The Walking Dead: gli autori parlano della quinta stagione

Robert Kirkman, creatore della serie a fumetti e produttore esecutivo della serie TV, è tornato a parlare con EW della quinta stagione di The Walking Dead, in arrivo in autunno su AMC.

Il finale della quarta stagione ha lasciato molte domande nella mente degli spettatori, e Kirkman spiega che le risposte non tarderanno ad arrivare sin dalla prima puntata:
“C’è molto in ballo con Terminus. Nella premiere della quinta stagione avremo una tonnellata di risposte su chi sono le persone che popolano Terminus, su cosa fanno, sul perché lo fanno, e su cosa accadrà con loro. E alla fine dell’episodio avrete una comprensione molto grande degli eventi e sull’importanza di questi nello show. Oh, e Daryl muore. Di sicuro i protagonisti usciranno dal vagone, non passeranno tutta la stagione lì dentro. Attraverso scelte ingenue, creative e un po’ selvagge riusciranno a liberarsi dall treno”.

Kirkman ha parlato anche più in generale del futuro del franchise, che, al momento, gode di ottima salute, cosa che non fa intravedere una fine all'orizzonte:
“Sto ancora scrivendo il fumetto, e conto di continuare a farlo per molti, molti anni. E, al momento, le uscite di questi mesi possono costituire il materiale di partenza da adattare per una decima, undicesima o addirittura dodicesima stagione. Dipende da come verranno adattati. E non ci fermeremo. Così, fra cinque anni starò scrivendo la storia che potrebbe servire per la quindicesima stagione. Ora, magari è irrealistico pensare ad un futuro così remoto, ma se lo show continua a registrare questo successo, abbiamo tutto il potenziale per andare avanti. Detto questo, per ora sto sperando e pregando di realizzare la settima stagione”.

A Kirkmam fa da eco Scott M. Gimple, showrunner della serie, il quale, in un'intervista a Collider, ha aggiunto qualche dettaglio sulla prossima stagione di The Walking Dead:
"La quinta stagione non sarà uno specchio della precedente, non del tutto. Il registro dello show cambia ogni 8 episodi. Posso solo dire che ci saranno alcuni cambiamenti secondo una struttura oramai familiare. Ma per lo più sarà una storia completamente originale, anche in confronto al fumetto. Non abbandonerò di certo alcuni aspetti iconici del comic, rimanendo più fedele possibile alla possibile, ma allo stesso tempo essere totalmente fedeli è impossibile data la presenza di personaggi come Daryl Dixon o altri ancora in vita, ma morti nel fumetto. C'è una specie di 'effetto farfalla'. Ma questa, se vogliamo, è la parte più divertente dello show".

Gimple ha anche accennato brevemente alla serie spin-off di The Walking Dead attualmente in fase di sviluppo da AMC:
"Ho poco a che fare con lo spin-off. Questo è ciò che so: si svolge nello stesso universo narrativo di The Walking Dead, da ciò che ho capito, ma non ha nulla a che fare con il cugino di Daryl o qualcosa del genere. Direi però anche 'mai dire mai', cosa fantastica dal punto di vista dello spettatore. Ma noi ci occupiamo del nostro show, e penso che un crossover sia difficile perchè richiederebbe una tonnellata di licenze con i diritti del fumetto. Vedremo. Stiamo arrivando alla saga 'All-Out War', quindi chissà. Potremmo aggiungere un'altra fazione: ci sarebbero i Saviors, quelli di Hilltop e i personaggi dello spin-off".

Basato sull'omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, The Walking Dead vede per protagonisti Andrew Lincoln (Rick Grimes), Steven Yeun (Glenn Rhee), Norman Reedus (Daryl Dixon), Chandler Riggs (Carl Grimes), Lauren Cohan (Maggie Greene), Melissa McBride (Carol Peletier), Danai Gurira (Michonne), Chad Coleman (Tyreese), Sonequa Martin-Green (Sasha), Emily Kinney (Beth Greene), Lawrence Gilliard Jr. (Bob Stookey), Michael Cudlitz (Abraham Ford), Josh McDermitt (Eugene Porter) e Christian Serratos (Rosita Espinosa).
The Walking Dead tornerà con la quinta stagione il prossimo autunno su AMC.