non andranno mella maniera in cui siamo abituati a conoscerle".

Aggiunge Soule: "Inizialmente abbiamo immaginato gli Inumani stretti in un angolo, come la resistenza francese durante la seconda guerra mondiale". L'autore ha lavorato molto sul rapporto che lega Medusa a Freccia Nera, ma "ho movimentato un pò le cose e ho iniziato a pensare a loro in una maniera differente".

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